Capitolo 43

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WILL

Fu una notte tra le più strane mai vissute,perché giurerei di aver sentito gli occhi di qualcuno adosso, mentre dormivo.
Sarà stata solo una mia paranoia,ma per quanto fosse assurdo,sentivo che c'era stato davvero qualcuno a guardarmi mentre dormivo.
La mattina seguente,al mio risveglio.
Aprì gli occhi e mi resi conto di essere ancora nel mio letto.
Non so perché pensassi il contrario,di essere stato portato via dal mio letto.
Togliendo i pensieri ridicoli dalla mia mente, mi misi una maglietta e i pantaloni ,mi lavai i denti e scesi per fare colazione.
Raggiunsi il salotto e vidi che Zoe e Kevin erano già lì a mangiare.
Avrei pensato che fossi stato il primo a scendere.Pensai che loro fossero stanchi da ieri e che stessero ancora riposando in vista di oggi.
Quando arrivo vedo solo Kevin seduto sul tavolo da cucina,Non vedendo il cibo capisco che Zoe non si è ancora svegliata.
<<Buongiorno Will.Dormito bene ?>>mi domanda lui,Non appena mi sedetti su uno sgabello.
Titubante se dirgli le mie paranoie,gli risposi semplicemente
<<Bene e tu ?>>
<<Molto bene.Avevi ragione ci voleva un bel letto comodo>>mi rispose con un sorriso.
<<Visto,se avessi dormito sul divano non saresti così pimpante >>dico con tono umoristico
<<Hai ragione,sarei un morto cheb cammina>>ride
Rido alltrettanto.
<<Zoe è ancora a dormire?>>domando non vedendola
strano di solito è la prima che si sveglia,ma visto la giornata di ieri ,troppo pesante per lei é meglio che continui a riposare.
<<Veramente sono qui.>>esclama Zoe sbucando dal corridoio
Faccio un balzo all'indietro per lo spavento.
Cavolo mi ha spaventato,Kevin poteva dirmi che era lì
<<Zoe,cavolo mi hai spaventato.Da quanto sei lì?>>domando poggiandomi una mano sul cuore per calmare i battiti accelerati.
<<Will,ero qui da prima.Strano che tu non mi abbia vista mentre scendevi le scale.>>continuando a parlare si avvicina al bancone per darmi un abbraccio del buongiorno
<<Comunque Buongiorno tesoro,dormito bene?>>chiede dandomi un bacio sulla testa
<<Buongiorno >>rispondo
Staccandosi per andare a preparare la colazione.
Mentre è ai fornelli,ne approfitto per esprimere un dubbio che mi affligge
<<Stanotte per caso qualcuno di voi è entrato nella mia camera?>>chiedo sperando che non mi facciano troppe domande
<<No,o meglio io sono rimasta a dormire.Non mi sono mai alzata dal letto>>dice Zoe continuando a rigirare le frittelle nella padella
Se non è stata lei allora vuol dire che.....
No
Impossibile ieri sera ,prima di dormire lui con le sue parole ,ho capito che non lo avrebbe mai fatto.
Ma se invece mi avesse mentito....
Getto un'occhiata a Kevin
Capendo cosa gli sto per chiedere,lui mi procede
<<Will,credi davvero che sia stato io.Dopo quello che ci siamo detti ieri sera.Non ti fidi delle mie parole?>>dice scioccato
Ha ragione
Non devo dubitare di lui
Specialmente dopo ieri
Ho lanciato un'accusa troppo presto,probabilmente sarà stato solo un sogno.
Certo è così
Tutto lo stress accumulato mi avrà causato questa strana paranoia che adesso ho.
<<Scusa,hai ragione.non devi avere dubbi nei tuoi riguardi.Sicuramente sarà stato solo un brutto sogno.Ti chiedo ancora scusa>>
<<Non preoccuparti,siamo tutti agitati per via delle cose che stanno succedendo. È normale che il tuo subconscio crei delle immagini a te sconosciute.Sono il frutto delle tue paure per questo l'altra notte ti è sembrato che qualcuno fosse in camera tua.Le tue emozioni hanno preso una forma e ti osservavano per dirti qualcosa nel sonno>>dice mentre versa il succo d'arancia in un bicchiere
Ho un capogiro
Le sue parole mi spaventano,per un momento davanti a me non ho più il gentile Kevin ma il malvagio e crudele dottor Kendall.L'essere,che spero di non rivedere mai più.
<<Will,tutto a posto?Ti vedo strano>>mi chiede notando il mio spavento.
<<Si,scusa ho avuto un brutto pensiero tutto qui>>Non voglio confidarmi con lui riguardo ai miei pensieri.
Non voglio che mi parli di nuovo così
Con le sue metafore e la psicologia da dottore.
Voglio dimenticare quella parte di lui e conoscere solo il Kevin simpatico che mi sa confortare nei momenti più difficili.
<<Ok,ma se c'è qualcosa che ti disturba,sappi che io sono qui.>>dice ,si allunga per stringermi un ginocchio.
<<Va tutto bene,laggiù?Non è che state parlando male di me?>>chiede ridendo Zoe mentre continua a cucinare.
Dall'odore capisco che sono uova e bacon
Mhhhh che fame!
Non vedo l'ora che sia pronto e di mettere qualcosa sotto i denti
<<Sicuro non è vero Will?>>dice Kevin dandomi una gomitata
Stando al gioco le rispondo cercando di non ridere
<<Si,stavamo parlando di quanto i tuoi piatti siano rivoltanti >>
Spero di non averla offesa
Però lei sa che non intendo dire sul serio
Stando alla mia battuta lei girandosi, risponde fingendosi offesa
<<Bhe,se la pensate così allora è meglio che questi piatti finiscono nella spazzatura.Peccato perché avevo preparato le uova come piacciono a te Will>>dice con un sorriso malizioso.
Si prepara ad aprire il cestino posto sotto il lavello e a gettare quelle prelibatezze,finché io la fermo
<<No,non lo fare!
stavo solo scherzando.Non stavamo parlando male di te.Fai tutto ciò che vuoi ma non buttare quei deliziosi piatti>>la scongiuro con la voce ma anche con lo sguardo.
Sfoggio la mia faccia da cucciolo per farle cambiare idea
Lei mi guarda e emette un sospiro
<<Hai vinto,non riesco a fare niente quando fai quella faccia.Ma non ci posso fare niente,sei troppo carino quando fai cosi>>dice ,lascia la cucina e viene verso di me e inizia a stringermi le guance senza premere troppo sulla mia pelle
Ha sempre fatto cosi,quando ero piccolo.
Ogni volta che combinavo una marachella e Zoe lo scopriva mi sgridava sempre (però senza mai alzare le mani su di me),mettevo in pratica la mia faccia da cucciolo e duntratto la sua rabbia svaniva.
Mi stringeva forte tra le sue braccia ,dava qualche baci sul viso e poi mi sussurrava che mi voleva bene nonostante combinando dei guai.
Ed è sempre stato così anche quando sino entrato nell' età adolescenziale fino ad oggi.
Non importa quanti anni abbia,per lei rimarrò sempre il suo cucciolo indifeso.
<<Che carini che siete,così dolci da essere fotografati>>esclama Kevin
Un tempo avrei odiato che lui mi vedesse cosi,indifeso , pieno di sentimenti.
Ma adesso le cose sono cambiate:non ho più paura di mostrare il mio vero volto,non mi interessa più essere giudicato.Dopo tutto questa storia ho imparato che non ci si deve vergognare di quello che si è,l'importante è sempre essere se stessi nonostante le avversità.
Ed è quello che sto facendo adesso
Sono me stesso
È questo mi rende felice
<<Grazie,farei tutto per il mio dolce e piccolo Will>>esclama guardandomi,con l'angolo dell'occhio vedo che Kevin continua a guardarmi
Mi sento messo in soggezione essere cosi,al centro dell'attenzione.
Perciò cambio discorso,per evitare che continuino a guardarmi
<<Allora,a che ora dovremmo procedere con il piano ?>>
Zoe si riprende e lancia uno sguardo pieno di dubbi
Ma Kevin interviene subito
<<Stavo pensando che l'idea migliore sarebbe andare dopo le 23:00.Come ho già detto ieri>>
<<Ok,>>diciamo io e Zoe all'unisono
<<Perfetto,ora dovrei pensare a una scusa per il mio ritorno,in caso qualcuno mi facesse domande>>continua
È vero
Non ci avevo pensato
<<Potresti dire che eri uscito a cercarmi ma visto che non ci sei riuscito sei ritornato indietro ma nel ritorno ti sei fatto male a una gamba ,hai trovato rifugio e sei rimasto lì nell'attesa che la notte passasse.Cosi quando è risorta la mattina hai camminato fino a ritornare al Sant' mary>>dico
<<Ottima scusa ,Così dettagliata.Bravo Will>>Si complimenta con me Kevin
<<Grazie.Mi è venuta in mente ,visto le numerose volte che sono scappato da quell'inferno.Ci ho pensato perché se ci pensate bene,non sarebbe una scusa.Anzi la verità>>dico
Dopo la mia frase,la cucina piomba in un silenzio tombale.
Mi guardano senza dire una parola.
Non mi rimango quello che ho detto perché mentirei a me stesso.
In fondo ,le mie parole sono vere.Non posso mentire a me stesso.
Nessuno dice una parola finché ad un certo punto ,il telefono inizia a squillare
E adesso chi è?
Non sarà mica il rapitore?
Se è lui,perché chiama adesso.
Anche se volesse parlare con noi,cosa vorebbe dirci ancora?
Non ci ha nemmeno detto quando tempo abbiamo per risolvere l'indovinello
Sto per rispondere quando Kevin mi ferma
<<No,Will.Stavolta tocca a me rispondere.Tu sei troppo in ansia per farlo>>
Si precipita a prendere il telefono e a rispondere.
Come ieri con Zoe ,Kevin si avvicina a noi ,imposta il vivavoce e poi posiziona il telefono sul bancone della cunica
<<Avete risolto l'indovinello?>>domanda sempre la voce.
Ed ora che diavolo gli rispondiamo
Se diciamo no,lui potrebbe incazzarsi e prendersela con Mia
Se diciamo di Si,vorrà sapere come lo abbiamo risolto.
Titubante sto per rispondere ma Kevin mi precede
<<Si,c'è l'abbiamo fatta.Ma prima di dirti come lo abbiamo scoperto ,vogliamo che ci assicuri che Mia stia bene>>
Che diavolo sta facendo?
Perché gli ha detto di Si?Vuole per caso che Mia venga uccisa
Non poteva dire di no ed attendere una riposta dal rapitore
Era troppo difficile rispondere di No?!
Cazzo
Adesso il rapitore ci ha in pungo
Merda
<<Oh potrete benissimo vederlo con i vostri occhi stasera.>>dice
Stasera?
Cazzo il nostro piano sta per essere compromesso
<<Perché proprio Stasera?Non possiamo vederla adesso?Eh brutto psicopatico del cazzo?>>sbraito
<<Will! Calmati>>mi richiama Kevin
Ha ragione cazzo
Se dicessi qualcosa che lo facesse arrabbiare se la prenderebbe ,per vendetta,contro Mia.
<<Siamo nervosi eh Will?>> si mette a ridere la voce camuffata
<<Non farmi arrabbiare oppure ammazzo Mia e ti mando i pezzi del suo bellissimo corpo, così delicato per posta>>continua diventando serio ad un certo punto
Bellissimo corpo
Come cazzo.
Non avrà mica visto il corpo di Mia nudo?
Se così fosse il mio cervello e la mia rabbia esploderebbero.
<<NO,ti prego non fare del male a MIA.Ti prego.Faremmo tutto ciò che vuoi,Ma ti prego non farle male .Ti scongiuro>>singhiozza Zoe
La voce non sembra addolcirsi a quelle parole
<<Non le farò niente....per ora>>
<<Comunque ,cosa intendevi dire prima con potremmo rivederla Stasera?>>chiede Kevin
<<Potrete vedere la dolce e piccola Mia stasera durante il ballo dei Gigli>>
Il ballo dei Gigli?
Che diavolo è?
<<Ma non fate mosse furbe perché se dovesse succedere qualcosa di inaspettato le taglierò la gola davanti a voi>>e con queste parole si chiude la telefonata
O un mare di emozioni che si riversano nel mio corpo,da un lato sono felice di rivederla ma dall'altro sono preoccupato che possa succederle qualcosa durante questo ballo dei Gigli.
<<Il ballo dei Gigli,che cosa sarebbe?>>domanda Kevin
Bella domanda
Se lo sapessi glielo direi ,ma purtroppo non se neanche se questo ballo sia vero.
Da una parte potrebbe essere una trappola per farci cadere nella sua ragnatela
Ma dall'altra parte basterebbe cercare su internet per scoprire cosa sia questo ballo.
Cercare su internet
Ma certo!
C'è lo dirà subito che cos'è!
Scatto per prendere il computer e iniziare la ricerca quando il telefono suona di nuovo.
Questa volta però e quello di Zoe a risuonare dal salotto
Che sta succedendo ?
Non può essere di nuovo lui
Che senso avrebbe chiamare di nuovo e specialmente che senso ha chiamare Zoe.
Si presta a prendere il telefono e a ritornare qui
<<Chi è?>>domanda Kevin
Zoe resta allibita davanti al cellulare,poi risponde a noi
<<Grace>>
Cosa?!
Perché cazzo la sta chiamando?
Cosa vuole da lei?
Soprattutto perché adesso?
Si porta il cellulare all'orecchio e risponde
<<Pronto?>>
<<Si ciao Grace>>
<<Come mai mi hai chiamata ?>> chiede
<<No,non stavo facendo niente.Dimmi pure>>
Dopo un Po risponde con aria sorpresa
<<Oh davvero?Grazie>>
<<Sai che non mi tiro mai indietro a queste cose>>
<<Che bello,spero anch'io di vederti li>>
Poi riattaca
<<Allora,che cosa voleva?>>chiedo
<<Ha chiamato per dirmi che vuole riallacciare i rapporti con me,invitandomi a partecipare alla festa che terrà stasera>>
Cazzo
Non ci voleva
Stasera dobbiamo andare al ballo dei Gigli
Merda
Ed ora come facciamo?
Non posso andare lì senza Zoe
Mai
È poi perché adesso Grace vuole riallacciare i rapporti
Poteva farlo prima ma perché adesso?
Tutto ciò è molto strano
Non voglio che vada lì,da sola.
<<Stasera?Ma non puoi c'è il ballo dei Gigli ricordi?>>
<<Lo so,ma...>>
<<Ho capito preferisci andare a divertiti e salutare Grace che andare a salvare l'amore della mia vita.Mi dispiace dirtelo ma non lascerò che tu vada a spassartela con la tua amica mentre io rischio la vita.Mi dispiace ma se tu non verrai ci andremo solo io e kevin >>dico infuriato
<<Will..No ti prego non pensarlo neanche.Io voglio un mondo di bene a MIA è solo grazie a lei se sei così felice con te stesso.Salvarla sarebbe il minimo che potessi fare per ripagarla per avermi riportato il dolce Will che conoscevo >>
Ha gli occhi lucidi.
In cuor mio so che non sarebbe così egoista da pensare solo a se stessa.
Così le chiedo scusa per il tono con cui le ho parlato .
Mi dice di non preoccuparmi e che felice di sapere che io tengo a lei.
Alla fine decidamo di fare ricerche su il ballo dei Gigli,quando alla fine scopriamo una cosa che ci lascia tutti e tre senza parole

CONTINUA

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