Capitolo 26

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Will

é stata una notte infernale.

La peggiore della mia vita

non ho chiuso occhio ,né  dormito

Ho continuato a pensare alla storia di  Zoe .

Al suo dolore nell'aver perso la persona che amava.Anche se lei non ne ha fatto più parola 

So che è ancora turbata ,lo vedo dai suoi occhi.Capisco cosa voglia dire perdere qualcuno a cui tieni.

è lo stesso che io provo per Mia.

Dovunque si trovi adesso,spero che sia al sicuro.Dovrò accettare prima o poi che non la vedrò mai più


Dopo la notte infernale insonne,finalmente arriva la mattina.

La luce del sole filtra attraverso le finestre della piccola stanza.

Nascondo la testa sotto il cuscino,per evitare contatti con la luce del mattino.Quando sento bussare alla porta

<<Will,sei sveglio?>>chiede Zoe dall'altra parte della porta

<<Si >>dico ,tirandomi su a sedere 

<<Bene.....posso entrare>>continua

<<Certo,d'altronde questa è casa tua>>non ha bisogno di chiedere il permesso.

Dovrei essere io a chiederlo,mi ha dato quello che non ho mai avuto da una madre,l'affetto e l'amore.

<<Volevo avvisarti che è pronta la colazione>>dice entrando nella stanza 

<<Grazie,vengo subito>>

<<Però prima di scendere......Potremmo parlare per un secondo di quello che è successo ieri sera?>>chiede lei

<<Non capisco,di cosa dovremmo parlare?>>chiedo confuso.

<<della ......della....mia storia con Chris>>dice piano <<non voglio che anche tu,provi lo stesso dolore che ho provato io quando me lo hanno portato via>>continua lei

<<Zoe tranquilla io sto bene>>dico tranquillo

Ma è la verità?O Voglio soltanto mentire anche a me stesso.

Posso davvero vivere senza Mia o non guardare più il suo splendido viso

<<No,non è vero...lo vedo quando parli di lei,di come ti si illuminano gli occhi .sono le stesse emozioni di quando stavo con Chris>>dice ,noto che qualche lacrima le è uscita dagli occhi.

Ma l'asciuga subito e riprende il discorso

<<Il punto è che non ti devi arrendere.Devi lottare per la persona che ami.Tenerla stretta ,non come ho fatto io .Non c'è un giorno in cui non penso ,a come sarebbero andate le cose se io e Chris non ci fossimo innamorati l'uno dell'altra>>

<<Zoe,io ....io ....non so più a che pensare.Hai ragione su tutto,ma come posso sperare di tornare da lei,ora che sono tornato all'istituto. Tutti sappiamo che è impossibile uscire da quel posto>>

<<Ma ora sei qui>>

<<Si,ma per quanto durerà,scommetto che a quest'ora i dottori e le guardie mi staranno cercando>>

Non era la prima volta che mi rifugiavo a casa loro.Tanto era inutile scappare da un posto in cui sei nato per restare.Loro mi troveranno sempre

Non sarò mai felice,MAI.

Prima che Zoe possa controbattere,sentiamo delle voci provenienti dal piano di sotto

<<Lui dov'è?Sappiamo che si trova qui>>riconosco quella voce

Il dottor Kendall

La persona che odio di più all'interno dell'istituto .

Fin da quando ero piccolo,mi iniettava dei calmanti e farmaci sotto forma di liquido.Per riuscire a controllarmi.

La cosa peggiore erano le torture.

Non potrò mai dimenticare la sua espressione di  gioia nel vedermi soffrire.

<<Non è qui>>dice Walden

<<Stronzate,so benissimo che viene qui da quando aveva 10 anni>>

Sento dei passi provenire dalle scale

Mi giro verso Zoe

<<è finita Zoe,lui mi troverà sempre>>dico guardandola negli occhi

<<Non dire così,non posso permettere che un altra persona a cui voglio bene,mi venga portata via>>

Zoe si fa strada davanti a me,per proteggermi dal dottor Kendall,che nel frattempo è arrivato a un metro dalla stanza

Seguito da tre guardie

<<Bene,bene -.....guarda chi si rivede>>dice guardando verso di me

<<Andatevene subito via da casa mia>>urla Zoe

<<Zoe,è così che si salutano i vecchi amici>>

Un momento lui e Zoe si conoscevano già e da quanto?

Quali altre sorprese stanno venendo fuori dal passato di Zoe

Lei non si accenna neanche a rispondere

<<Non sono venuto per te...Ma per Will>>

<<Sta lontano da lui,ha sofferto abbastanza per causa tua>>

Ora sta guardando verso di me

<<Will sappiamo entrambi che non reggeresti neanche un giorno senza i farmaci,il tuo posto non è fuori,ma dentro il Sant Mary>>

<<Will non ascoltarlo,tu sei una persona normale come me.>>DICE Zoe girandosi verso di me con le lacrime agli occhi

<<Ora basta con i giochetti Zoe,dammi Will  e io di darò la persona che tu desideri da tutta la vita>>

Non starà mica parlando di.....

<<Chris>>

CONTINUA


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