MIA
Dei cinguettii mi fanno aprire gli occhi
I suoni della natura mi colpiscono al primo istanteSono morta?Questo è il paradiso.
Sbatto le palpebre
Cielo
Ecco cosa vedoUn bellissimo cielo con i colori tipici del sole che sta per tramontare.
Mi metto su a sedere ,giro la testa per osservare il posto intorno a me , rimango senza parole: un meraviglioso giardino con i fiori di ogni colore e genere,alberi di ciliegio in ogni dove e un vasto prato copre il tutto.
Meravigliata da quello spettacolo,non riesco ad alzarmi.Voglio restare seduta sull' erba a continuare a osservare questo paradiso ma devo cercare di capire dove mi trovo quindi a mal voglia mi alzo e mi metto in piedi.
Mi accorgo di essere scalza ai piedi,guardandomi bene non indosso più la squallida camicia da ospedale che mi hanno fatto indossare i medici,ma leggero abito bianco che mi copre le ginocchia.Sento di avere qualcosa attorno ai capelli,li tocco e sento di avere un fermaglio o qualcosa del genere che mi tiene su i capelli.
Inizio a camminare ed osservare il giardino .Non ci sono parole per descriverlo: meraviglioso non basta per descrivere la sua bellezza e tranquillità.
Qui tutto sembra essere in perfetta armonia ,un posto in cui essere felici e trascorre il resto della vita senza avere alcun disturbo o stress.
Vorrei non uscire mai da qui,restare qui per sempre.Sembra essere il posto adatto me,dove essere finalmente quella che vorrei.
Continuando a girovagare ,raggiungo un enorme albero situato al centro del giardino e mi accorgo di un ruscello che non ho visto prima :posto davanti a esso.
Una panchina completa il tutto,ornata di fiori rossi.Sono tentata di sedermi e osservare in silenzio il nulla davanti a me,di perdermi in questo posto magico e straordinario.
Ma qualcosa mi ferma
Non dovrei stare qui a crogiolarmi e godere in questo paradiso
No,dovrei mettere la testa a posto e capire dove mi trovo ma non riesco a ragionare adesso.Questo posto mi attira,mi attrae verso di esso.Sento che non è il momento per agitarsi e fare troppi pensieri.
Ascolto il rumore della natura davanti a me che non mi accorgo della voce di qualcuno<<Meraviglioso vero?>>
Mi giro e vedo,seduta sulla panchina floreale ,una donna che tiene gli occhi chiusi
Lunghi capelli neri
Tratti del viso delicati
Ma la cosa che mi colpisce è il suo aspetto: camicia bianca e una lunga gonna in stile floreale che le arriva fino a terra.<<Ha colpito anche me, la prima volta che lo visto>>riapre gli occhi e con aria sognante guarda il giardino davanti a lei.
Non so se stia parlando del giardino o di me.
Perché dovrebbe riferirsi a me : neanche mi conosce
Come se mi leggesse la mente mi spiega <<Mi riferivo al giardino.Non voglio spaventarti >>
Ci sta riuscendo alla grande;
Poi mi sorride e batte sul posto libero accanto a se
<<Perché non ti siedi vicino a me?>>
Titubante all'idea ,resto ferma nella mia posizione ma non so perché mi avvicino a lei e mi siedo nel posto che mi ha indicato.
Da qui posso osservare ancora una volta la bellezza di questo posto incantato.
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Heaven -L'amore sarà la nostra pazzia-
Romance"Le ferite rimangono; col tempo, la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai." Mia Stone lo sa bene,nella sua vita le cicatrici ci sono sempre state,causate da un passato che vorrebbe dimenticare...