Mia
<<Che significa che non posso vederla..Sono sua zia>> la voce di zia Grace sovrasta le pareti.Stavo finendo di mangiare la zuppa che mi aveva portato Leslie,l'infermiera che mi sta seguendo durante la mia convalescenza.
Quando le urla di zia Grace mi hanno fatto quasi rovesciare il piatto dal letto
<<Esigo di controllare che stia bene ....Perché nessuno mi ha informato del suo incidente?!>>
<<Signora...perché È uscita dalla sua stanza,deve rimanere a riposare dopo le ferite che ha ricevuto>>
<<Al diavolo il riposo,voglio vedere mia nipote>>zia Grace continua ad insistere
<<Le ho già spiegato che quando si riprenderà,lei potrà vederla.Ma per il momento deve stare tranquilla, sua nipote è in ottime mani.Abbiamo i medici migliori in questa struttura>>
<<Ha bisogno di me!>>esplode ad un certo punto,posso immaginare la sua paura.Non vuole perdermi come è successo con mia madre,ha già perso un membro della sua famiglia e non vuole perderne altri.
<<Grace,sarebbe il caso di ascoltare il dottore.Sei ancora molto scossa da quanto è successo>>questa volta è una seconda voce maschile che parla.Non riesco bene a riconoscere a chi appartenga .
Ma se ha chiamato mia zia con il suo nome,senza dirle signoria allora deve essere qualcuno che la conosce ,forse un amico?
Continuo a fissare la porta da cui si odono le voci all'esterno,quando poi si spalanca di colpa
Zia Grace prima si guarda intorno ,poi quando mi trova corre verso di me.
Non ho tempo per chiederle ,ne perché ha un camicie d'ospedale ne dei suoi graffi.
Una volta che siamo abbastanza vicine,da prima mi sfiora le guance con le mani poi mi stringe contro il suo petto
<<Non avrei dovuto lasciare che ti facesse del male>>se fossi stata più coraggiosa e meno impaurita,avrei fermato Damian ma sono stata debole e di questo non potrò mai scusarmi
<<Non devi dirlo,la colpa è sola mia.Se ti avessi protetta da lui ,se non ti avessi mai portata qui adesso tu saresti al sicuro >>
<<Non appena ho saputo quello che ti è successo,non ho perso tempo e sono venuta subito qui...Mi dispiace da morire per tutto quanto Mia>>
È troppo sopraffatta dalle emozioni ,lo sento.Il suo cuore sta battendo ad una velocità accelerata.
Voglio darle il conforto che io sto bene,così una volta calmata potrò chiederle la verità sulla nostra famiglia.
<<Grace,lasciala un po respirare...poverina è appena uscita da una sparatoria >>non mi sono accorta dell'uomo che è entrato con lei.Sono stata troppo presa dall'arrivo di Grace per notare la sua presenza.
Non riesco a vederlo bene perché il petto di zia Grace intralcia la mia visuale
<<Non permetterò che qualcuno ti porti via da me,di nuovo..Sarò una zia più responsabile e attenta te lo prometto>>
<<Ho...ho avuto tanta paura..di morire>>trovo finalmente il coraggio di parlare,anche se balbetto all'inizio
<<Non devi più averne>>comincia ad accarezzarmi la schiena <<È tutto finito,lui non potrà più farti del male>>
Impossibile
Lui mi troverà sempre,come ha fatto con mia madre
Non potrò mai liberarmi di lui
Come un incubo da cui non ci si può svegliare
Inutile che mi rilasso,tornerà e mi porterà via con sé
Il prossimo passo sarà la morte
<<Mi troverà...non posso sfuggirgli ,neanche mia madre ci è riuscita>>sussurro,la paura che lui possa tornare è enorme.Sono stata poco con lui o meglio prigioniera,quei pochi istanti mi hanno fatto capire che mostro sia
Ma non posso odiare mia madre,non è stata colpa sua.
Non è stata colpa sua aver sposato un uomo crudele,subdolo e cattivo
Ma sono grata che poi abbia incontrato David
Sono grata che prima di morire lei abbia amato un uomo, che abbia ricambiato il sentimento ma specialmente che si sia preso cura di me.
Non mi importa se non era veramente mio padre
Mi ha amato come se fossi sua e per questo non lo ringrazierò mai abbastanza.
Non importa se il sangue che mi scorre nelle vene,non sia Stone ma Blake
Appartengo ormai al cognome Stone ed è quello che sarò per sempre : Mia Stone figlia di Jocelyn e David Stone
<<Mia,lui non ti toccherà mai più con un dito,ha avuto quello che si meritava>>dice ,sento che sta sorridendo mentre lo dice
Ma non capisco perché
<<Che vuoi dire?>>
<<È morto>>
La paura all'improvviso si dilegua, come se qualcosa l'avesse risucchiata.Provo sollievo,nel sapere che finalmente questo incubo è giunto al termine.Sapere che adesso potrò avere una vita normale e non più prigioniera mi fa credere in un futuro
Ma una vita senza Will,non la potrei mai accettare
Adesso non so che cosa succederà ,so solo che il mio posto non è più qui.
<<Potrai avere la vita che hai sempre voluto Mia e stavolta intendo fare >>
Sorrido contro il suo petto
<<Per cominciare è il momento che tu conosca una persona molto importante per me>>con la coda dell 'occhio noto che il suo sguardo si sposta verso l'uomo in fondo alla stanza,che è rimasto in silenzio per tutto il tempo
Noto che lo guarda come se fosse la luce della sua vita e non smette di sorridergli
Forse ho capito perché lo ritiene "una persona importante"
A malavoglia mi stacco da quella stretta così confortevole ,così materna e resto in silenzio a guardare in attesa che finalmente le carte vengano scoperte
Zia Grace sembra un po agitata ,lo vedo da come comincia a gesticolare cercando di trovare le parole per cominciare a parlare
<<Mia...tesoro...vorrei presentarti John Nicholas lui è il...il ...il..>> cerca di finire la frase ma è troppo agitata perciò John,da quello che ho capito si chiama così, finisce la frase per lei,si mette vicino a Grace ,le poggia entrambe le mani sulle spalle.
<<il suo fidanzato>>lo dice con un bellissimo sorriso ,ma la cosa che mi stupisce è la sua estrema tranquillità nel dirlo.
Non pensavo che zia Grace potesse avere un fidanzato ,non è poi così vecchia ma mi stupisco che me l'abbia tenuto nascosto per tutto questo tempo.
La guardo e lei cerca nei miei occhi una qualche reazione o risposta ,ma non mi esce niente da dire.
Tutto quello che mi viene in mente da dire è una cosa
<<Perché non mi hai mai detto di avere un fidanzato? >>mi rivolgo a lei,la mia voce non è arrabbiata ma semplicemente curiosa
<<Perché..temevo che ti arrabbiassi >>dice lei stringendo la mano di John ,poggiata sulla sua spalla
<<E di cosa dovrei essere arrabbiata,anzi sono molto felice per te.Sono contenta di vederti felice >>non ha nessun motivo per preoccuparsi,non deve vergognarsi ne pensare di quello che potrei pensare.
Sono felice che ci sia un uomo nella sua vita,che la ami e si prendi cura di lei.
Non so molto della sua vita privata,se abbia avuto un marito o un primo amore.Ma guardandola adesso con John,come si guardano e lanciano sguardi,capisco che è lui il suo primo e vero amore .Questo mi basta per rispondere alla mia domanda
<<Sono felice di sapere che non mi odi.Ho sempre desiderato che voi due vi conosceste,sei la mia famiglia Mia ed è giusto che tu conosca la persona di cui non posso fare a meno >>si allunga per stringere la mia mano ,mi sorride e io faccio altrettanto
Finalmente tutte le cose stanno tornando ai loro giusti pezzi,ogni cosa si sta risolvendo e aggiustando.Tutte tranne una cosa : Will
Cerco di non pensare a lui,non voglio piangere davanti alla zia e il suo fidanzato .
Non voglio che si preoccupi
Mi piace vederla come la sto vedendo adesso : felice ,spensierata e allegra
Perciò penso a qualcosa per cambiare il mio pensiero su Will
<<Come vi siete conosciuti?>>ma non mi ascoltano ,anzi sono presi dal loro mondo o meglio le loro labbra.Si stanno baciando in un modo ,che non avrei mai visto fare a Zia Grace. le loro bocche sono attaccate come se ci fosse la colla a unirle.Le mani di Grace cercano con insistenza i capelli di John e lui fa altrettanto però con i suoi fianchi
È un immagine che ho già visto ,ma non so perché il loro atteggiamento così intimo mi è famigliare.
Come un botto ,un flashback mi fa ricordare di quella volta che gli ho beccati al collegio,di notte mentre stavo andando nel bosco.Ma avevo sentito dei rumori e mi ero nascosta dietro una tenda ,poi li ho visti ...
Mi schiarsico la voce,loro si fermano ,mi guardano poi capiscono e si ricompongono
<<Scusa Mia,ma le labbra di tua zia sono una calamita e mi fanno dimenticare tutto>>John guarda Grace,per poi baciarle la guancia
Grace ride e poi gli da una piccola gomitata
<<John, ma ti pare le cose da dire a mia nipote >>
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Heaven -L'amore sarà la nostra pazzia-
Romansa"Le ferite rimangono; col tempo, la mente, per proteggere se stessa, le cicatrizza e il dolore diminuisce, ma non se ne vanno mai." Mia Stone lo sa bene,nella sua vita le cicatrici ci sono sempre state,causate da un passato che vorrebbe dimenticare...