Ti aspettavi tutto questo? || Ghali

Cds.

Qualche giorno più tardi ricordo mi disse di avere un importate intervista, dove diceva esplicitamente il giorno dell'uscita dell'Album.
Anche io l'avrei saputo ascoltandolo, perché per nessuna ragione aveva voluto dirmelo, mi ripeteva ogni volta il canale dove sarebbe andata in onda e l'ora della trasmissione, ovvero, le venti e trenta.
'Sarà una sorpresa' mi ripeteva ogni volta che provavo a convincerlo.
Quel giorno, comunque, non ricevetti neanche mezzo messaggio, da parte sua.
Ero solita svegliarmi con un suo messaggio, specialmente quando non era a casa ma fuori.
Quel giorno, il nulla.

'Avrà un sacco da fare, ti scriverà' Ripetevo a me stessa, con fare speranzoso.

Al suo contrario, Mario, imperterrito, continuava a mandarmi messaggi su messaggi.
Chiedendomi in continuazione di uscire.
Ghali non sapeva nulla, per evitare litigi.

                                           ***

Passarono poi diverse ore, in cui di Ghali neanche l'ombra.
Purtroppo per il mio carattere molto delicato, avevo già iniziato ad arrabbiarmi.
Arrivati alle quindici del pomeriggio avrebbe avuto tutto il tempo per mandarmi un qualsiasi messaggio.
Invece non lo aveva fatto.
Avrebbe potuto essere l'uomo più impegnato del mondo, ma tre secondi per un messaggio pensavo che avrebbe potuto tranquillamente trovarli.

In tutto ciò, senza scrivergli il ben che minimo neanche io, mi squillò il cellulare.

'Allora Elis, quando ti deciderai ad accettare uno dei miei innumerevoli inviti?'

Cadeva a pennello.
Ero arrabbiata più che mai.
Come già detto, ero una persona molto rancorosa e vendicativa, ripensando alle sue reazioni su Mario, credetti che fosse la cosa più giusta da fare.

A far si che accettassi l'invito, ci si misero i pensieri, alla telefonata che avevamo fatto qualche giorno prima, dove diceva di mancargli.
Ma quel giorno proprio non mi sembrava.

'Credo che oggi sia il giorno perfetto'

Scrissi poi a Mario.

'Perfetto! Ti passo a prendere per le sedici?'

'Certo, vediamoci direttamente in piazza al Duomo'

'Va bene, ci vediamo tra un'oretta allora!'

Non mi pentii di ciò.
Ci ero rimasta veramente male dal suo comportamento.
E poi nessuno era impegnato con nessuno, quindi pensai fosse una futile uscita tra amici.

                                          ***

•Elis, finalmente• Disse Mario, avvicinandosi a me, con fare amichevole, stampandomi due baci sulle guance.

•Ciao Mario• Sorrisi imbarazzata.
•Allora, cosa posso offrirti?• Mi chiese.

Gli consigliai ovviamente il mio bar preferito.
Ci sistemammo nei tavoli fuori, almeno avrebbe potuto fumare, mi disse.
Faceva abbastanza freschetto quel giorno, nonostante fossimo a fine maggio.
Mi chiusi con le braccia sulle gambe, chiudendo le mani una con l'altra mentre ordinavamo.
Per riscaldarmi ordinai il mio solito cappuccino, mentre Tedua ordinò un caffè schiumato.

Fu una cosa al quanto strana.
Non pensai minimamente di potermi trovare in quella situazione, non avevo mai preso in considerazione di accettare il suo invito.
Tra me e me pensai che Ghali mi avesse fatto arrabbiare veramente tanto per farlo.

•Sei contenta che tra poco uscirà l'album di Ghali?• Chiese, mentre bevve il suo caffè tutto d'un fiato.

•Si, soprattutto sono felice per lui di essere arrivato a questo punto• Sorrisi. •Tu sai quando uscirà?• Continuai.