Ero nella mia stanza come tutte le sere e come tutte le sere si sentiva musica ad alto volume dalla casa a fianco.
Era il figlio della nostra vicina.
Erano ormai due anni che abitavamo li, ci siamo trasferiti a Milano per i miei studi da veterinaria mentre loro erano lì da sempre.
In questi due anni riuscimmo a capire che il figlio aveva il sogno di diventare 'famoso' facendo musica. Ad essere sincera nell'ultimo periodo stava riscuotendo davvero tanto successo.
Si chiamava Ghali, Ghali Amdouni.
Avevo sentito parecchie delle sue canzoni e a dirla tutta scriveva dei testi bellissimi, pieni di senso, amore e profondità.
In tutto ció, in due anni, non ero mai riuscita a parlarci. L'unica cosa che ero riuscita a fare era salutarlo con dei miseri 'ciao' quando ci incontravamo raramente nell'ingresso delle ville, mai mezza parola in più.
Comunque non avevo quasi neanche più il tempo di ascoltare musica, in quel periodo. Avevo l'esame di medicina veterinaria a breve e non potevo proprio permettermi distrazioni.
Passavo la maggior parte dei miei giorni sui libri, ma la cosa non mi pesava poi così tanto, amavo gli animali e amavo il lavoro che mi ero scelta per la vita.
Certo, a volte era veramente stressante, ma mi bastava vedere un musetto tenero e una coda scodinzolante e passava ogni paura.
Passavo anche molto tempo a prendermi cura dei miei lunghi capelli biondi, che puntualmente, legavo in una cipolla, ogni volta che toccavo libro.
Mio papà faceva il manager, quindi non era molto presente in casa, ma ció non ci impedì comunque di avere un rapporto fantastico, mentre mia madre si prendeva cura di me e della casa. Mio fratello invece era partito ormai da qualche mese, nella speranza di trovare lavoro e futuro che mio padre ovviamente avrebbe potuto dargli, ma a lui non piaceva la 'vita da manager' e, sicuramente, non si sarebbe lasciato convincere.
Per avere ventidue anni era una vita abbastanza 'insipida' nel senso che si aggirava solo intorno ai libri, non andavo mai a ballare e uscivo raramente con le mie amiche, proprio per lo studio. Tutto sommato non mi lamentavo, in quel momento per me, avevo tutto, ero contenta così.SPAZIO AUTRICE.
Salve a tutti, mi chiamo Elisa.
Non è la prima volta che provo a pubblicare le mie storie, ma puntualmente per qualche problema non sono riuscita mai a portare avanti nulla.
Spero nella vostra collaborazione, ci tengo molto☺️
Grazie.
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Ti aspettavi tutto questo? || Ghali
Fiksi PenggemarDopo quasi due anni, finalmente, riusciranno a conoscersi. Non mi piace poi tanto scrivere i testi delle storie nella descrizione, quindi vi invito ad aprire e a leggere. Vi ringrazio ancora prima di iniziare! Volevo avvisare che, quando sarà il tem...