Le scelte del cuore

Capitolo 10

Sono in macchina con Giulia, siamo dirette al centro commerciale perchè abbiamo deciso di passare un pomeriggio insieme a fare shopping dato che il viaggio è ormai vicino, ma anche a prendere gli ultimi regali di Natale dato che oggi è il 23 Dicembre.
"Finalmente. Eccoci qua!" Esclama la mia migliore amica sorridendo.
"Finalmente." Continuo anch'io con un sorriso.

Nemmeno il tempo di entrare all'interno del centro commerciale che Giulia si è subito spostata davanti alla vetrina di un negozietto piccolo ma carino, posto sulla destra rispetto all'entrata, mentre io la seguo a ruota.
"Dai entriamo, Giuli!" Esclamo.
"Marti guarda che bello, quel cappottino grigio." Mi dice una volta dentro mentre mi tira per un braccio.
"Provalo dai!" Le rispondo prima che lei lo indossi.
"Ti sta bene tesoro, devi prenderlo!" Continuo prima di girarmi e notare alle mie spalle, sul manichino, un jeans a zampa e un maglioncino color senape.
Giulia mi affianca affermando,
"Sono sicura che ti staranno benissimo, vai a provarli."
Le rivolgo un sorriso e intanto mi avvio agli scaffali per prendere le misure giuste per me prima di spostarmi nei camerini e provarli.
Una volta pronta apro la tendina trovandomi davanti la mia migliore amica.
"Wow!" Esclama con un grande sorriso.
"Ti piace?" Chiedo.
"Certo, stai benissimo." Conferma lei con il suo solito entusiasmo, così da convincere anche me a prendere il completo.
Come tutte le altre volte dopotutto.
"Aspetta un attimo, che mi cambio." Le dico mentre lei mi risponde annuendo.
Siamo appena uscite dal negozio di prima quando i miei occhi si posano su un vestitino esposto in un'altra vetrina.
"Giulia dobbiamo assolutamente entrare in quel negozio"
Glielo indico con un dito,
notando anche diverse paia di scarpe, di vari modelli, poste ai piedi del manichino.
Una volta entrate proviamo lo stesso abito, quello che avevo visto già prima in vetrina.
È un vestitino stretto, lungo fin sopra il ginocchio, con le maniche lunghe, decorato con infinite paillettes.
L'unica differenza però con quello che ha provato Giulia è che l'ho preso argento, mentre lei dorato.
Per le scarpe invece abbiamo entrambe scelto un paio un paio di décolleté nere.

Siamo sedute ai tavoli del bar a bere una tazza di cioccolata mentre chiacchieriamo del più e del meno, quando sentiamo qualcuno chiamarci.
"Hey sorellina! Martina." È Riccardo, ma la sua voce è fredda, distaccata quando pronuncia il mio nome.
Pensavo che dopo il mio comportamento mi avrebbe ignorata, invece no..
Intanto Giulia gli risponde.
"Ciao Riccardo!" Dice alzandosi prima di dirigersi verso di lui per abbracciarlo, mentre io aspetto qualche secondo prima di voltarmi per salutarlo.
Ma quando mi giro il mio cuore perde un battito, il 'mio' Riccardo è insieme ad una ragazza che gli sta praticamente attaccata.
Intanto lei si presenta
"Sono Sara, un'amica del bellissimo Riccardo." Afferma ridacchiando.
"Si è un amica, diciamo così!
Sara loro sono mia sorella, come avrai capito, e la sua migliore amica."
Ed ecco un'altra pugnalata.. sono 'la migliore amica di sua sorella', solo questo.
Spero di abituarmi a questa nuova realtà presto. Anche se è difficile pensare a lui con un'altra donna, figuriamoci accettarlo.
Mentre io sento già di non sopportarla, Giulia accenna un sorriso alla bionda.
"Comunque noi dobbiamo proprio andare." Continua il bellissimo ragazzo dagli occhi azzurri, senza degnarmi di uno sguardo, mentre da un bacio sulla fronte alla sorella.
Invece la cornacchia si congeda dicendo
"Spero di rivedervi presto ragazze. Ciao"
'Io spero non non rivederti più invece.' Vorrei risponderle, ma mi trattengo.
Lui invece non si è per niente preoccupato di salutarmi, nemmeno un sorriso, ma effettivamente come biasimarlo.
Però se è così che vuole comportarsi, lo farò anche io.
Alla fine era quello che speravo.
Rompere ogni legame e comportarci da estranei 'O no?'