Capitolo 23

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È passata un'ora da quando Riccardo è uscito da casa ed io sono rimasta per tutto il tempo sul divano, a torturare le mie labbra e le mie mani in preda all'ansia.
Non riesco ancora a realizzare che potrei essere incinta, che potrebbe essere vero, mi sembra tutto un sogno ma allo stesso tempo so di non dovermi illudere e di rimanere con i piedi per terra.
All'improvviso sento la serratura scattare, segno che, finalmente, Riccardo è tornato e a questo punto tiro quasi un sospiro di sollievo.

« Amore scusa ma ho dovuto girato mezza Milano per trovare una farmacia aperta! »
Si giustifica prima che io mi possa alzare e andare ad abbracciarlo intanto che lui mi stringe ancora più forte.
« Il tempo sembrava non passare mai. » Gli dico prendendolo per mano avvicinandoci alle scale per salire in bagno.

« Ecco piccola ho preso più di un test così possiamo essere più sicuri. » Dice porgendomi il piccolo sacchettino bianco con dentro le piccole scatolette contenenti quei bastoncini che presto ci toglieranno ogni dubbio.
Senza dire niente li prendo in mano mentre lui mi bacia la fronte prima di lasciarmi sola chiudendo la porta alle sue spalle.

Dopo poco riapro la porta e lui non esita ad entrare.
« Allora? » Chiede impaziente passando più volte la mano tra i suoi capelli.
« Dobbiamo aspettare cinque minuti amore. » Sussurro.
« Tranquilla! »
« E se dovesse essere negativo? »
« Ci riproveremo piccola. »
Mi dice accogliendomi tra le sue braccia.
« Siamo insieme, andrà tutto bene. » Continua dolcemente mentre io, accorgendomi che i minuti sono passati, prendo uno dei test posti sul piccolo mobiletto bianco accanto alla vasca da bagno.

Pronta? » Mi chiede ed io in risposta annuisco prima di girare il test tra le mie mani, sotto lo sguardo attento di Riccardo, notando subito la scritta 'Incinta' sul piccolo schermo.
Per conferma mi affretto ad afferrare anche gli e guardare il loro risultato.

Osservo la stessa scritta e non posso crederci..

I bastoncini che fino a quel momento avevo tenuto stretti cadono per terra mentre io comincio a singhiozzare portando le mie mani sulle labbra.
Riccardo non perde tempo ad abbracciarmi.
Intanto riempie la mia faccia di baci.
« Amore mio.. » Sussurra anche lui piangendo.
« Riccardo, è vero. Sono incinta! » Riesco a dire dopo essermi calmata.
« Si si si piccola! » Esclama euforico prendendomi in braccio prima di farmi volteggiare.

« Andrà tutto bene. » Dico convincendomi.
« Andrà tutto bene! » Ripete lui prima di inginocchiarsi davanti a me e sollevare la mia maglietta.
Lascia un bacio sulla mia pancia ancora piatta per poi appoggiarci sopra la sua fronte cominciando a parlare.

« So che non puoi capirmi, amore mio, ma volevo dirti grazie per il dono meraviglioso che sei e per la gioia che ci porterai.
Ti abbiamo aspettato tanto e adesso avere la conferma che ci sei, che esisti sembra un sogno, non so come esprimere a parole tutto l'amore che già provo per te che sei parte di me, e lo sarai sempre.
Siamo indissolubilmente legati e penso non ci sia niente di più bello di un figlio.
Grazie anche perchè mi legherai per sempre a tua madre, è questo è da sempre stato tra i miei desideri più grandi.
Tu sei la dimostrazione del nostro immenso amore, che ce l'ha sempre fatta;
in te ci sono io e c'è lei, il perfetto equilibrio di noi in una sola persona.
Sono così tanto commosso, pieno di amore, gioia, felicità, euforia e allegria alla notizia di te che è la più bella emozione della mia vita e ha reso questo giorno il più felice, perchè è con te che è arrivata la nostra serenità assoluta.
Sei mio figlio, dentro di tè scorrerà il mio sangue, forse avrai i miei occhi o il mio sorriso ed è una cosa così profondo tanto quanto straordinaria che non riesco a spiegare.
Grazie.
Ti amo mia piccola creatura! »
Conclude prima di lasciare un bacio proprio sopra l'ombelico e alzarsi per asciugare le mie lacrime che sono scese senza sosta per dirmi
« Grazie anche a te per questo immenso regalo! »
« Amore mio sei stato così dolce! »
« Sono tanto felice! » Mi risponde posando le sue labbra sulle mie per un dolce e tenero bacio.
« Anche io lo sono, lo abbiamo desiderato così tanto.. » Affermo con voce ancora commossa e tremante, portando una mano al mio ventre.

Riccardo lo nota e un sorriso sorge tra le sue labbra.

« Ho un po' di paura però! » Esclamo subito dopo, mentre lui con lo sguardo mi incita a continuare « Ho paura di non essere all'altezza, di fare qualcosa di sbagliato, di metterlo in pericolo.. Se succede qualcosa anche a lui non riuscire più a riprendermi. »
"Hey piccola guardami. La perdita del nostro primo figlio è stata terribile, e non la dimenticheremo mai, ma non è stata colpa tua non devi continuare tormentarti come hai fatto per anni e fai ancora. »
Adesso c'è un'altro piccolino o piccolina - mentre lo dice un sorriso spunta sulle sue labbra- e dobbiamo pensare anche a lui!
Questa volta andrà tutto bene, fidati di me! » Mi rassicura come fossi una bambina.
"Hai ragione amore, il nostro primo bambino è stata una gioia proprio come questo, e da oggi ricorderò solo la felicità che, anche se per poco, ha portato nelle nostre vite."
"Era da tanto che aspettavo queste parole amore mio." Ammise sorridendo.

"Adesso devi riposare però, povero piccolo si sarà stressato a passare il pomeriggio con sua zia Giulia!" Afferma divertito il mio fidanzato, quando siamo davanti camera nostra mentre io lo colpisco leggermente sul braccio, non perde occasione per prendere in giro la sorella
"Smettila, Giulia è fantastica." Gli rispondo in difesa della mia migliore amica indossando anche i pantaloni del pigiama prima di mettermi a letto dove Riccardo si è appena steso aspettandomi.

"Buonanotte amore!" Sussurro stanca, appoggiando la testa sul suo petto.
"Buonanotte tesoro." Sussurra prima di lasciare un bacio tra i miei capelli e poggiare una mano sul mio ventre.



Ciao ragazze, se vi va passate anche sul profilo di NadiaCampisi0 per leggere il prologo della sua storia "Portami altrove."
Un bacio 😘

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