Una scelta per sempre

Capitolo 15 - La classifica

Qualche ora più tardi rientro nel dormitorio. Eric sta aspettando che ci riuniamo tutti, la lavagna appoggiata contro le sue gambe. Rivolta verso il muro dietro di lui.

I miei occhi lo fissano. Ma non sento una parola del suo discorso, tanto sono nervosa.
Sposto il peso da un piede all'altro, impaziente di sapere come mi sono classificata. Le labbra del ragazzo di ghiaccio continuano a muoversi, mentre i suoni si confondono nella mia testa.

Finalmente, dopo quella che mi pare un'eternità, Eric volta la lavagna verso di noi.

Parto a leggere dal basso. Sperando di non trovare subito il mio nome.

7. Kevin

Non mi stupisco. Ha perso tutti i combattimenti. Ciò significa che è eliminato, diventerà un Escluso.

6. Nick

Deve sperare che qualcuno degli interni sia andato davvero male, il che è praticamente impossibile dato che i figli degli Intrepidi vengono probabilmente allenati e preparati fin da piccoli all'iniziazione.

5. Zeliah

Mi volto a guardarla.
Quando abbiamo dovuto combattere noi due mi sono fatta mettere ko da lei. Speravo di poterla aiutare ad alzare il suo punteggio.
Infatti, pur essendo stata battuta da Nick è un posto sopra di lui.
Sono contenta! Sono immensamente contenta che non sia un'Esclusa.

4. Trina

Spalanco gli occhi e passo alla riga sopra.

3. Aimeen

Non ci credo! Aver battuto Nick e Trina mi ha fatto guadagnare punti. Per il momento sono salva, devo solo superare al meglio i prossimi moduli.

Salgo a leggere gli ultimi nomi.

2. Paul

1. Derick

Come sospettavo, sapevo fin dall'inizio che Derick sarebbe finito primo.
Spero che qualunque sia il prossimo modulo io in qualche modo possa batterlo e fargliela pagare.

«Sei terza!» eslama Zeliah a fianco a me. Si slancia ad abbracciarmi e mi stringe a sé.
La stringo a mia volta.
«Grazie» mi sussurra nell'orecchio.

Sono così felice per noi due che quasi non faccio caso alle occhiate degli altri iniziati.
Però sento gli occhi di Eric su di me.

Mi volto istintivamente e gli sorrido.
Prendo Zeliah per mano e usciamo dal dormitorio, lasciando chi esulta e chi invece si dispera.

«Festeggiamo con un po' di shopping?» chiede, o meglio implora, lei.
«Va bene» rispondo ridacchiando, lasciandomi trascinare da lei lungo il corridoio.

Una volta nel negozio io e Zeliah gironzoliamo in cerca di qualcosa.
«Questa ti starebbe bene!» esclama sventolando una gonnellina ovviamente nera. A occhio mi arriverebbe sopra le ginocchia.
«A me? A te semmai» faccio una smorfia.
«Pacifica, ti metti solo pantaloni e felpe. Sembri un maschiaccio» dice alzando gli occhi al cielo.
«Ma se anche tu ti vesti così» ribatto dandole una spinta.

«Solo perché per i combattimenti sono comodi. Da domani il mio armadio si amplierà, vedrai» spiega afferrando un paio di capi e buttandoseli sul braccio.

Giriamo tra gli espositori, mentre Zeliah riempie sia le sue braccia che le mie.
Guardo schifata una maglietta che proprio non copre niente. Bah.

«Andiamo a provarli!» esclama finalmente. Mezzo negozio in mano a noi.

Sospiro. In cosa mi sono infilata!

Entriamo nei camerini, uscendone forse un'ora dopo. Ho provato così tanti vestiti che mi stavo consumando.