Revenge

Capitolo 22

Miss Fortune Pov

Le cose tra me e Katarina vanno a gonfie vele.
Non ho mai fatto veramente squadra con qualcuno senza doppi fini, ma ora lei mi sembra l'unica persona a capirmi.
Lei, una noxiana.
Non smetteró mai di sorprendermi di questi pensieri.
Siamo inarrestabili.
Siamo molto vicine alle terre di Demacia, in una taverna in una piccola città.
Il locandiere mi ha detto che un uomo ci ha assoldato entrambe per uccidere uno piccolo squadrone poco fuori città.
Mi fornisce tutte le informazioni che mi servono e la ricompensa, quando Katarina ritornerà alla locanda ne parleró anche con lei e decideremo se accettare.
Salgo nella nostra stanza e dopo un oretta la vedo rientrare.
"Ci hanno assoldate" esclamo continuando a pulire le mie pistole sul letto.
Ella chiude la porta e mi guarda con interesse.
"Ti ascolto".
"Una donna di Demacia ha scoperto che uno squadrone di Noxiani si trova poco fuori città.
Non si sa per quale motivo, secondo le sue fonti sono una decina di persone".
Lei mi guarda spazientita.
"Cercano me, accidenti pensano che sia a Demacia con Garen?
Ma che hanno nella testa?" Sbotta furibonda.
Durante questi mesi Katarina è stata ricercata così tante volte...
Avranno scoperto di quello che è successo sulla nave di Gangplank.
"Non è tutto Katarina".
Sospiro.
"Quella gente ha rapito Luxanna".
La rossa inizia a ridere istericamente.
"E io dovrei salvare quella smorfiosa?
No preferisco mangiare bacche per un mese e dormire su gli alberi piuttosto che salvarle il culo" esclama inviperita.
Poso le pistole sul letto e la raggiungo mettendole una mano sulla spalle guardandola negli occhi.
"Ragiona Katarina.
Dimostra a quella principessina che vali qualcosa, che non sei solo una Noxiana, non sei solo una cacciatrice di taglie.
Sei qualcuno che vale la pena di rispettare.
Si pentirà di essersi messa tra te e Garen" dico con sicurezza.
Lei mi guarda leggermente sorpresa.
"Pensi davvero che riusciró a farle cambiare idea su di me se accettiamo questo incarico?" Chiede insicura.
Mi mordo il labbro inferiore.
"Esserne sicura no, ma dovrebbe.
Sei degna di fiducia e di rispetto, almeno per me" esclamo sincera.
Ella sorride.
"Grazie".
Sorrido.
"Lo so che ti manca ma prendila come una piccola vendetta" dico furbamente.
La Noxiana scoppia a ridere.
"Sarà molto più semplice così".

***

A notte fonda siamo già fuori dalla locanda.
Entro un paio di ore dovremmo arrivare al punto in cui il locandiere ci ha indicato.
Sono ore di silenzio e il bosco è fin troppo calmo.
Brutto segno.
Restiamo all'erta finchè non vediamo della luce in lontananza.
Io e Kata ci lanciamo uno sguardo d'intesa.
Per tutto il tragitto mi è sembrato di sentirmi osservata.
Non è normale.
Ci avviciniamo alla luce e poco dopo vediamo l'accampamento dei Noxiani.
Quasi tutti stanno dormendo tranne due persone che stanno facendo la guardia.
Vediamo Lux legata ad un albero.
Vedo Katarina sorridere.
Vedere Lux legata come un salame deve sarle una grande soddisfazione.
Le lancio un'occhiata divertita e poi lei mi indica i Noxiani preoccupata.
Non sono semplici Noxiani, buona parte di loro li conosco per la loro fama d'assassini.
Ma noi siamo più forti.
Lux si sta guardando intorno come se cercasse qualcuno, probabilmente noi.
"Quanto vorrei sgozzarla con le mie daghe" sussurra la rossa guardando la principessa.
"Placati, abbiamo un lavoro da fare.
Concentra il tuo odio per uccidere queste persone.
Non sarà facile" sussurro.
Lei annuisce.
Prepariamo il piano e poi gli do il conto alla rovescia con il labbiale, lei si avvicina ai cespugli vicini a tre persone.
Prendo le pistole.
3,2,1.
Sparo due colpi alle persone sveglie dritti sulla fronte.
Gli altri immediatamente si svegliano e Katarina fa in tempo ad ucciderne un paio con le sue daghe prima che mi butti anche io nella mischia.
Capisco che effettivamente qualcosa non va quando in meno di venti minuti lo scontro è finito.
Troppo semplice.
Io e la rossa ci guardiamo confuse mentre Lux ci guarda in attesa che la sleghiamo.
"E se fosse una trappola più grande?".
È quello che pensiamo tutte e due, non c'è bisogno di dirlo ad alta voce.
Come hanno fatto questi idioti a rapirla?
Pensavo che sarebbe stato più difficile ucciderli...
A quanto pare siamo più brave di quanto pensassimo.
La rossa si muove e si avvicina all bionda.
L'analizza con lo sguardo, non credo che le farà del male, ma come lei anche io penso che ci sia qualcosa che bolle in pentola.
Alla fine sbuffa e inizia tagliare le corde che improginavano la Demaciana.
La bionda si alza stiracchiandosi tranquillamente.
"Ma pensa te, mio fratello allora aveva ragione" esclama la bionda riprendendo lo scettro vicino al fuoco.
Io e la Noxiana ci guardiamo confuse.
"Come scusa?" Chiedo.
Ella sorride amabilmente.
"È stato piuttosto divertente vedere io stessa quanto tieni a mio fratello".
Katarina sembra indispettita, meglio non farla arrabbiare.
"Spiegati meglio principessa" dice marcando bene l'ultima parola.
La bionda diventa seria.
"Garen puoi pure uscire".
Io e la rossa ci guardiamo confuse.
Una figura indefinita sbuca fuori da dietro un albero e si avvicina.
Che storia è questa?!
"Io e mio fratello abbiamo fatto una piccola scommessa.
Avevamo saputo che c'erano dei Noxiani che volevano catturarmi e sapevamo che voi eravate vicine.
Così lui ha scommesso che voi mi avreste salvato e io di no.
Così mi sono fatta catturare e abbiamo dato il via a tutto" dice soddisfatta.
Katarina sta incenerendo Garen con lo sguardo.
"Quindi l'uomo eri tu?" Sibila la rossa.
Egli annuisce.
"Sono contento di aver avuto ragione".
Ella indurisce lo sguardo.
"Ho dimostrato che sono una persona migliore di voi tutto quì.
Ora vogliamo il nostro compenso, dopodichè leveremo le tende.
È stato un piacere farvi divertire" sibila di nuovo.
Questi due non smettono mai di sorprendermi.
Vedo la rabbia nello sguardo della Noxiana.
È uno scherzo di pessimo gusto, Lux sta esagerando e anche Garen.
Lux guarda la Noxiana divertita mentre Garen la guarda in modo serio.
Egli prende due sacchetti di monete e me li lancia.
Li prendo al volo e li inizio a contare.
"Possiamo andare" dico in modo gelido.
Avremmo dovuto lasciarla quì.
Prenderci in giro in questo modo...
Devo portare via Katarina prima che faccia qualcosa di cui si possa pentire.
Katarina annuisce freddamente.
"Già ve ne andate?
Penso che possa interessarti sapere che forse quello che pensavo su di te è cambiato e dovremmo parlare di voi due".
Lux ha attirato la sua attenzione.
"Misura le parole che dirai nei prossimi minuti Demaciana.
Potrebbero essere le ultime che pronuncerai".