Qualcuno potrebbe dire che ho evitato Gangplank per tutto il giorno, mentre io potrei dire che avevo voglia di passare la giornata a sistemare la dispensa.
Era un vero casino, quindi ci misi più o meno tutto il giorno per rimanere soddisfatta.
Nessuno in particolare mi venne a cercare e io fui contenta di rimanere un po sola con i miei pensieri.
Impiegai praticamente tutta la giornata a pensare come la mia vita fosse stata capovolta.
E ora il mio destino aveva in serbo per me qualcosa di talmente orribile e straziante che nessun dolore fisico avrebbe potuto reggere il confronto.
Provare qualcosa per l'uomo più spregevole e crudele che abbia mai conosciuto.
Il destino non smetteva di sorprendermi.
In modo negativo ovviamente.
In ogni caso non avrei accettato questa pazzia, si perchè ammirare il potere senza fine del pirata era una cosa esserne innamorata era decisamente un'altra.
Volevo credere che non fosse reale, avrei fatto di tutto per negarlo.
Qualcosa del genere non sarebbe mai accaduto, non lo avrei mai ammesso, piuttosto mi sarei fatta giustiziare o mi sarei buttata in mare.
Io odio Gangplank pensai.
È lui la causa di tutti i miei mali.
A fine giornata mi convinco dei miei ragionamenti e salgo finalmente sul ponte per prendere un po' di aria fresca.
Gangplank sta parlando con Fizz mentre guida la nave.Vedo Katarina raggiungermi.
Mi fa un cenno di saluto che ricambio.
"Sinceramente non so cosa farò dopo l'attacco di domani, in ogni caso" mi rivela appoggiandosi al bordo della nave.
L'affianco.
"Non c'è modo per tornare a Noxus?
Nessuno saprà mai che è stato tutto un tuo piano, puoi ancora rinnegare il tuo amore per Garen, puoi ancora giurare fedeltà a Noxus".
Ella ha lo sguardo perso nel vuoto, penso di aver conosciuto la vera Katarina in questo poco tempo, quella che prova amore per il suo nemico.
La rossa scuote la testa.
"No Miss Fortune.
Mi giustizierebbero se tornassi.
L'onore per Noxus è tutto.
E nel caso non succedesse questo per essere perdonata dovrei uccidere Garen.
Non è la prima volta che succede una cosa del genere so come funziona.
Sono andata troppo in la per pensare a me stessa.
Non posso e non riuscirei ad ucciderlo" dice addolorata.
Non riesco a capire i suoi sentimenti.
Forse perchè non mi sono mai innamorata in vita mia?
È per questo che non riesco ad accettare la sua decisione?
"Lo sai che resterai sola?
Non potrai tornare a casa ma non potrai neanche andare a Demacia.
Il popolo di Garen e Lux non accetteranno mai te come loro regina.
Men che meno Lux" chiarisco seria.
Lei annuisce.
"Lo so bene.
Sono il loro nemico, ho ucciso centinai dei loro uomini.
Non mi aspetto niente".
Come fa ad accettarlo cosí facilmente?
"E Garen non farà niente per aiutarti.
Perchè rovinarti la tua vita se non riuscirai ad averne niente di buono in cambio?".
Sono confusa, come può farlo?
"Lo so benissimo ma io non posso fare altrimenti.
Anche Riven se n'è andata.
Potrei diventare una cacciatrice di taglie ma ormai non c'è via di uscita" ammette.
Annuisco.
Se questa è la sua decisione per quanto non possa capirla l'accetterò.
Katarina se la sa cavare anche fin troppo bene.
Ella guarda Gangplank e immediatamente anche il mio sguardo si posa sul pirata.
Sta ancora parlando con Fizz ma ci sta guardando con insistenza.
Pensa ancora che voglia scappare? Pensa che io stia architettando qualcosa contro di lui con Katarina?
Eppure a questo punto dovrebbe fidarsi di me.
Rido dentro di me.
Se fossi in lui non mi fiderei, entrambi ne abbiamo combinate cosí tante che non potremmo mai fidarci l'uno dell'altra.
Egli alza un sopraciglio e il suo sguardo si indurisce.
Cosa li starà dicendo Fizz?
Gli dice qualcosa continuando a guardarci.
"Sai, lui mi ha offerto di entrare nella sua ciurma" dice all'improvviso la Noxiana.
La guardo sbigottita.
Non dovrei esserne tanto sorpresa, la sua sete di potere non smetterà di crescere.
"Ho risposto che ci avrei pensato.
Prima voglio girare Runeterra, voglio diventare ancora più potente.
Voglio crescere e voglio che questo dolore che mi sta divorando si affievolisca fino a sparire".
Capisco il suo desiderio di lasciarsi tutto alle spalle.
Dopo che avrà la sua vendetta finalmente potrà vivere la sua vita e viverla in una ciurma di pirati forse non è il modo migliore di andare avanti.
"Penso sia la scelta migliore" affermo.
Lei sorride.
"Sei diversa da come pensavo tu fossi.
Girano troppe voci su di te per capire realmente come sei fatta" ammetto.
La rossa mi guarda incuriosita e poi scoppia a ridere.
"Mi hai dato la stessa identica impressione.
Rimaniamo sempre delle persone, in cerca di felicità, in cerca di qualcosa che forse non raggiungeranno mai.
Mettersi a nudo non vuoldire spogliarsi ma levarsi la maschera e mostrare chi si è realmente non credi?" Spiega.
Non potrei essere più d'accordo cosí.
Entrambe siamo delle spietate assassine ma in fondo siamo delle donne nate per raggiungere uno scopo.
Siamo temute e ricercate anche se siamo solo donne.
E questo ci da un enebriante piacere.
Guardo di nuovo Gangplank.
Sul suo volto è dipinto di nuovo quello strano sguardo indecifrabile.
"Tutto quello che voglio è essere libera" sussurra la Noxiana.
"Anche io..." ammetto.
Ma putroppo non potrò mai soddisfare questo mio grande desiderio.
"Andiamo a mangiare qualcosa.
Domani raggiungeremo la nave di Swain" esclamo.
Ella annuisce.
"Mi piaci Miss Fortune di Bilgewater" ammette.
Rido.
"Anche tu.
Katarina di Noxus".
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Revenge
FantasyMiss Fortune e Gangplank. Chi conosce la storia di questi due personaggi di League of Legends sa che Gangplank uccise i genitori di Sarah ovvero Miss Fortune per un paio di pistole. Tentó di uccidere anche la giovane ragazza dai capelli rossi ma lei...