Revenge

Capitolo 23

Miss Fortune Pov

Lux non sembra affatto spaventata dalle parole di Katarina.
Mantiene il sangue freddo anche durante una situazione del genere, sorprendente.
La tensione in questo momento è veramente troppa, Kata potrebbe scattare da un momento all'altro.
"Bene, mentre ripulisco questi idioti cercate di non ammazzarvi" dico con tono scarcastico per alleggerire il tutto.
Katarina mi sorride appena, mentre il sorriso di Lux è freddo come il ghiaccio.
Mi avvicino ai Noxiani e comincio a ripulirli del loro denaro e delle loro armi che venderemo.
Lo faccio con più calma possibile e la prima a parlare è la rossa.
"Non ho tutta la notte Demaciana.
Parla oppure me ne vado".
Ora la Noxiana è seccata e sento che vorrebbe davvero andarsene.
"D'accordo.
Quando ho scoperto della relazione tra te e mio fratello non potevo crederci, lui ha negato.
Cosí vi ho fatto seguire e ho scoperto che era la verità.
Ho deciso di dare un taglio netto alla vostra relazione clandestina facendolo scoprire ai Noxiani e a Demacia.
Non personalmente ovviamente, ho fatto girare delle voci.
Trovavo impossibile una relazione tra mio fratello e una nostra nemica.
Garen ovviamente ha cercato di farmi cambiare idea ma l'ho costretto a chiudere la vostra relazione.
Non è stato casuale il vostro incontro sulla nave di Gangplank.
L'ho costretto io a farti dire quelle cose, altrimenti l'avrei bandito da Demacia" spiega la bionda.
Come può essere cosí stronza ed egoista?
Ha fatto soffrire entrambi cosí tanto...
Garen deve amare davvero il suo popolo per rinunciare all'amore per Kata.
"Perchè me lo stai dicendo?" Chiede la rossa freddamente.
"Perchè l'ho minacciata di uccidere Ezreal se non mi avesse dato l'occasione di farle cambiare idea".
Garen è fin troppo serio.
Forse l'avrebbe davvero fatto.
Sapevo che Lux ed Ezreal si frequentassero.
Lui è il maggiore, finalmente si fa rispettare.
"E quindi? Io non ci credo.
Perchè dovrei farlo dopo le cose che mi hai detto?!" Sbotta la Noxiana.
"Perchè sono state le parole che gli ho detto di dirti" esclama Lux.
"Avrei dovuto ammazzarti principessina" esclama con tanta rabbia da avvicinarmi a lei.
Le lancio un occhiata di avvertimento.
Deve calmarsi.
Lux scoppia a ridere.
"Siete davvero una strana accoppiata voi due.
Vi ho tenuto d'occhio e ho deciso di non mettermi più in mezzo tra te e mio fratello".
Prima si era riferita a me e alla Noxiana immagino.
"Ora che è tutto finito?
Stai scherzando?!
Sei una tale stronza, hai pensato che forse io non voglio più avere a che fare con lui?
Non mi importa di chi sono le parole che mi sono state dette.
Importa che lui me le abbia dette.
Io non ti perdonerò mai" dice fulminando con lo sguardo Garen " e neanche te, ma so che non ti importa".
"Kata mi dispiace, perdonami" dice il principe avvicinandosi alla rossa.
Ella si allontana.
"Non chiamarmi in quel modo, ne hai perso il diritto quando mi hai detto che ero solo un amante per te.
Vattene, non avrai una seconda chance".
Egli si ferma.
Forse ha capito che è troppo tardi.
Il silenzio regna.
Sentiamo solo lo sfrigolio della legna che arde nel fuoco.
Lux sembra curiosa di quello che sta succedendo.
Io vorrei tanto prendere a pugni il suo brl faccino.
I due innamorati si guardano negli occhi.
Kata sembra combattuta, lo so che lo è.
Anche se non l'ho ancora ammesso ad alta voce ho controllato ogni mossa di GP.
Pensare che la nostra rivalità si è trasformata in qualcos'altro sulla sua nave mi fa pensare che provi davvero qualcosa per lui.
Ed è cosí anche per Kata.
Lei vuole stare con Garen ma ha paura.
Paura che lui la ferisca di nuovo.
Quí ci vuole una piccola spinta.
"Lascialo venire con noi.
Lui deve dimostrarti qualcosa, deve dimostrare che farebbe di tutto per te, anche se la sorellina glielo proibisce" dico con tono velenoso.
La Noxiana mi fissa sbalordita.
"Non verrà con noi!" Sbotta.
"Esattamente, lui non è come voi" concorda la bionda.
Guardo Garen alzando un sopraciglio.
"Devi solo viaggiare con noi e dimostrare a Kata che la ami.
Non devi uccidere nessuno.
Se non vuoi che si sappia che stai con noi puoi nasconderti.
Ora tocca a te riprendere la fiducia della donna che ami.
Vieni con noi o vattene per sempre" dico gelida.
Egli non è vestito con la sua solita armatura, è vestito in modo più normale, come sua sorella del resto.
Garen ha solo la sua spada.
"Lui non lo farà mai, deve tornare al suo paese.
È più importante di me" esclama la rossa con risentimento.
Il castano rimane in silenzio.
È combatuto, ma so che prenderà una decisione, deve solo sbrigarsi se non vuole che la donna accanto a me fugga di nuovo.
"Fratello" lo rimprovera la bionda.
Garen le lancia un'occhitaccia.
"Sta zitta per una volta Lux!" Sbotta.
Ella rimane in silenzio.
"Verrò con voi" decide dopo qualche secondo guardando negli occhi la rossa.
Sembra più deciso che mai, sembra davvero deciso a riprendersela.
Kata guarda me, la rassicuro con lo sguardo anche se ha paura ci sono io con lei.
"D'accordo, ma al primo passo falso puoi tornartene da dove sei venuto".
Egli annuisce.
"Non ti deluderò, promesso".
Ovviamente lei non ci crede.
"Torna a casa sorella, sappiamo entrambi che ce la farai anche senza di me".
Lux non sembra d'accordo ma annuisce.
"Va bene, vedi di riprendertela se fai tutto questo baccano".
Manca poco che l'alba sorga.
Si iniziano a vedere le prime luci del mattino.
"Buona fortuna fratello" dice Lux prima di mettersi il cappuccio e nascondere lo scettro nel mantello.
Garen la saluta con un cenno.
"Ti avviso, se non starai al nostro passo non ti aspetteremo" dice la Noxiana prima di cominciare a camminare nella direzione opposta di quella di Lux.
Rivolgo uno sguardo di sfida a Garen.
Sarà dura.
Raggiungo la rossa mentre il castano ci segue.
Sarà davvero dura, Kata non cederà facilmente.