È sempre stato difficile essere una Potter.
Crescere con i Dursley, ogni occasione era buona per commentare i miei genitori, soprattutto mia mamma Lily Evans.
Quando arrivò il mezzogigante Hagrid a comunicarmi d'essere una strega coi fiocchi, fu per me una salvezza.
A scuola conobbi Hermione Granger e Ronald Weasley, che divennero i miei migliori amici e mi aiutarono nell'impresa della Pietra Filosofale.
Ebbi il dispiacere di conoscere anche Draco Malfoy, l'unico figlio di una delle famiglie più importanti del mondo dei maghi.
Subito iniziammo ad odiarci, e anche i miei amici erano d'accordo con me sul fatto che era un bambino viziato. Diventai Cercatrice di Grifondoro, ebbi all'inizio qualche difficoltà con la nuova vita da maghetta, ma me la cavai, il tanto da riuscire ad andare bene in tutte le materie, anche se non ai livelli di Hermione, ovviamente.
Fu una svolta, per me, la scoperta dello specchio delle Emarb, nei piani alti del castello.
Lì vidi per la prima volta nella mia vita i miei genitori.
Una donna dai capelli rossi e dagli occhi verdi uguali ai miei sorrideva alla mia sinistra, mentre alla mia destra un ragazzo cresciuto dai capelli spettinati e con gli occhiali simili ai miei mi guardava poggiando la mano sulla spalla del mio riflesso nello specchio.
A me sembrava di sentire pure delle voci, nella testa, appartenenti a Lily e James, che si complimentavano dicendomi che ero stata bravissima e che dovevo continuare così. Non capivo cosa avessi fatto, e non ebbi il tempo di farlo perché Albus Silente mi scoprì di notte fuori dal letto.
"Mi scusi, signore, ma io..." feci per dire, ma lui si limitò a sorridere.
"Lo so. Si passerebbe la vita a guardare dentro quello specchio. Ma devo dirti, cara la mia Denise, che è inutile rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere."
Io lo guardai ammirata per la frase, stupita perché non mi stava punendo per essere fuori dal letto.
"Non mi dice nulla, signore, se sono in giro per la scuola?" domandai.
"Certo, non ci dovresti stare, ma sono dell'idea che a volte si può infrangere qualche regola. Tuo padre ne infrangeva forse un po' troppe."
Io sorrisi.
"Sa, ho visto lui. - mi guardò interrogativo - Nello specchio. Lui e la mamma."
Lui annuì.
"Lo specchio delle Emarb raffigura le persone che vorremmo essere, ciò che vorremmo avere." spiegò.
La domanda mi sorse spontanea.
"Lei vede qualcosa nello specchio, professore? Se non è troppo personale, intendo."
Lui sorrise. Ancora.
"Tutti vedono qualcosa. Solo l'uomo più felice della terra guarderebbe nello specchio e vedrebbe sé stesso, esattamente com'è."
"Grazie professore. Ogni tanto ho bisogno di risposte."
"Ti capisco. - commentò - Chiunque in una situazione come la tua vorrebbe risposte, molte più di quante ne chiedi tu. Basta solo molta pazienza."
Quella chiacchierata serale con il preside mi aveva cambiata in meglio. Mi aveva aperto gli occhi alla vita reale, alla situazione nella quale mi trovavo e mi aveva aiutato a comprendere come superare i problemi.
Ron ed Hermione mi sostennero e mi accompagnarono anche a riprendere la Pietra Filosofale. Dopo numerose ricerche, infatti, avevamo scoperto a chi serviva e perché, e quindi una sera, verso fine anno, riuscimmo ad entrare nella botola che era sorvegliata dal cane a tre teste, poi dovemmo fare una specie di partita a scacchi magici e infine solo io arrivai alla fine, poiché i miei due amici dissero che mi avrebbero aspettata a scuola.
Così scoprii che il professor Raptor ospitava Voldemort, che la Pietra Filosofale mi venne da sola in tasca e lo sconfissi, per poi trovarmi nel letto dell'infermeria.
Alla fine dell'anno, Grifondoro vinse la Coppa delle Case grazie ai punti extra dati da Silente a me, Hermione, Ron e Neville.
Questo fu solo il primo anno di mille avventure.
Passai l'estate al numero 4 di Privet Drive, ma ad un certo punto dell'estate arrivarono a salvarmi Ron, Fred e George, con la Macchina Volante del signor Weasley, e mi portarono alla Tana.
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𝐋𝐀 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐂𝐄𝐋𝐓𝐀
FanfictionE se, al posto di Harry, i Potter avessero avuto una figlia femmina? Ella sarebbe stata in grado di fare quello che ha fatto Harry? Si sarebbe alleata con i buoni o si sarebbe unita ai Mangiamorte? Avrebbe fatto le sue scelte in funzione al bene deg...