Australia

12.

Harry rimase senza parole non appena vide Arthur e Louis, ma, poi, decise che doveva parlare e chiarire il loro rapporto.

Si sedette al tavolo presso il quale padre Lucas li aveva fatti accomodare e sussurrò:

" Perché siete qui? "

Prima che uno dei due fratelli potesse iniziare a spiegare, il prete intervenne e disse:

" Vi lascio soli, credo che abbiate bisogno di parlare...se avete bisogno di me, io sono in chiesa "

Detto questo uscì di casa, lasciando soli i tre fratelli.

" Siamo venuti qui a cercarti " disse Louis per rispondere alla domanda fatta precedentemente da Harry.

" Abbiamo promesso a mamma e papà che ti avremmo trovato e riportato a casa " aggiunse Arthur.

Harry scosse subito la testa e spiegò:

" Avete fatto un inutile, lungo viaggio, dato che non tornerò in Australia. Ho bisogno di dare un senso alla mia vita...cercate di capirmi...tutte le mie certezze sono crollate in un istante. Credevo che la famiglia in cui sono cresciuto fosse davvero la mia, che voi foste i miei fratelli, invece...invece ora non ho più nulla di concreto, nessun punto fermo, se non la mia volontà di stare qui per un po'. Ho trovato un lavoro, mi sono fatto degli amici e non me la sento di tornare...cercate di capirmi...."

" Non ti dico che devi farlo subito " commentò Louis " ma promettimi almeno di pensarci, di prendere in considerazione l'idea che un giorno potresti tornare..."

" Noi ci fermeremo qui per un po' comunque, dobbiamo guadagnare i soldi per tornare a casa " aggiunse Arthur.

" Come avete fatto a trovarmi? " chiese Harry.

" Zio George non ha avuto il coraggio di non parlarci di suo cugino Lucas e del fatto di averti indirizzato da lui " rispose Louis.

" Avete un posto dove stare? " domandò il riccio, preoccupato nonostante tutto per i due ragazzi.

" Padre Lucas ci ha offerto una stanza qui, ma, se non vuoi averci accanto, cercheremo altrove..." spiegò Arthur.

Harry avrebbe voluto dire che non era d'accordo, sapeva che avrebbe dovuto farlo, ma non ne fu capace e si disse d'accordo per la loro permanenza in canonica.

Non si parlò di sentimenti quel pomeriggio, non si menzionò nulla e Harry ne fu felice.

Cercò di pensare solo alla felicità di aver rivisto quelli che aveva sempre considerato fratelli e nascose nella parte più profonda del suo cuore le sue preoccupazioni.