15.

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Harry andò a trovare Arthur qualche giorno dopo Louis, ma non era preparato a ciò che gli si presentò davanti agli occhi.

Arthur era pallido, cadaverico, i suoi occhi erano infossati e la sua pelle coperta da un velo di sudore.

" Harry " sussurrò il prigioniero non appena lo vide " come sono contento che tu sia venuto...mi sei mancato tanto..."

Il riccio, con le lacrime agli occhi, lo abbracciò e disse:

" Anche tu mi sei mancato e vedrai che ti rimetterai presto..."

" Non c'è bisogno che tu menta " mormorò Arthur " so che ho la tubercolosi e so che non c'è più niente da fare per me. Comunque sarei morto in un campo di prigionia, quindi per me non cambia molto...ho fatto degli sbagli e ora ne pago le conseguenze "

Un violento attacco di tosse gli sconquassò il petto e solo dopo parecchio tempo potè riprendere a respirare normalmente.

Quando smise di tossire, guardò Harry con occhi febbricitanti ed esclamò:

" So che non sono stato un gran fratello per te, anche perché non lo sono, quindi diciamo che non sono stato un grande amico, ma...ti...ti prego...mi concederesti un ultimo desiderio? Un ultimo desiderio prima di morire..."

Harry provò inutilmente a convincerlo che non sarebbe morto e che ce l'avrebbe fatta a sopravvivere, ma Arthur non era stupido e sapeva benissimo che per lui non c'era speranza.

Il riccio, allora, non potè far altro che accettare di concedergli l'ultimo desiderio.

" Io..io " balbettò Arthur con difficoltà " non ho mai fatto l'amore con nessuno e sai che ti amo. Ti prego....per favore....so che anche per te sarebbe la prima volta....fallo con me...regalami la tua prima volta..."

Harry, in un primo momento, rimase senza parole, poi si riprese e si preparò a rifiutare, ma Arthur ricominciò a tossire e a rantolare e la sua innata bontà ebbe la meglio.

Fecero sesso silenziosamente e nascosti dalle coperte della branda di Arthur e il tutto si concluse in fretta.

" Grazie " sussurrò il prigioniero sfinito " e ricordati che sei un ragazzo splendido. Ti auguro di essere felice e di trovare qualcuno che ti faccia battere forte il cuore. Ti voglio bene..."

Harry lo baciò sulla fronte e se ne andò sapendo in cuor suo che non l'avrebbe più rivisto e non essendo affatto pentito di avergli concesso quell'ultimo desiderio.

Arthur, infatti, morì due giorni dopo.

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