Part 5

53 18 6
                                    

Peter's pov

Sta ancora dormendo, ed io me la guardo dormire. E' veramente bella la mia piccola Megan. Dorme beatamente tra le mie braccia. La bocca è leggermente socchiusa ma riesco a notare la sua espressione felice. Ho sempre adorato Megan. Dalla prima volta che l'ho vista mi ha colpita come un fulmine. Ha quell'aria da dura, vuole mostrarsi per come non è ma io sono felicissimo di essere riuscito a scavare dentro di lei e vedere com'è realmente. Una ragazza sensibile, dolce, altruista e sì..a volte dura. Più che dura preferisco dire che lei è un po' insicura e ciò la porta a fare l'antipatica e scontrosa inizialmente. Ma se entri a far parte della sua vita, difficilmente ne uscirai. Ciò che adoro di lei? Quanto sia lunatica. E' troppo buffo il suo comportamento. Adoro vederla arrabbiarsi e dopo poco sorridere facendo finta che non sia successo niente solamente cinque minuti prima. E' un lato che adoro di lei.

 « Hai ancora da fissarmi? » feci un balzo. Come non detto.

 « Da quant'è che sei sveglia scusa?»

« Da un po' di tempo, abbastanza per vedere che mi fissi in modo sognante. Pulisciti la bava amore.»

Sorrido. Perché ciò che voglio è lei, ed anche il suo carattere idiota.

« Anche tu non scherzi con la bava.» le indico l'angolo della bocca, dove ha una crosticina visto che ha dormito a bocca aperta. Lei arrossisce e scappa in bagno mostrandomi il dito medio.

Me ne vado giù a preparare la colazione mentre lei continua a lavarsi e mi raggiunge solo dopo una buona mezz'oretta.

« Sei uno stronzo-mi indica-ci sono rimasta male! »urla battendo i piedi a terra come una bambina.

« Era solo un po' di bava Megan, tranquilla! Non è nemmeno la prima volta che ti accade, non capisco perché ti scaldi tanto. »ammetto.

« Dovevo essere io la stronza della mattinata, e tu mi hai battuto, accidenti! »borbotta. Inarco un sopracciglio confuso e lei per farmi stare zitto mi infila una brioche in bocca.

« Così almeno non spari stronzate. »mi sorride, poi mi prende la brioche dalla bocca e mi da un leggero bacio. « Buongiorno amore.» e se la mangia lei, e me ne passa un'altra.

« Passiamo a pranzare da te? Così facciamo un giro in spiaggia e dopo ce ne andiamo alla mostra?» propone.

« A me va benissimo, facciamo così!»

**

Pranziamo insieme ai miei e ce ne andiamo in spiaggia dove ci incontriamo con Lynsey e Kaleb. Sono di ottima compagnia loro, mi ci sono sempre trovato bene.

Ci appollaiamo al loro ombrellone e Megan non perde tempo spogliandosi velocemente.

 « Stavo morendo di caldo! Ma come faremo quest'estate? »si lamenta. A lei piace il sole, l'estate..ma a volte la odia, soprattutto quando è in città e si bolle.

« Ragazzi! Ho avuto un'idea! Che ne dite se organizziamo una vacanza tutti insieme! Potrebbe essere fantastico! »sorride Lynsey.

« Beh perché no.» rispondo.

 « Si può fare, ne parliamo quando saremo in ferie! »ride Kaleb. E non ha tutti i torti, anche perché mi resta ancora un mese e mezzo di lavoro e non voglio nemmeno pensarci.

Osservo Megan giocare con la sabbia e colgo l'occasione per prenderla in braccio e correre verso l'acqua. Lei inizia a strillare e ciò mi spaventa, visto che mi ha sicuramente spaccato il timpano, ma ormai è troppo tardi, l'ho già buttata.

« Sei un cretino! Ti odio! Ora ti prendo e vedi che ti faccio, ti fo affogare, sai! »io la guardo e rido, osservandomi tutta la scena buffissima. Megan tutta bagnata, che cerca di raggiungermi ma invano, perché è troppo lenta.

« Oddio una medusa! »urlo correndo verso di lei.

Mi accorgo che ci casca in pieno quando noto nel suo sguardo del terrore, e che comincia a cambiare direzione cercando di uscire dall'acqua. Corro verso di lei per prenderla da dietro e ributtarla in acqua, e dopo averlo fatto l'aspetto fuori dall'acqua.

« Dai Peter vieni ad aiutarmi ho paura della medusa! »urla disperata.

Io invece mi sto piegando in due dalle risate e non so se dirglielo che stavo scherzando. Aspetto qualche secondo e poi confesso.

« Tu! »oh oh, sono nei guai. La vedo incazzatissima. Corro verso l'ombrellone e lei mi rincorre ma quando mi raggiunge non fa niente. Sicuramente mi riserva qualcosa per dopo.


Megan's pov

Bene. Vuole fare il bullo? Ora aspetto che si asciughi del tutto sotto il sole e mi ci sdraio sopra.

Intanto Lynsey mi aiuta a costruire castelli mente Kaleb è a prendere delle birre al bar.

« Hai risolto alla fine? »le domando.

« Beh ecco, non sono riuscita a resistere e...senti stasera non lo farò!»

« Hey Lynsey tranquilla..lo dico per te io. Datti una svegliata, perché non puoi continuare così! Non è un bene per te, ti fai mille problemi per niente, poi ti impunti di fare in un modo ma alla fine non lo fai. »le sorrido accarezzandole la spalla.

« Hai ragione, solo che ho paura..ho paura che si stufi. »sussurra.

« Come ci si può stufare di una matta come te?!»

Lei mi sorride e cambia discorso:« Il tuo ragazzo di è addormentato sotto il sole Meg, sveglialo prima che si prenda una bella razzata.»

Osservo Peter sotto il sole e mi domando come faccia a rimanere lì, ma non gli brucia nemmeno la testa?

« Sì adesso lo sveglio, ma non prima di averlo bagnato. »le dico.

Corro in acqua e mi bagno tutta per poi correre verso di lui e sdraiandomici sopra.

Spalanca gli occhi e casca dallo sdraio ed io scoppio a ridere.

« Così impari! »urlo.

« Sei una scema Meg, te l'ho mai detto? Comunque hai fatto bene a svegliarmi, guarda che ore sono!»

Osservo l'orologio e vedo che è tardissimo, il pomeriggio era volato in un soffio. Mi alzo velocemente e prendo tutta la nostra roba per poi salutare Lynsey e Kaleb che è appena tornato e correre via, ma non prima di prendere le nostre birre.

**

« Secondo te vado bene in jeans e maglietta? »domando a Peter.

Lui mi guarda e annuisce.

« Vai benissimo, non voglio che ti guardi nessuno. Oggi in spiaggia ho notato dei ragazzini guardarti e stavo per mangiarmeli vivi, non dico altro.»

Alzo gli occhi al cielo e mi incammino fuori dalla porta.

« Ti aspetto in macchina!»

Mi piaceva farla lunga con lui, fare la finta scocciata anche se il fatto che lui sia geloso marcio io l'adoro. Non lo do a vedere, e nemmeno lui, ma siamo molto gelosi l'uno con l'altro. Cioè con le altre o gli altri, perché ci fidiamo l'uno dell'altra.

Lui mi raggiunge in macchina e ci avviamo verso la mostra.

Salve! Questo capitolo finisce così, anche perché sarà il prossimo quello importante e sinceramente mettere qua quello che succederà prossimamente voleva dire caricarlo troppo. Mi sto davvero scocciando di questi capitoletti un po' noiosi, ma arriverà la grande parte, è vicina.

Lunatic Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora