Lunatic

Part 34

Mi si gela il sangue per tutti i pensieri strani che si stanno creando dentro la mia mente così confusa. La prima cosa che riesco a fare è alzare lo sguardo e chiudere gli occhi. Non ho idea di cosa possa nascondersi dietro questo nome e la sola cosa da fare è scoprirla.
Come trovare una persona della quale non si conosce altro? So solo che dovevano essere fidanzati a quanto ho capito.
Pensa Liam, pensa..ma certo, Facebook!
Corro a cercare prima di tutto Megan Forbes..e non mi ci vuole molto a trovare questo Peter. La sua immagine di profilo raffigura lei ed un altro ragazzo, cerco di aprire la foto ma non mi riesce. A quanto pare dovrei mandare la richiesta di amicizia ma non me l'accetterà mai e anche se fosse a quanto vedo non sembra sia un social network che usa molto.
Provo ad escogitare qualcosa ma non mi rimane altra scelta che chiedere all'unica che puo' parlare: mia sorella.

Megans' pov

Sono un po' agitata. Forse a causa di Liam, forse a causa di Leonard. Sono sempre stata curiosa di cosa si potesse provare passando del tempo con una persona così ignota come lui. E spero di poterlo provare presto. Sto proprio perdendo la testa, lo ammetto.
Sto andando a trovare Alan, e non per incontrare Leonard, ma perché è un po' che non lo vedo.
Cammino a passo svelto vista l'ora, sono le 18.30 e tra mezz'ora l'ora delle visite termina. Sono sempre tra le nuvole ultimamente e non riesco a capire perché. Dovrei imparare a pensare meno ed agire di più, invece di rimuginare su qualsiasi cosa. 
Sono all'entrata, vicino alla reception e sento la voce di Rowan che quasi urla.
Non voglio intromettermi, ma sento delle cose poco piacevoli:
"Non mi interessa, Leonard non è affatto affidabile e a me non piace per niente questo suo ritorno improvviso. Secondo te perché non è ancora ripartito? E se lo dicesse a suo padre?-si interrompe per guardarsi intorno, e per poco non mi becca-Sì, ho capito, ma non mi fido di lui. Sa tutto e per me potrebbe essere un problema."
"Megan!" sento urlare alle mie spalle. Mi volto e trovo Alan che mi sta correndo incontro. 
Nel mentre sento un tonfo nella stanza dove fino a qualche millesimo di secondo si trovava Rowan. 
"Hey Meg, sei qui da molto?" domanda sorridendo nervosamente.
"No!-scatto in piedi-sono appena arrivata. Mi sono persa qualcosa?" cerco di svignarmela. Spero di non sembrare colpevole ma ho una seria paura che Rowan possa capire che stavo origliando la sua telefonata, che appunto era privata. E accidenti! Ha creato in me ancora più curiosità. A quanto ho capito tra Rowan e Leonard non scorre buon sangue e ok. Ma oltre a questo lei ha un segreto che a quanto pare quest'ultimo conosce e se forse la ricattasse? Poverina, quello deve essere un essere spregevole. Se posso aiutare Rowan, giuro che lo farò, senza il suo consenso però.
"Andiamo a giocare un po'!" sorrido al piccolo Alan, ignaro di quanto ropporta la madre evidentemente per non rovinare una famiglia.

Caroline's pov

Sono appena rientrata ed ovviamente non posso avere un po' di pace nemmeno in bagno.
"Carol, sbrigati! Devo parlarti!" urla Liam agitato. E mi si gela il sangue, anche se so per certo che non avrà mai scoperto nulla di Megan e Peter, visto il suo ridotto quoziente intellettivo. Ma pare così agitato che deve essere qualcosa di davvero importante.
Mi sbrigo e dopo qualche minuto sono fuori dal bagno.
"Sono in camera tua Carol!"
Sbuffando torno in camera e chiudo la porta alle mie spalle. Liam se ne sta seduto nel letto in un modo buffissimo con dei fogli in mano. Chissà cosa ha in mente adesso, penso.
"So tutto di Megan e Peter. Quando avevi intenzione di dirmelo?"

Eccomi qui! Scusate ma una pausa così lunga non credo di averla mai fatta..non ho tempo per respirare figuriamoci per buttare giù qualcosa. Capitemi, un abbraccio

Rosaly