"Credo che ormai possiamo benissimo renderci conto che il mondo sta cambiando. Possiamo notare ogni singolo cambiamento tutte le volte in cui passeggiamo per la strada, o sorseggiamo un caffè in giro per New York. Vengo da tutt'altro posto, e l'aria newyorkese è davvero spiazzante, proprio come viene descritta nei film. Ovunque tu vada, trovi ogni tipo di personalità pronta a stravolgerti la vita da un momento all'altro. Mi sono accorta di tutto questo cambiamento quando ho incontrato una persona particolare che probabilmente non rivedrò più. Mi è rimasto impresso. La sua eleganza, il suo sguardo così assente e le reazioni che hanno avuto le persone al suo arrivo.
Camminiamo un po' per la nostra Grande Mela: ci troviamo ogni tipo di etnia, con le proprie caratteristiche, ma tutti liberi di essere ciò che sono. Chi arriva da fuori, si sente piccolo all'inizio. Così piccolo che a volte si ha paura pure di essere schiacciati! L'impatto è davvero imponente, ritrovarsi coinvolti e nel mezzo di una moltitudine di persone, in mezzi ai corridoi formati dai grattacieli, senza sapere dove guardare, tanto è l'imbarazzo nella scelta, se guardare i palazzi, le persone che ti passano intorno, le varie attrazioni e le luci della città che attirano la tua attenzione. Ti senti piccolo anche per tutte le cose che ci sono da vedere, effettivamente New York è una di quelle città dove bisogna avere le idee chiare su cosa voler visitare, perché in poco tempo non si riesce a veder tutto. New York ti prende dentro, ti fa sentire vivo, ti fa venir voglia di camminare sino allo sfinimento per non perderti nulla della città. Altra peculiarità della città e sicuramente lo shopping, come anche in altri posti d'America. Nessuno perde tempo, anzi, è difficile incontrare chiunque senza una busta costosa in mano. Sembra proprio un film.
Ma tornando al personaggio da me citato, vorrei tornare a parlarne se me lo permettete. Darò pochi indizi, ma spero sia uno che legga il giornale e magari riesca a trovarmi, semmai dovesse interessargli. Se ne vedono molte di cose romantiche come questa, ma nessuno mai riesce a scoprirne il finale, e visto che stavolta la protagonista sono io, il finale lo conoscerò per forza.
Caro ragazzo sconosciuto, sono una semplice ragazza che frequenta ancora il College e ogni tanto scrive un articolo di giornale per respirare un po' di libertà da ciò che la circonda ogni giorno. Vorrei tanto riuscire a prendere un semplice caffè con una persona che in questo momento se ne sta girando per il mondo in una macchina privata, con chissà quale affare per la testa, ed io cerco solo di spingermi oltre a ciò che faccio ogni giorno della mia vita, cerco di metterci la faccia e provo a rintracciarti. Che poi, sembro una bambina che cerca il suo principe azzurro, ma la verità è una: ti ho visto, mi sei rimasto impresso e..voglio trovarti.
Fatti vivo principe Elle,
M"
Ed ecco il mio nuovo articolo..spero veramente che Caroline per una volta non riesca a trovarne una copia, sarebbe imbarazzante e dovrei parlarle di questo Leonard che continua a girarmi per la testa..ma io vorrei seriamente evitare. Qualcuno mi aiuti prima che succeda un macello. Questa è tutta colpa del signor Boston, ci teneva parecchio a una cosa come questa.
« Farà un sacco di odience, ne sono convinto! Sempre più fiero di te Megan Forbes. »
Salvee! Non ho molto da dirvi, mi scuso dell'assenza e delle comparse a caso, ma sto cercando di fare il possibile..appena trovo l'ispirazione mi ci butto a capofitto.. un bacio
Rosaly
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Lunatic
RomanceNon ho grandi descrizioni, ma se ti va di conoscere una storia particolare e piena di colpi di scena, sei nel posto giusto❤️