Lunatic

Part 12

  « Io..io non lo so Dena.» 

Non ho idea di cosa rispondere in questo momento.  Quello è sempre stato il mio sogno, ma adesso..non credo di esserne in grado.

  « Avanti Meg, puo' essere un'esperienza magnifica ed indimenticabile. Sempre meglio che tornare a scuola, no? Puoi distrarti senza avere gli occhi puntati addosso ed iniziare ad aprire la strada al tuo futuro..sai, chi potrebbe esserne felice, lo sai benissimo. Quindi prenditi del tempo per pensarci, ma fallo veramente..»  Dena mi osserva sorridendo. Forse ha ragione, ma io non so se ci riuscirei, è difficile potersi concentrare per me adesso, non so se ne sono in grado. Che sto meglio è vero, mi sento meglio, penso a Pete molto cautamente e in modo diverso, sono tranquilla, ma ci penso troppo comunque, non riesco a controllare le mie emozioni, ho paura di sbagliare. 

Osservo Sarah che guarda confusa Dena, ma Dena le fa cenno di no con la testa e non posso che ringraziarla telepaticamente.

  « Hey Meg, facciamo una cosa: tu prenditi del tempo, scrivimi una pagina di qualsiasi cosa, ti lascio libera ed io la leggerò confrontandomi con altri miei colleghi. Sono anni che lavoriamo con queste cose, ti aiuterò io. Sarà quello il passo decisivo, lì potremmo capire se sei in grado e ne sono convinta, di poter costituire ciò di cui abbiamo bisogno: una mente fresca, giovane che si occupi delle notizie più recenti e che sia in grado di reggere più discorsi e notizie insieme. Lo so che è una cosa di un certo livello, ma se per te è importante riuscirai sicuramente a raggiungerla. Io ti darò il tempo che desideri, senza metterti nessuna pressione, ma mi raccomando, fai del tuo meglio e sono sicura che lasciandoti libera sull'argomento tu possa sbizzarrirti e tirar fuori le cose più profonde e belle che si celano dentro di te.»

Osservo Sarah e sono sicura di sembrare una stupida. Ho gli occhi spalancati, la bocca anche e non so cosa dire, quella ragazza così bizzarra mi ha lasciata spiazzata, non riesco a realizzare il fatto di poter usufruire di questa occasione ma allo stesso tempo ne sono felicissima e curiosa.

Annuisco ed abbozzo un sorriso: « Grazie Sarah, penso di poterci fare qualche pensiero. Se riuscissi a buttare giù qualcosa la darò subito a Dena, promesso.» sono davvero sincera, non sono davvero nessuno per lei e si sta comportando in un modo davvero carino nonostante non sappia nulla della mia situazione, quindi per una volta dopo tanto tempo, non sento di farle pena. 

Dena appoggia una mano sulla mia e mi sorride, dopodiché l'attenzione si sposta su altro ed io continuo ad essere contenta. Contenta perché è stata una strana giornata ma ci sono stati dei piccoli particolari che mi hanno fatta stare tranquilla e soprattutto meglio. Sono le piccole cose quelle che mi fanno impazzire, ed oggi ne ho avute molte. Da mia sorella che ha deciso di rovinarmi il sogno con Peter ma che comunque ha voluto rimediare portandomi in giro, a Ezra, quello che dovrei definire cognato e che adoro per mia sorella, perché anche lui nel suo piccolo riesce a farmi capire che se io avessi bisogno lui, ci sarebbe, poi c'è Sarah, una ragazza bizzarra che con poco è riuscita a farmi stare tranquilla. Quindi sì, posso dire che sono contenta di essere uscita. 

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Sono tutti  a letto ed io sto cercando di pensare a cosa poter scrivere su questo foglio. Le idee sono molte ma quello che voglio scrivere io deve essere perfetto. Devo riuscire a tirar fuori delle belle cose, perché forse andare a scuola non mi appartiene più. New York mi permette di realizzare prima il sogno di un'intera vita ed io ho deciso: devo riuscire a farne qualcosa della mia vita perché Peter me lo ha sempre detto, avevamo dei progetti per il futuro ed io avrei fatto la giornalista quindi sì, lo faccio per me, ma anche per te Peter.

"La vita? E' strana, imprevedibile e puoi aspettarti di tutto. E sì, io voglio provarci, tengo al mio futuro ed a me stessa, quindi è proprio adesso che inizierò a parlare di un qualcosa, qualcosa che mi riguarda da vicino e forse scriverne qualcosa, mi aiuterà."

Salve! Scusate l'assenza ma sono davvero impegnata, non ho nemmeno tempo di leggere molte delle vostre storie quindi figuriamoci scrivere! Ho trovato un po' di tempo solo adesso perché oggi non sono andata allo stage per fortuna ma scappo comunque perché devo prepararmi e sono davvero in ritardo! Un abbraccio, vi voglio bene

Rosaly