Lunatic

Part 28

E' passato circa un mese dal mio arrivo a scuola. Sto cercando di convivere con tutte le persone carine che mi circondano: Savanna ed il suo PLUR o come cavolo si chiama mi fanno divertire  spesso e volentieri, ed io, per far sì che le persone non dubitino della mia depressione perenne, cerco di essere la normale Megan Forbes. Dall'altra parte invece, non ho avuto molti rapporti con Liam e Caroline. Liam mi ha un po' evitata, probabilmente per ciò che è accaduto l'ultima volta. Chissà cosa pensa realmente, che sono una pazza isterica, ne sono sicura!

Caroline invece...per quel poco che l'ho conosciuta, mi manca giusto un po', e per questo ho deciso di fare qualcosa per lei. So che ha avuto qualche problema con Savanna e vorrei aiutarla a superarlo. Anche se sono un po' delusa sinceramente..mi ha mentito pensandoci bene. Savanna sarà pure stata una stronza nei suoi confronti, ma non può mettermi in guardia su fatti che sono accaduti anni fa! Da una parte l'apprezzo, mentre dall'altra non più di tanto. Ed è per questo motivo che sto per andare verso il suo armadietto. Lei è lì, che sta cercando qualche libro e la sento imprecare da lontano per i suoi capelli spettinati.

« Ciao Carol. » la saluto.

« Hey ciao Meg, come stai? » sembra tranquilla, anche se un po' imbarazzata.

« Io bene, tu? »domando.

« Anche io. »sorride.

« Senti io volevo chiederti s.. »diciamo insieme. Basta ciò a farci ridere.

« Meg, mi dispiace averti mentito su Savanna, ma ti giuro che non posso vederla! »urla scocciata Caroline.

« E a me dispiace di essermela un po' presa e di non averti più cercata. Ho fatto la bambina..ma comunque Savanna non è così male dai.» sbuffo.

Caroline mi abbraccia e mi chiede di pranzare insieme al bar di Kyle. Ci rifletto un po' su ma forse un pranzetto ed una chiacchierata con questi due mi farebbe bene, visto che in questi ultimi tempi sono stata un po' immersa in un mondo molto movimentato.

-

« Cosa prendi? Io non so se ho voglia di prendermi un primo, o per fare prima un panino. Ti giuro che sto morendo di fame Meg.»

« Non lo so Caroline, prendi cosa ti va! Io probabilmente mi prendo un primo, ho voglia di sperimentare il piatto del giorno. »sorrido soddisfatta della mia scelta.

« E va bene, mi hai convinta. Kyle, siamo pronte! »annuncia la mia amica.

Kyle ci raggiunge subito e carino come al solito, prende i nostri ordini per tornare al suo posto, dietro al bancone.

« Ti piace eh? Si vede da come lo guardi mia cara Meg! »sussurra Carol.

« Ma cosa dici! Nemmeno lo conosco, e comunque non penso sia il momento di pensare ai ragazzi, lo sai bene. »la brontolo.

« Uffa, come sei! Va bene, allora ti presenterò qualcun altro! »sorrido a questa affermazione. Il tempo sta passando ed io cerco di non far pesare a nessuno la mia storia. Come dico da un pezzo, devo andare avanti, e stare a ripetere all'infinito a chiunque del mio passato, non è il modo giusto. Non cancello niente, ma forse, staccare per un po' e fingermi normale, mi aiuterà.

Il pranzo passa velocemente, Caroline e Kyle mi hanno raccontato di come si sono conosciuti e di come Kyle da piccolo sia riuscito a salvare la dolce principessa dal mangiare un bruchino, si, quello che ogni tanto sbuca nelle mele fresche appena colte dall'albero!

Decido poi di salutarli per dirigermi a trovare il mio piccolo Alan, che mi addolcisce sempre.

« Meg, finalmente! Quanto ci hai messo! Dove sei stata? Vieni, ti faccio vedere, ti ho fatto un bel disegno! »urla il piccolo correndomi incontro. Nel disegno ci sono raffigurate tre persone: io, Alan e..un ragazzo, che non so chi possa essere. « E questo chi è?»domando. «Questo è... »

« Sono io? »chiede una voce alle mie spalle. Mi volto curiosa e mi ritrovo davanti ad un ragazzo che sicuramente è un mio coetaneo ma direi molto ricco. Indossa un completo smoking in un luogo come questo. I suoi capelli sono tenuti bene da un gel profumatissimo che mi arriva fin alle narici.

« Io sono Leonard Eric Dalton, il fratello maggiore di Aron. E tu saresti? »dice lui accarezzandomi dolcemente la mano per portarla vicino alle labbra lasciando un dolce bacio.

« Io..io sono Megan, Megan Forbes, ho solo un nome ecco.. »ecco cosa? Un nome? Oddio che figura ho appena fatto. Ora cosa cavolo dico? Mi sta guardando stranito, cosa faccio? Quanto sono impacciata!

« Lei è la mia amica che studia i bambini!»interviene Aaron, salvandomi da tutta questa confusione.

« Studia i bambini? Affascinante. »risponde lui sorridendo.

« Oh, mia cara, hai conosciuto il mio figliastro. Leo, portala a casa visto che ci sei, l'autista è fuori immagino. »dice in modo serio Rowan. Non l'ho mai vista così, sembra che non vada molto d'accordo con questo Leonard.

« Nono, Rowan tranquilla, sono appena arrivata e comunque mi piaceva restare ancora un po', ti ringrazio. »rispondo. Non avrei sicuramente accettato.

« Bene, allora ci vediamo stasera Leo, di a tuo padre che torno presto. »annuncia Rowan, senza nemmeno guardarlo negli occhi.

« Certo, ci vediamo stasera. »ricambia Leonard per farmi un cenno di saluto e poi andarsene.

« Non sapevo avessi un fratello Aaron!»sorrisi.

« Infatti non è suo fratello, è un fratellastro. Sono sposata con il padre, ma non è dello stesso sangue di mio figlio. »dice duramente Rowan. Mi si gela il sangue a sentirla parlare così, e sono davvero curiosa di scoprire il perché, o magari di chiederlo direttamente. Non so cosa mi convenga di più, ma non ho niente da perdere.

« Lui è... »inizio a parlare ma vengo interrotta subito da Rowan.

  « Molto ricco, sì, pieni di risorse, popolare, festaiolo, snob, a tratti sembra classico ed è molto vanitoso. Il classico ragazzino che non capisce il valore di una famiglia. Stagli lontano Megan, per favore. Ho pregato silenziosamente che tu non accettassi il passaggio. »dice lei, e non facendomi nemmeno rispondere si allontana a testa bassa e non la vedo più per il resto della giornata.

Saaaalve a tutte!
Sono sempre più assente e lo so, ma piano piano cerco di riprendermi, promesso! Anche perché voglio davvero arrivare a buon punto e non scrivere solamente d'estate ecco!
Aiutatemi con qualsiasi tipo di critica o commento, ve ne sarei super grata!
Un bacio a tutte
Rosaly