Sento la sveglia suonare, sono le 08.00, ho ancora circa mezz'ora per andare al lavoro. Quando mi alzo, mi accorgo di essere vestita nel mio letto.
Mi dirigo in cucina confusa
-"Emily, come ti senti?" vedo Luke nella mia cucina
-"che succede?, perché sei qui?"
-"non ti devi preoccupare Emily, ti ho portata via da quel pezzo di merda"
Iniziano a riaffiorarmi la mente i ricordi di ieri notte
-"lui ha...ha... tentato di stuprarmi" con la voce rotta pronuncio queste parole e cado in un pianto. Luke si avvicina e mi abbraccia
-" va tutto bene Emily sei al sicuro adesso" mi sfogo tra le sue braccia "sono arrivato in tempo"
Più tardi mi reco alla corporation Brian e tornato mezz'ora fa, e io ho solo voglia di vederlo
Entro senza neanche bussare e vedo Brian seduto alla sua scrivania con dall'altra parte una giovane donna, con dei capelli biondo scuro che le arrivano alle spalle, ha gli occhi azzurri, e porta una gonna con una camicia azzurrina sopra. Lei si alza per salutarmi, e dopo un momento di silenzio Brian rompe il ghiaccio.
-"Allora, ci vediamo domani Kate" dice Brian in tono rassicurante e sorridendoleBrian si alza e vieen verso di me, mi prende per i finachi e mi abbraccia, io ricado nel pianto
-" non avrei dovuto lasciarti con lui". Il suo abbraccio è cosi accogliente e caldo, non vorrei essere da nessunaltra parte in qiesto momento
-"mi dispiace, mi dispaice così tanto"
-"non devi dispiacerti di niente tu non c'entri, Luke è arrivato in tempo per prenderti e ha impedito a Logan di partire, più tardi lo vedrò e avrà quel che si merita, lo farò pentire di averti solo sfiorata" sento tensione nei suoi muscoli
-"grazie, davvero"
-" dovresti ringraziare Luke sai?, oltre alla mia guarda del corpo e anche un grande amico, sapevo che eri in buone mani" sorrido
-"ora è meglio che vai casa a riposarti sarai scossa, riposati" mi stacco da lui e con calma esco dal suo ufficio
Mi sono presa un paio di giorni per metabolizzare l'accaduto, e dato che la situazione è migliorata ho deciso di tornare al lavoro
Dopo essere uscita dall'ascensore, al bancone noto che al posto di Shelly c'è una nuova segretaria. Mi dirigo all'ufficio di brian
-"avanti" lui mi sorride, "Emily, va meglio?"
-"si grazie, ma all'ingresso ho notato una nuova ragazza"
-"quindi?" ala lo sguardo aggrottando la foronte"
-"E quella ragazza chi è?" Chiedo io
-"si chiama Kate e lavorerà qui d'ora in poi"
-"Cosa?"
-"È una nuova segretaria, l'altra ha lasciato il lavoro e io ho bisogno di un personale completo, c'è qualche problema?"-"no però.."si alza e mi viene incontro
-"sei gelosa?" non rispondo, mi sta provocando, prova a toccarmi ma mi tiro indietro, lui sorride compiaciuto
-"ora non vuoi nemmeno che ti tocchi?"
-"non sono del tutto pronta"
-"capisco, allora se non c'è altro.."
-"no"
-"bene, allora, ho ancora molto lavoro da fare." Ecco! di nuovo il suo tono freddo e distaccato
-"certo, buon lavoro"
Mi chiudo la porta alle spalle.
Nei giorni a venire ho pensato molto alle ultime cose accadute... Logan, Brian.... Oggi torno al lavoro non troppo in forma, e nel pomeriggio decido di prendermi una caffè
-"Non la vedo tanto riposata" mi dice una voce femminile.
Mi giro e vedo che è Kate.
-"Lei e Emily Mitchell? l'assistente del Signor. Miller suppongo, ci vediamo tutti i giorni all'entrata"
-"Si, ciao" non solo mi devo subire la sua faccia tutte le mattine, ma pure alla pausa?
-"Piacere io sono Kate Jhonson la nuova segreteria, non abbiamo ancora avuto occasione di presentarci a dovere"-"piacere"
-"da quanto conosci Brian?"
-" beh, ho preso a lavorare circa 6 mesi fa, dicimao che abbiamo un buon rapporto
-"tu invece?"
-"Beh diciamo che Brian, è una mia vecchia conoscenza, e le nostre starade si sono rincontrate"
-"che intendi?"
-"beh, siamo stati fidanzati per un po' di tempo, ma non ha funzionato purtroppo"
Cavolo, ci avrei scommesso ma ammetto che mela sono cercata. Non ci credo, perché prendere nella sua azienda una sua ex?
-"sai" riprende, "sono molto abile nel mio lavoro ho molta esperienza e io voglio rendermi il più utile possibile". Mi guarda con occhi da vipera compiaciuta
-"chi l'avrebbe mai detto" questa situazione è imbarazzante, dopo aver finito il caffè trovo una scusa, e mene vado
Sono le 20.00 e mi reco all'uficio di Brian per chiarire la situazione. Entro senza neanche bussare.
-"Così Kate è la tua ex?!
-"Lo sai che si bussa prima di entrare?!!
-"Rispondi alla mia domanda!"
-"Si è la mia ex, aveva bisogno di un lavoro e io gliel'ho dato cosa ce di male?"-"ti piace ancora?"
-"questo non è affar tuo" mi dice seccato
-"allora è così"
-"non lh'o detto"
-"che ti succede?"
-"a me niente, sei tu"
-"io?"
-"si, non ti lasci toccare, mi fai ste scenate; che cosa c'è che non va" ?
-"io..non lo so" , si avvicina a me come un felino
-"lo so io cosa c'è" mi blocca con il suo petto al muro "non riesco a fare a meno di te Emily, ti voglio solo per me, sono pronto, se tu lo vuoi"
-"si"
Mi stampa un braccio sulle labbra, poi mi solleva dalle cose e mi adagia sulla scrivania, comincia a togliersi la camicia e tempestarmi di baci mentre io contraccambio con tanta altra passione. Era da un po' che non lo sentivo sulla mia pelle, lo voglio tutto per me non mi interessa dove siamo ora, voglio solo lui.
STAI LEGGENDO
Una vita inaspettata
RomanceEmily Mitchell ha 26 anni. Vive in un piccolo quartiere di Houston,in un piccolo appartamento, ha finito L'Università. Ha perso i sui genitori in un incidente , e da allora vive con sua nonna, conduce una vita un po difficile aiutandola in casa di...