Jude si svegliò stretta a qualcuno. Aprì piano gli occhi, ritrovando il volto di Caleb vicino, molto vicino, al suo. Trattenne il respiro cercando di capire cosa fosse successo, poi ricordò la sera prima. Era femmina e aveva avuto un incubo, quindi Caleb aveva dormito con lei. Il cuore le batteva a mille, e il rossore si stava espandendo sulle sue guance. Si, Martina aveva ragione. Provava qualcosa per il castano. Usò tutta la sua forza di volontà per restar calma, prese il telefono e controllò l'orario. Mancava un ora alla colazione. Decise solamente di godersi il momento di gentilezza dell'esperta spia, accoccolandosi al suo petto.
-Mi hai preso per un cuscino, mh?-
Jude sobbalzò sentendo la voce del castano.
-Potevi dirmelo che eri sveglio- disse, invece che rispondere.
-Mh, si. Potevo-
Jude sbuffò, per poi sentire la mancanza di calore quando Caleb si alzò.
-Sappi che non me ne fotte se sei femmina. Ti alleni comunque-
-Ovviamente-
La neo-ragazza andò in bagno con i vestiti della piccola Stonewall, per poi urlare incazzata un -MA PORCA MERDA!- ed uscire ancora con la maglia di Caleb addosso. Il castano stava per chiedere spiegazioni, ma la rasta era già corsa fuori portandosi appresso i vestiti di Martina.-Sei proprio impedita, a mettere gli assorbenti!- sbottò la castana, e Jude la guardò male.
-Sai com'è, non ho mai avuto bisogno di sti cosi-
-Ma mi hai sporcato cinque slip!!!-
-Allora mettimelo tu!-
-Ma con piacere-
In un attimo, Martina entrò in bagno e diede a Jude un altro paio di mutande. Dopo che se le mise, la castana ci sistemò sopra l'assorbente così che la rasta potesse evitare di sporcarsi-
-Grazie!-
-Prego, ora puoi vestirti così andiamo a colazione-
La minore uscì, lasciando Jude a cambiarsi.Jude arrivò in mensa, e lo sguardo di tutti andò su di lei. Erano già stati avvertiti del suo... Ehm... Cambiamento. Ma vederla così, dal vivo, era davvero strano. E la ragazza era evidentemente a disagio, specialmente perché non poteva utilizzare gli occhialini che le andavano grandi. Si andò a sedere davanti a Mark e Axel, come sempre. Ma quella mattina, Martina decise di far dannare l'anima a lei e Caleb. Infatti trascinò il fratello al loro tavolo, lasciando stupiti i tre.
-No non te ne vai chiaro?- disse subito la ragazza, facendo sbuffare il fratello.
-Ehm... Come mai questa... Sorpresa?- domandò Axel scegliendo accuratamente le parole.
-Per non lasciare Jude sola coi maschi. E il mio onii-san deve stare con me- disse Martina evidentemente fiera della sua risposta.
-Perché deve stare con te?- chiese Mark.
-Perché poi si attiva la telepatia ed è un casino- spiegò la castana.
-Che tipo di casino?- domandò Jude curiosa.
-Il legame tra di noi attiva una specie di connessione che fa capire all'altro ciò che si pensa, prova, e ogni tanto da la possibilità di controllare le azioni dell'altro nonché di vedere tramite i suoi occhi. Quindi di lascio immaginare cosa può accadere se si attiva a random- spiegò asciutto Caleb.
-Uh. Ma avere questo tipo di legame com'è?- chiese Mark.
-Bello. Anche se alcune volte è fastidioso. Bello perché ti fa sentire che c'è sempre una persona che non ti lascerà mai, che ti starà sempre accanto. Ti da una certezza su cui basarti. Fastidioso perché sta stronza spesso lo usa per capire ciò che non voglio che capisca-
-Shhh. Mi adori, onii-san-
I ragazzi smisero di far domande. Iniziarono semplicemente a parlare, apparte il più grande che ignorava tutti. Anche Shawn, David e Joe li raggiunsero, e Jude fu felice che Martina fosse lì perché la stava aiutando davvero.-JUUUUDEEE- urlò qualcuno arrivando nel campo di allenamento.
-Marty, starei addestrando la novellina- sbuffò Caleb.
-Mi serve. Fine. Ciao-
Detto questo, Jude venne trascinata via.
-Che c'è Marty?-
-Devi dichiararti-
-Eh?!-
-Caleb non lo farà mai, è troppo orgoglioso-
-E quindi dovrei farlo io?!-
-Si!!-
-Ma... Non saprei...-
-Ricambia, posso assicurartelo. Non potrei mai mentirti, non ne avrei motivo-
-Giusto... Va bene... Lo farò... Stasera...-
-Bravissima!-
-Speriamo vada tutto bene...-
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Survived~FudouKidou
FanfictionSopravvivere. Ecco ciò che dovranno fare. Tre universi paralleli, tre differenti sventure. Riusciranno i nostri amici a sopravvivere a tutte e tre? O qualcuno ci abbandonerà?