Scarlet Witch [Marvel] ❪✓❫ [Wattys2019]

[Capitolo 24]

Peter's POV

"Che cosa mi sta succedendo? Perché non posso muovermi? Mi sento come se fossi una statua di marmo! Vi prego! Qualcuno mi aiuti!"

Non potevo muovermi, ero come bloccato o incatenato a qualcosa. I muscoli erano rigidi, cercai disperatamente di muoverli, ma questi non accennavano minimamente a farlo.

Non so da quanto tempo mi trovassi in quello stato, ma i pensieri si focalizzarono su varie persone, Stark, Ned, MJ, May e... Wanda... Oh Wanda... Chissà come stava, mi manca un casino la sua voce, quella ragazza aveva un non so che di attraente, mi aveva cambiato la vita, anche se la conoscevo da poco tempo, insomma, durante gli eventi della Civil War, non ho avuto modo di parlarle molto, e ora che avevo l'occasione di conoscerla affondo, me l'hanno strappata di mano, e ora sono fermo qui, al buio chissà dove, chissà con chi, vorrei solo che quella streghetta e i miei amici, e soprattutto mia zia, fossero qui, a dirmi che andrà tutto bene, poco dopo sentii il rumore di una porta aprirsi.

"E ora che faccio? Se è un pazzo maniaco? Come mi difendo? Merda ho paura, non voglio morire.... Non voglio morire...."

Tony's POV

Entrai nel laboratorio barcollando con una bottiglia di whisky in mano, avevo la vista appannata, mi appoggiai a qualunque cosa mi si presentasse davanti, pur di non cadere a terra, arrivai finalmente davanti al lettino del ragazzo, mi passai una mano sul volto e sospirai, posai la bottiglia a terra, andai a prendere una sedia e mi sedetti vicino a lui.

Guardai il suo volto, sembrava che stesse dormendo, ma non era cosi. Quel ragazzo era andato in coma, e per cosa? Una stupida rapina a mano armata, o meglio, un'esplosione causata da una stupida ragazza uccello. Io ammiro il suo coraggio, ma delle volte è cosi testardo e irresponsabile che, vorrei prenderlo a schiaffi, alla fine è come se fosse mio figlio, se dobbiamo dirla tutta, pagherei oro per avere un figlio cosi. E Wanda? Quell'altra ragazzina? Da quando le ho detto che l'avrei richiamata, e le avrei fatto sapere qualcosa? Pff che razza di uomo sono, non l'avevo più chiamata, non l'avevo più vista. Si starà struggendo l'anima per una colpa che non ha, come per suo fratello Pietro, ci è stata male quasi per un anno, ha fatto molta fatica a riprendersi, e io l'ho aiutata, nonostante tutti i casini che sono successi con Ultron e via discorrendo. Non sarò un uomo fedele, a volte sono bugiardo e troppo egocentrico, ma è cosi che mi definiscono, un sexy-playboy-egocentrico-filantropo, ecco cosa sono agli occhi di tutti, anche quando sono Iron Man.

<<Signore, c'è una persona che vuole vederla>> disse Friday riscuotendomi dai miei pensieri, mi passai una mano tra i capelli e li tirai leggermente.

<<Non voglio vedere nessuno Friday>> dissi e poggiai la testa sulla mano del ragazzo.

<<Signore dice che è urgente>> insistette la voce, emisi un sonoro sospiro seguito da uno sbuffo, mi alzai lentamente dalla sedia, guardai Peter per un'ultima volta, gli passai una mano tra i capelli e me ne andai in modo lento, chiudendomi la porta alle spalle.

Peter's POV

"E cosi sono alla Stark Tower? Oh siano ringraziati gli dei! Quindi... Io sono... In coma? Non è possibile! Io devo alzarmi da qui! Devo andare da mia zia! Da Wanda! Merda! Perché a me? Che ho fatto di male nella mia vita? Volevo solo avere una vita normale, come ogni ragazzo della mia età, e salvare la gente di quartiere, e magari diventare un Avenger, e invece, sono bloccato su questo stupido lettino come un vegetale, cazzo voglio uscire di qui!"

Queste erano le parole che avrei avuto urlare, ma che invece, erano destinate a rimanere nella mia testa, e chissà per quanto tempo, l'unica cosa che sentii, erano le lacrime che rigavano il mio volto, in modo lento e duraturo, come una tortura, era l'unica cosa che potessi fare in quel momento, piangere e aspettare, e in quel momento, mi ricordai che Wanda mi aveva parlato, e aveva pronunciato queste esatte parole "Forza Peter, forza Spiderman". Quelle parole, mi diedero un minimo di speranza, per non crollare nell'abisso più totale.

Angolo autrice:
Salve ragazzi! Mi scuso come sempre per la mia lentezza nello scrivere ma, delle volte l'ispirazione compare e poi scompare, ed è una cosa che mi da ai nervi. Comunque, volevo solo annunciare anche qui che, Tom Holland si troverà a Venezia verso settembre/ottobre, sempre lontano da me ovviamente, spero un giorno torni a Roma, cosi lo incontrerò. Come sempre, spero il capitolo vi sia piaciuto, come il resto della storia. See ya al prossimo capitolo!