Scarlet Witch [Marvel] ❪✓❫ [Wattys2019]

[Capitolo 12]

Finite tutte e quattro le ore di lezione, e dopo presentazioni varie alla classe e agli altri studenti, e anche dopo un mezzo omicidio ad uno studente di nome Flash Thompson, io, Peter, MJ e il caro Ned, ci dirigemmo alla mensa.

Il mio stomaco non la smetteva di brontolare, Peter mi spiegò che ogni giorno la mensa aveva dei piatti diversi, oggi era lunedì e il ragazzo qui mi disse che c'era la pizza, menomale un pasto decente, non credo che qui cucinino alla grande ma, mi accontenterò.

Varcammo la soglia della mensa, una miriade di studenti correvano come pazzi tra i vari tavoli e con i vassoi in mano, sembravano un branco di idioti, io il mio gruppetto ci muovemmo lentamente, prendemmo da mangiare e ci mettemmo ai tavoli infondo la mensa, Ned disse che quei posti erano per gli Sfigati, o almeno cosi li chiamavano i bulli della scuola, questa cosa mi urtava, solo perché siamo più calmi degli altri ci reputano sfigati? Ma in che mondo di merda viviamo?.

<<Vieni Wanda siediti vicino a me!>> disse Peter sorridendomi, feci come richiesto e mi sedetti accanto a lui, presi la mia fetta di pizza e le diedi un morso, devo dire che non era niente male tutto sommato, guardai le facce dei miei compagni, Ned era leggermente schifato, MJ indifferente, mentre Peter se la gustava alla grande, vidi dei pezzetti gialli sulla sua pizza, mi avvicinai per vedere meglio e notai che era ananas, cosa? Ananas sulla pizza? Ma scherziamo? Questo è rovinare la cucina italiana!.

<<Peter...>> dissi leggermente schifata, lui si voltò con sguardo curioso, notai che aveva un pezzo di pizza che gli pendeva dalla bocca, era cosi buffo.

<<Cosa?>> disse con tutta la pizza in bocca, ridacchiai e gli tolsi il pezzo di pizza che gli pendeva dal labbro.

<<Ti rendi conto che stai mangiando la pizza con l'ananas?>> dissi sempre ridacchiando, lui guardò la pizza poi me, annuii e fece spallucce continuando a mangiarla.

<<Io la trovo disgustosa>> dissi e feci una smorfia schifata.

<<È buona invece>> disse con la bocca piena, gli diedi uno scappellotto sulla testa, Ned e MJ ridacchiarono, io scossi la testa e alzai le mani e dissi "come vuoi" e tornai a mangiare, poi qualcosa catturò l'attenzione di Peter in lontananza, e non solo la sua ma anche quella di Ned, alzai lo sguardo dai due e vidi una ragazza bruna che stava appendendo uno striscione con su scritto "Homecoming Party Of The Year", ma quei due erano più concentrati sulla ragazza che sullo striscione, guardai MJ, lei stava mangiando ancora, ne approfittai per farle qualche domanda.

<<Ehm... MJ?>> dissi sperando di non disturbare, lei alzò lentamente lo sguardo dal piatto e mi osservò.

<<Chi è quella ragazza?>> chiesi indicando dietro di lei, MJ si voltò e guardò la ragazza.

<<Oh lei è Liz Allen, è l'organizzatrice dell'Homecoming, ah ed è la cotta segreta di Peter>> disse e si rigirò tornando a mangiare, la cotta di Peter? Questa è buona. Notai Peter che la guardava con sguardo sognante, appresso a Ned, scossi la testa sbuffando, diedi un calcio sulla caviglia di Peter e tirai un pezzo di pizza in testa al ragazzo paffuto, entrambi si voltarono facendo delle smorfie, Peter di dolore, Ned schifato.

<<Siete due pervertiti!>> dissi incrociando le braccia al petto, MJ mi fece un applauso e io risi, Peter serrò le labbra, stava per aprire bocca ma sentii il suo telefono squillare, si alzò dal tavolo e si congedò, non esitai un momento che lo seguii, non so perché lo feci ma qualcosa dentro di me, una vocina, mi disse che dovevo farlo.

Uscii dalla mensa insieme a lui, mi guardò stranito, gli feci cenno con la mano di rispondere, sbuffó e rispose al telefono, sentivo una voce dall'altra parte, una voce adulta.

<<Si... V-va bene... Certo nessun problema! Oggi pomeriggio? Ci sarò, uhm voglio dire saremo! A più tardi signore!>> disse e attaccò riponendo in tasca il telefono, lo guardai con aria interrogativa, Peter mi venne incontro poggiandomi le mani sulle spalle.

<<Ragazzino tutta questa confidenza? Ma soprattutto chi era?>> dissi fissandolo negli occhi.

<<Era Stark! Oggi pomeriggio ci vuole alla torre per parlare di nuovo del progetto e di quello che è accaduto ieri, ha detto che tu ne sai qualcosa>> disse con uno strano luccichio negli occhi, notavo spesso quando Tony parlava con Peter, il moro era sempre attento ed emozionato quando parlava con lui, era cosa cosi dolce, molto dolce, sembravano quasi padre e figlio.

<<A che ora dobbiamo essere li?>> chiesi curiosa.

<<Verso le cinque e mezza ha detto>> disse e lasciò la presa, mi sorrise e si passó una mano tra i capelli facendo un mezzo gridolino, si gasava cosi tanto quando Stark lo chiamava, e me ne rendevo conto quando abitavo alla torre, sentivo le urla di Peter fino alla mia stanza.

<<Okay fan boy datti una calmata>> dissi ridendo, lui rise insieme a me e dopo emise un sospiro, stavo per tornare in mensa quando mi bloccò il polso, mi girai e lo guardai con aria confusa.
<<Ora mi dici a cosa stavi pensando a quando hai rotto lo specchio Wan? È da ieri che ci penso e ancora non me lo dici, non fare l'evasiva, puoi fidarti di me>> disse mentre allentava la presa sul mio polso, sospirai e chiusi gli occhi.

<<Pensavo a mio fratello Pietro... E se ti stai chiedendo del peluche, me lo ha fatto lui quando ancora abitavo in Socovia, ora sei contento?>> dissi e riaprii gli occhi, ora aveva uno sguardo triste, che gli dispiacesse per me?.

<<Mi dispiace... Io... Non lo sapevo...>> disse e mollò la presa, sorrisi appena e gli dissi di non preoccuparsi, tornammo in mensa dai nostri compagni, come se niente fosse successo, ripensai alle parole di Peter, riguardo al progetto, ora che ci penso, Stark ancora non mi aveva dato un allenatore, forse sarà di quello che vorrà parlarmi? O forse di altro?.

Angolo autrice:
Salve ragazzi! Mi dispiace tantissimo se sto andando lenta ad aggiornare la storia, ma purtroppo, come ho detto, la scuola mi sta distruggendo, l'ho finita ieri, e ora mi sto mettendo a studiare per gli esami. Quindi davvero mi dispiace, ma dovrò andare lenta per un po', fin quando non avrò superato gli esami e una serie di cose in famiglia, spero come sempre che vi stia piacendo questa storia, e soprattutto che vi stia facendo provare belle emozioni, ci tengo davvero molto al vostro parere. Detto questo vi saluto, see ya al prossimo capitolo!