[Capitolo 33]

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Cinque mesi dopo

Erano passati cinque mesi ormai, da quando mi ero trasferita in quel istituto.

Ogni tanto, facevo qualche chiamata a May e a Tony, per sapere come stavano, ovviamente la donna, non sapeva che mi trovavo qui. Steve le disse che, la scuola mi aveva offerto un viaggio di studi all'estero, e che avrei finito la scuola li.

Non male come idea no?

Solo, mi dispiace di averla lasciata da sola, ma dovevo fare questa cosa, per lei, e per Peter.

Ormai avevo anche il pieno controllo dei miei poteri, il professor Xavier, mi ha aiutata tanto in questi ultimi mesi.

Mi ha aiutata anche con le ricerche su Lady Bird, si è scoperto che non lavora da sola, ma collabora con un certo Avvoltoio, nome più originale non poteva esistere vero?

Il brutto di tutto ciò, è che, Peter non si è ancora svegliato, e non so ancora dove si trova il covo di quei due uccellacci.

Ho perlustrato la zona della mia, ormai ex, scuola, ma non ho trovato nulla.

Sono andata anche vicino Central Park, dove si trovava un palazzo abbandonato ormai da anni ma, niente, solo polvere e pezzi di mattoni ovunque.

Ero assorta nei miei pensieri, quando bussarono alla porta della mia stanza.

<<Avanti!>> dissi, e mi rivoltai verso la finestra.

La persona dietro la porta aprii la stanza, venne verso di me con passo lento, e si adagiò sul letto, con la coda dell'occhio, notai che era Charles.

<<Salve professore>> dissi e mi voltai.

<<Wanda, è giunto il momento>> mi disse, mentre mi poggiava una mano sulla spalla con un sorriso rassicurante.

<<Adesso? Ma professore è mezzanotte passata..>> dissi confusa.

<<Meglio! Almeno possiamo lavorare in pace, senza essere disturbati>> disse e si alzò dal letto, andando verso la porta, sempre col suo passo lento.

Mi alzai senza opporre resistenza, e lo seguii, nella stanza di Peter.

Entrammo nella stanza, mi chiusi la porta alle spalle e sospirai, odiavo vederlo in quello stato, strinsi la maniglia dietro di me, avevo paura, paura di fallire miseramente nel mio intento.

Negli ultimi due mesi, Charles mi ha fatto capire come entrare nella mente delle persone, cercando di smuovere parti a noi sconosciute del cervello, e andare nei luoghi più remoti di esso.

Praticamente la medicina di Peter, ero io, solo io potevo svegliarlo.

<<Andiamo Wanda, ora o mai più, sento che è la volta buona>> disse il professore, sempre col sorriso sul volto.

<<Lo ha detto anche la settimana scorsa>> risposi fredda, mi avvicinai al letto di Peter, era cosi bello, cosi perfetto. Ormai ho anche capito, di provare qualcosa per lui, prendetemi per pazza ma, fin dall'inizio, ho capito che mi piaceva, ma cercavo di reprimere i miei sentimenti, per non soffrire, come quando ho sofferto per Pietro.

<<Ora, prendi quelle sedia e mettiti dietro la sua testa e..>> non lo feci finire di parlare che continuai <<poggia le mani sulle sue tempie, e concentrati>> finii con un sorriso.

Charles ridacchiò scuotendo la testa, presi la sedia della scrivania, la misi dietro al letto, e poggiai i miei palmi sulla testa di Peter.

"Posso farcela, posso farcela..."

Scarlet Witch [Marvel] ❪✓❫ [Wattys2019]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora