Scarlet Witch [Marvel] ❪✓❫ [Wattys2019]

[Capitolo 32]

<<Ragazzina, sveglia siamo arrivati>>

Mi sentii scuotere leggermente per una spalla, dopo di che, aprii lentamente gli occhi, mi guardai attorno, cercando di focalizzare bene dove mi trovavo.

<<H-happy? Siamo già arrivati?>> chiesi, ancora con la voce impastata dal sonno.

<<Ci abbiamo messo circa un'ora e mezza a causa del traffico, quindi si, direi che siamo già arrivati>> disse con tono sarcastico Happy.

Feci un leggero sorriso e sbadigliai, mi strofinai gli occhi e scossi leggermente la testa, per darmi un maggiore risveglio.

Happy scese dalla macchina e venne ad aprirmi la portiera, appena misi piede fuori dalla vettura, il mio sguardo cadde sulla struttura, era enorme, immensa oserei dire.

Sembrava una struttura molto antiquata, ma allo stesso tempo, aveva un non so che di moderno, aveva un'arcata con la scritta della scuola, un giardino immenso, dove vidi altri ragazzi scherzare e ridere insieme, o semplicemente studiare.

Happy mi poggiò una mano sulla spalla, mi voltai per guardarlo e accennai un leggero sorriso.

<<Ragazzina, se non ti troverai bene qui, ti riporterò da Tony, basta farmi uno squillo e io arrivo>> disse Happy sorridendo, a quelle parole, non potei fare a meno di abbracciarlo, all'inizio, lui esitò un istante, ma poi ricambiò.

<<Grazie Happy, per tutto>> dissi e alzai la testa per guardarlo negli occhi, Happy sorrise e mi strofinò i capelli.

<<Qualsiasi cosa per te, e per quel ragazzino ragno rompi scatole, quando si sveglia, chiamami, cosi sarò li a sgridarlo>> disse Happy puntandomi contro il dito.

Non potei fare a meno di ridere, adoravo Happy, nascondeva il suo dolore, con l'ironia, ed era una cosa che, a volte facevo anch'io, ma per il resto ero sempre, me stessa.

Entrammo dentro la struttura, nell'attesa dell'arrivo del Capitano.

Mi guardai attorno, notando tanti quadri, assieme a degli oggetti di valore.

"Però! Questo Xavier deve avere un mucchio di soldi, per permettersi tutto ciò"

"La cosa ti turba ragazzina?"

Sentii un'altra voce nella mia testa, mi spaventai e iniziai a guardarmi attorno.

<<Wowo piccolina che succede?>> disse Happy, mettendomi le mani sulle spalle.

<<Qualcuno mi ha parlato attraverso il pensiero...>> dissi terrorizzata, non era mai capitato fino ad ora.

<<Scusami, non volevo spaventarti>> disse una voce alle mie spalle, mi voltai e vidi un uomo, si prestava bene, aveva i capelli in ordine, era vestito in giacca e cravatta, di colore celestino, la cravatta era bordeaux, camicia bianca, un anello sul mignolo, e dei mocassini nero lucido.

<<Lei...lei...>> dissi solo, non avendo parole da formulare.

<<Esattamente, sono il professor Charles Xavier, e ti do il benvenuto nella mia scuola per giovani mutanti, ah a proposito...>> venne verso di me con passo lento e mi guardò negli occhi, aveva le iridi color ghiaccio, non erano come quelle di Steve, queste erano più intense.

<<Il tuo amico è già qui, lo abbiamo sistemato nella sua stanza>> mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e fece un sorriso, aveva davvero un bel sorriso, ma non era come quello di Peter.

<<Faremo il possibile per salvarlo, e faremo anche tutto il possibile per controllare i tuoi poteri, Wanda Maximoff>> si sistemò meglio la giacca, e oltrepassò sia me, che Happy.

<<Però, non mi immaginavo un professore cosi...cosi...>>

<<Attraente?>> disse Happy concludendo la frase.

<<Giovane, stavo per dire giovane>> dissi e sbuffai, guardando male il mio amico, che scoppiò a ridere.

<<Allora signorina Maximoff>> disse Charles, che si era fermato nel bel mezzo del corridoio.

<<Andiamo a farci un giro? Ti farò conoscere gli altri, e soprattutto, ti mostrerò la scuola>> disse sorridendo.

<<Ma, non dovremmo aspettare il Capitano Rogers?>> dissi indicando la porta.

<<Saprò quando starà arrivando, signor Hogan, può anche andare, grazie del suo aiuto>> disse e il professore iniziò a camminare lentamente per la sua strada.

<<Glielo hai detto tu il nome?>> chiesi sottovoce ad Happy, lui scosse la testa con fare di negazione.

<<Ah wow, forse ho capito che tipo di mutante sia>> dissi e presi a seguire il professore, con passo lento e deciso.

<<Che tipo?>> disse Happy leggermente urlando.

<<Un telepate>> dissi, e mi voltai verso di lui sorridendo.

<<Grazie Happy, per tutto, ci vediamo>> dissi e lo salutai con un gesto della mano, per poi iniziare a seguire davvero Charles.

"Credo che mi troverò bene qui, mi sento, a casa, anche se, non è stare come con May e Peter... Peter... Faremo di tutto per salvarti la vita, promesso."

Angolo autrice:
Ed è comparso il nostro amato Charles, si qui l'ho fatto giovane, mi ispirava di più. Quale sarà la cura per il nostro caro Peter? Lo scoprirete domani. See ya al prossimo capitolo!