<<Cosa? Veramente?>> disse il ragazzo con sguardo triste.
<<Si Ned, purtroppo si, devo andare via da questa scuola>> dissi mentre giravo la forchetta nella mia pasta al sugo.
"Si è anche appiccicata! Che schifo!"
Michelle invece era rimasta impassibile, come sempre, aveva distolto lo sguardo dal suo libro, fece un lieve alzata di spalle, e tornò a leggere.
Ci trovavamo in mensa, e più che mangiare, io e Ned stavamo parlando di questo fatto del trasferimento, non faceva piacere nemmeno a me trasferirmi in un altro istituto, ma dovevo per il bene di tutti, e soprattutto per quello di Peter, e per il mio.
Raccontai anche ai miei amici che, Peter non era mai stato in ospedale, ma bensì alla Torre. Mi dispiace di aver mentito anche a loro, ma Stark mi aveva detto di fare cosi, se fosse stato per me, avrei detto la verità fin dall'inizio, non si deve nascondere la verità a chi si vuole bene, me lo hanno sempre detto i miei genitori, e mio fratello.
<<E dov'è che andrai? Insomma, non c'è migliore scuola nel Queens della nostra, per di più tra due giorni abbiamo il Decathlon, volevo che almeno tu partecipassi>> disse Ned, e finalmente alzò lo sguardo dal suo tramezzino mostarda e tonno.
<<Anche se fossi rimasta, non avrei mai partecipato al Decathlon, non sono una secchiona come voi, è già tanto se arrivo alla sufficienza>> dissi concludendo con una risatina, Ned sorrise, MJ invece si faceva gli affari suoi, ma so che stava ascoltando, quella ragazza aveva un udito spettacolare, e in più, era una grandissima stalker, me lo ha confessato alla lezione di ginnastica, sapeva tutto di tutti, era una grande.
Abbandonai la forchetta sul bordo del piatto, non avevo più voglia di quegli spaghetti, mi stavano facendo venire il volta stomaco.
<<E quand'è che te ne vai?>> disse ad un tratto Michelle, come se avesse sempre partecipato al discorso.
<<Non ne ho idea, credo che più tardi andrò a parlare con il preside>> dissi e mi accasciai contro la sedia sospirando.
<<Almeno verrai all'Homecoming? Ovviamente quando si sarà svegliato Peter>> disse Ned guardandomi triste, stavo per parlare, quando MJ mi bloccò.
<<Sempre se si sveglia>> disse la riccia, e finalmente staccò gli occhi dal suo stupido libro di aritmetica.
<<Si sveglierà! Ne sono certa, mio fratello mi diceva sempre di non perdere mai la speranza, perché è l'ultima a morire>> dissi guardandola in cagnesco, odiavo il lato pessimista di Michelle, ti faceva avvilire in due secondi, anche se eri la persona più felice del mondo.
<<Hai un fratello?>> chiesero i due all'unisono.
<<Lo avevo, era il mio gemello>> dissi con un sorriso triste.
Ad un certo punto, mi vibrò il telefono, lo tirai fuori dalla tasca, vidi sul LED il nome di Steve, congedai i miei amici, ed uscii dalla mensa, risposi senza perdere tempo.
<<Steve? Che succede?>> chiesi preoccupata, il Capitano aveva il fiatone, perché stava correndo?.
<<Uh ciao Wanda! Scusami se ti disturbo ma, volevo chiederti dove si trova la scuola, è da mezz'ora che sto vagando, e non la trovo>> disse Cap con più agitazione.
<<Okay okay Cap, sta calmo, ti mando l'indirizzo tramite messaggio, va bene? Aspetta, perché devi venire a scuola?>> chiesi curiosa mentre mi appoggiavo ad un muro, e scivolai lentamente a terra.
<<Cosa? Non hai letto il messaggio che ti ho mandato? Ho scritto esplicitamente che sarei venuto a parlare con il preside, perché sei minorenne e non puoi fare i documenti da sola>> disse Steve e riprese a respirare normalmente, mi diedi uno schiaffo sulla fronte e sbuffai.
<<Non l'ho letto, mi sono dimenticata, sono andata a correre stamattina, e poi non ho più pensato di leggerlo>> dissi dispiaciuta, sentii il Capitano sorridere dall'altro capo del telefono, mi disse che dovevo stare tranquilla e che non importava.
<<Ora ti prego, mandami l'indirizzo, sto impazzendo!>> disse Cap in preda ad una crisi isterica, gli scrissi l'indirizzo velocemente e glielo mandai, Steve lesse ad alta voce l'indirizzo e sentii un'imprecazione.
<<Linguaggio Capitano!>> lo presi in giro con la sua solita battuta.
<<A Lynnwood Street mh? Cavolo, sono andato da tutt'altra parte, va bene, ce la posso fare, sarò li tra dieci minuti>> disse, non mi diede nemmeno il tempo di salutare che attaccò. Guardai il telefono e scossi la testa, mi alzai da terra e feci per tornare verso la mensa, quando vidi la figura di Peter, davanti i miei occhi, rimasi paralizzata, ogni muscolo aveva smesso di muoversi.
<<P-Peter?>> dissi con voce tremante, se ne stava li e sorrideva, con il suo golfino blu, lo zaino e tutto il resto.
<<Ora anche tu mi compari davanti!? Non sei morto!>> urlai e tirai il telefono verso di lui, mi accasciai a terra e iniziai a piangere, poco dopo la rialzai, ed era sparito.
"Che diavolo sta succedendo? Prima mio fratello, ora Peter? Grandioso direi".
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Scarlet Witch [Marvel] ❪✓❫ [Wattys2019]
FanficMi chiamo Wanda Maximoff, conosciuta da tutti come Scarlet Witch. Dopo la morte di mio fratello Pietro, e soprattutto dopo la fine della Civil War, Tony ha deciso di prendermi con sé, per potermi aiutare a controllare le mie abilità. Il caro filantr...