Disagi da parabatai

Picnic

Vi avviso già da subito che non so se potrò pubblicare regolarmente d'estate perché io ed Elena non ci vedremo molto spesso ed in più a Luglio io sarò in colonia ad Alassio e lei in Canada!

E scusate per il ritardo ma mi sono leggermente dimenticata <3.

Detto questo, prima di partire con un rapporto sul nostro picnic al parco di venerdì, volevo darvi un'ultima perla da compagne di banco fangirl disagiate di quest'anno scolastico.

Oh e a proposito: SIAMO STATE PROMOSSE SENZA DEBITI!!!!!! MANCO IN LATINO!!!!!!! MLMLMLMLMLMLML!!!!!! FELICE SONO!!!!

Avete mai letto "Il sole è anche una stella"? No? Fatelo. Fidatevi di me: quel libro è una figata sotto tutti gli aspetti. Adoro Nicola Yoon!

Comunque i protagonisti sono Daniel e Natasha e i capitoli si alternano dal punto di vista di lei a quello di lui. Un capitolo però è dal punto di vista di entrambi e quando Elena l'ha letto ha commentato: -Si sono fusi!

-I have Daniel- ho detto, -I have Natasha...

In coro abbiamo detto: -Mh!

E poi lei ha detto: -Danielasha!

Siamo scoppiate a ridere e poi io ho aggiunto: -Dasha! C'è Dash e c'è Dasha!

Perché sapete: quando un Dash e una Dasha si vogliono molto bene... fanno un bucato pulito!

Sì potete andarvene.

Per quelli che sono rimasti T.V.B.

Alloooooooora.

Partiamo con una premessa: io e delle mie amiche volevamo andare in piscina.
Logicamente avevo invitato anche Elena, ma lei è ancora arrabbiata perché l'ultima volta lei dice che ho tentato di affogarla (le stavo insegnado a nuotare) e in più è tanto timida da credere di non piacere alle amiche mie e della Zava (cosa non vera, la adorano).
La piscina dove andavamo di solito era chiusa, così ci siamo organizzate per andare al parco a fare un picnic.

Dato che non ne avevo molta voglia, Elena ha deciso di venire. Se c'è lei non posso non andare!

Altra premessa: il parco ha due entrate e da una non si può vedere l'altra.

Ultima premessa: il parco è diviso in due da un strada che unisce le due entrate e da una parte c'è un bar e un parco giochi, dall'altra una enorme prateria con un pezzo piano e un'altro tutto a colline delimitato dal bosco (è quello della Magana di Cassano Magnago per chi lo conosce o vuole vedere su internet perché faccio schifo a descrivere)

Mio padre mi ha portato lì ed Elena era già in mode "dove cazzo sei?!"

Io mentalmente ero: "Moh ti vedi che hanno sbagliato parco" perché io non la vedevo.

Poi abbiamo capito che eravamo a due porte diverse e ci siamo incontrate a metà strada e abbiamo posizionato zaini e teloni sotto uno dei pochi alberi della prateria davanti ad una discesa.

All'inizio eravamo solo io, Elena, Zava e Demy, poi è arrivata Gio...

Quando è arrivata ci ha chiamato e ci ha chiesto dove fossimo.

Noi le abbiamo detto che eravamo in mezzo al prato a far casino (stavamo giocando a monopoly e stavo spudoratamente vincendo).

Allora la Sara fa: -Dov'è? La vado a prendere io.