Disagi da parabatai

Scuola del disagio Pt. 2: LA BIDELLA SAPEVA

Ieri mi sono dimenticata di specificare che questa bidella, nonostante quello che avete letto e quello che leggerete tra poco, è la stessa che mi ha dato una mano quando sono caduta nel corridoio e che mi ha chiesto come stavo. Quindi, nonostante ci accusi e ci faccia sclerare, la ringrazio!

Basta sentimentalismi! Incominciamo!

Dovete sapere che la nostra scuola è estremamente organizzata, tanto che, se manca una prof, non abbiamo neanche il supplente.

E' logico che trenta adolescenti, abbandonati a loro stessi in classe, facciano un po' di casino parlando tra loro no?

La bidella puntualmente entra in classe, anche se siamo più o meno tranquilli, e ci grida dietro: <<aLlOrA cOs'E' 'sTo CaSiNo?! SiAmO aL lInGuIsTiCo!>>

Fa più casino lei sgridandoci che noi...

Poi quando, o meglio, se arriva il supplente la conversazione è più o meno questa:

<<Allora? Stanno facendo casino?>> chiede il supplente (che se è come quello di francese ha preso la laurea dall'IKEA).

<<No, sono del linguistico loro!>> (della discriminazione del liceo ne parleremo perché ci vedono come dei posh perfettini).

Se invece arriva il/la prof dell'ora dopo è tipo: <<fanno casino!>> poi riferendosi a noi: <<SiAmO aL lInGuIsTiCo!>>

Ah ma vogliamo parlare di quando c'è "sporco" in classe? Lì partono le minacce che "gli faremo un'offerta che non potrà rifiutare" levati proprio!

La nostra innovativerrima scuola ha reso "inagibile" (seh, chi ci crede) il seminterrato perché non è a norma e devono fare dei lavori (solo i miei nipoti potranno dirmi se li finiranno mai).
Molte più classi, quindi, sono costrette a cambiare aula continuamente (noi no) e quindi tutte classi stanno a casa un giorno in più a settimana (il martedì per noi), ma le ore sono state spostate negli altri giorni. Noi usciamo tutti i giorni, sabato compreso, alle due tranne il venerdì che usciamo alle tre perché siamo EsaBac (facciamo anche il diploma francese).

Il mercoledì entriamo in classe e la bidella ci fa: <<iErI aVeTe LaScIaTo Un CaSiNo!!!! C'eRaNo DeLle BrIcIoLe PeR tErRa!!!>>

Noi tentiamo di spiegare CHE MAGARI IL MARTEDì NEANCHE CI SIAMO, ma è tutto inutile sempre per i soliti due motivi: quelli del linguistico sono b*stardi e LA BIDELLA SAPEVA.

Che poi... DELLE BRICIOLEEE! Oddio le briciole!!! ANIMALIIII!!!

Ma anche se fossimo stati noi, tesoro mio carissimo, E' IL TUO LAVORO TIRARE SU QUELLE STRAM*NCHIA DI BRICIOLE! (non voglio essere volgare)

Non denigro chi fa questo lavoro perché mia mamma fa la stessa cosa all'aeroporto, MA LA FA! Non si lamenta se cade un po' di gomma o delle briciole, è il suo lavoro, la pagano per questo!

Poi la scuola avanzuterrima (si sente che Seoul Mafia mi ha contagiato?) ha deciso che nella pausa pranzo dobbiamo disinfettare i banchi... DISINFETTARE I BANCHI! MA TANTO CHE CI SIAMO LAVIAMO PURE I VETRI!

Oh Zeus! Pretendo uno stipendio!

Credo di aver scritto tutto sulla bidella del nostro piano...

Nel prossimo capitolo vi spiegherò la storia della discriminazione del linguistico e perché siamo dei bast*rdi.

Ciaoooo