×Do you remember me?×{jariana}

Capitolo 37

La giornata dell'altro giorno trascorsa al mare è stato un momento che ripeterei altre mille volte ancora se non di più. I miei genitori e Justin sono così in sintonia che tutte le volte che parlano mi ritrovo a sorridere, succedeva anche con Mac ma non così. Ecco, Mac.
Sto andando in piazza, ho dato appuntamento al moro per chiarire la nostra situazione anche se non c'è proprio qualcosa da dire, entrambi ci siamo traditi a vicenda ma ciò che voglio scoprire io è da quanto lui va avanti così.
Mi siedo sulla prima panchina libera che trovo e mi guardo intorno nell'attesa di vedere tra la tanta gente un viso familiare.
«Ariana» mi giro di scatto e trovo Mac alle mie spalle.
«Ciao» mi sforzo di sorridere e lui fa il giro per mettersi vicino a me. Cala un'imminente silenzio tra noi, tutte le persone e le cose che ci stanno attorno sembrano sparire improvvisamente e restiamo solo noi. Il monologo che mi ero imparata a memoria svanisce dalla mia mente, ogni parola sembra dissolversi nella mia mente e sbuffo per questo.
«Dimmi se in questo tempo, o anche da prima, andavi con le altre. Per favore, ho bisogno di saperlo» il mio tono di voce sembra una supplica e in realtà lo è, devo sapere se durante la nostra relazione lui se la faceva con altre ragazze perché io non gli davo ciò che desiderava.
«Ariana, promettimi che rimarrai una volta che ti dico tutto» prende le mie mani nelle sue e, anche se non convinta del tutto, annuisco. So che è una persona apposto, ne ho avute di certezze, per questo mi fido nonostante ciò che sta per dirmi.
«Per un ragazzo della mia età è "necessario" avere rapporti sessuali e non volevo forzarti a fare una cosa che non volevi. Quindi si... Mentre stavamo insieme sono andato a letto con una ragazza tutte le volte che mi veniva voglia» spiega. Il fatto che non mi considera più la sua fidanzata è un sollievo perché non so come avrebbe reagito se gli avessi detto di non voler stare più con lui. La sua espressione sembra delusa dalle sue stesse azioni «Mi sento in colpa per quello che ho fatto ma io avevo bisogno di sfogarmi in qualche modo» aggiunge.
«Una ragazza?» chiedo confusa, lui annuisce e sospira.
«Erika» dice.

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heyy
vi ricordate di Erika?
ve lo sareste mai aspettato?

coomunque, io domani parto per un camposcuola, e sono mezza disperata perché devo ancora preparare la valigia, e non so che metterciii:(((

sere🌟