Laura, una diciannovenne che ha appena terminato le scuole superiori, è alla ricerca della libertà e della realizzazione personale: vuole continuare l'università e farsi una vita da sola.
E se arrivasse un ragazzo a sconvolgerle i piani?
Sto tornando a casa, dopo l'episodio sul lungomare, che vorrei dimenticare a tutti i costi. Perché, se ancora penso al bacio di Luca, ciò non significa che sono disposta a perdere Christian per lui. Soprattutto perché i momenti passati con Christian superano nettamente quelli con Luca che, secondo me, non si possono neanche definire 'momenti'.
Decido, quindi, di scrivere a Christian per il semplice motivo che ho l'intuizione che il fratello mi abbia mentito sulla sua situazione, forse per farmi concentrare più su di lui in quel momento e farmi distrarre dall'idea di chiarire. Gli mando un messaggio, semplice e conciso.
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Visualizza e non risponde. Ormai non so più che fare. Invio un altro messaggio, un avviso quasi, dopo alcuni minuti.
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Cosi digito il suo numero sul tastierino numerico e lo chiamo. Ho il cuore che va a mille appena inizia a bussare. Appena sento il suono di risposta, l'ansia sale alle stelle, ma respiro e riesco a spiaccicare qualche parola.
«Ciao, Christian»
«Ciao, Laura»
«Volevo parlare con te... Come stai?»
«Come posso stare secondo te, senza di te?»
«Come sto io, probabilmente.»
«Non credo, hai mio fratello.»
«Ancora con questa storia? Con tuo fratello non è successo niente anche se mi piace. Per chi mi hai preso? Lui mi piace, ma tengo di più a te, come devo fartelo capire?»
Rifletto su quel 'niente' che gli ho detto. Insomma, un bacio si può definire qualcosa? Di certo, non è successo quello che pensa lui.
«Fino ad ora sono stato scettico, ma voglio fidarmi di te, non posso rischiare di perderti per lui. Però se ti fa soffrire, non dirmi che non ti avevo avvisato.»
«Grazie Christian, l'importante è che stai al mio fianco. Non sai quanto ho bisogno di te.»
«Anche io ho bisogno di te, più di quanto si possa pensare.»
Quelle parole mi fanno sorridere e lui lo sa e pare accorgersene attraverso lo schermo, perché continua dicendo:«Ogni tanto sono dolce, noto che ti piace, eh?»
«Mi piace la dolcezza,lo sai. Comunque, vogliamo vederci domani?»
«Dove?»
«Alle 9.00 sulla solita panchina del lungomare, la nostra panchina.»
Lui è d'accordo. Chiudiamo la telefonata dopo i saluti e non posso essere più felice di adesso. Ha deciso di darmi una possibilità e non finirò mai di ringraziarlo per questo. Ha deciso di mettere da parte la sua gelosia per me.
Già si è fatta ora di cena. Consumo il pasto a tavola con i miei genitori e, dopo aver ascoltato un po' di musica, mi infilo nel letto e provo a dormire. Nulla, il sonno pare non arrivare mai. Forse è causato dall'ansia per il giorno dopo. Devo fargli un bel discorso, utilizzare le migliori parole che ho per fargli capire che a lui ci tengo davvero, ma soprattutto fargli capire che gli voglio un mondo di bene e che non rinuncerei alla sua amicizia per nulla al mondo. Cerco di organizzare un percorso mentale da seguire nel migliore dei modi ma, a metà discorso, prendo sonno.
•*¨*•.¸¸☆*･ﾟ•*¨*•.¸¸☆*･ﾟ Spazio autrice •*¨*•.¸¸☆*･ﾟ•*¨*•.¸¸☆*･ﾟ Eccomi tornata con un nuovo capitolo! Spero sia di vostro gradimento e...nello scorso capitolo ho visto molte persone appoggiare Christian e andare contro Luca. Cambiato team? Fatemi sapere nei commenti che ne pensate della situazione e come andrà secondo voi l'incontro tra Laura e Christian!⭐💬
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