Il pomeriggio seguente
Dopo aver dormito un po' (evento che non capita quasi mai), prendo il cellulare.
Scorro verso il basso la barra di stato, vedo un messaggio da Christian.
La mia parte negativa pensa subito 'Avrà sbagliato a scrivere'. Ma, se è veramente così, perché non eliminare il messaggio?
Al contrario, la mia parte positiva pensa che ha accettato le mie scuse ed è disposto a perdonarmi e per questo motivo vuole vedermi.
E, anche questa volta, si rivela tutto un mio film mentale.Appena leggo il messaggio, la sola cosa che penso è 'Ah, l'ha detto davvero?'.
Sono sorpresa di tutta quell'acidità da parte sua.
Non so che dire. Sono davvero sorpresa negativamente da quelle parole. Davvero tutti questi momenti insieme per lui non significavano niente? O significavano troppo e per questo non è riuscito a perdonarmi?Non so che pensare più, ormai.
Decido di scrivere un messaggio, l'ultimo, sperando che capisca che io a lui ci tengo davvero.Inizio a scrivere: Senti, mi scuso se per tutto questo tempo hai frainteso. Era l'ultima cosa che volevo, davvero. Non mi diverto a far soffrire la gente e lo sai. Se non ricordo male, specificavo sempre che eravamo solo amici. E notavo che ci rimanevi male, ma cosa potevo fare? Purtroppo il cuore è l'unico organo che non possiamo comandare. Non sai quante volte anche io avrei voluto poter fare come diceva il cervello, invece che il cuore. Ma ora siamo a questo punto. Dove tu pensi che preferisco tuo fratello a te, cosa assolutamente non vera. Cavolo, sei il mio migliore amico. Di tutti i momenti nostri cosa ne è stato? Io spero solo che tu capisca che sono sincera, perché altrimenti non saprei cosa dirti. Io ho detto tutto quello che avevo da dire. Ora sta a te, credermi o no. Ora sta a te, lasciarmi andare o no. Ora sta a te, decidere.
Invio il messaggio.
Non è online, ma consegna il messaggio, cosa che mi fa ben sperare.
Deve capire che per me è il mio migliore amico e non posso cambiare i miei sentimenti, però a lui ci tengo tanto.In passato, avrei tanto voluto cambiarli, ma non era possibile.
E posso capire Christian, perché provavo in tutti i modi a dimenticare persone che sembravano indimenticabili.
Ma, se volevo stare bene, l'unico modo era quello.Se Christian prova qualcosa per me, credo sia una semplice cotta e dovrò solo aspettare che gli passi.
Se invece lui pensa che non potrà farcela a continuare come mio migliore amico, devo abituarmi alla vita monotona di prima, senza di lui.
Devo abbandonare anche lui, che stava diventando tanto importante per me.
O forse già lo era diventato.Quindi la domanda che gli dovrò fare è: Christian, vuoi essere il mio migliore amico?
In base alla sua risposta, capirò tutto.
•*¨*•.¸¸☆*・゚•*¨*•.¸¸☆*・゚
Spazio autrice
•*¨*•.¸¸☆*・゚•*¨*•.¸¸☆*・゚
Allora, ragazzi, che ne dite? Diciamo che siamo alla metà del libro e spero che fino ad ora vi sia piaciuto. Voi in che team state? #TeamChristian o #TeamLuca?
Vi consiglio di seguire il libro fino alla fine perché ora inizia il bello😏
STAI LEGGENDO
Vuoi essere il mio migliore amico? [IN REVISIONE]
Fiksi RemajaLaura, una diciannovenne che ha appena terminato le scuole superiori, è alla ricerca della libertà e della realizzazione personale: vuole continuare l'università e farsi una vita da sola. E se arrivasse un ragazzo a sconvolgerle i piani?