20.

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«...e infine mi ha dato un bacio sulla guancia!» disse Chloè, finendo di spiegare cosa era successo la sera prima con Nathaniel, in videochiamata con le altre tre amiche, che ridacchiavano vedendola arrossire.
Il martedì era passato in fretta e la sera era arrivata.
Aspettando l'email con il tema della prossima canzone le quattro ragazze avevano pensato di fare una bella videochiamata al femminile.
«dico...sembro o non sembro io, quando iniziavo a vedermi con Adrien?» disse Marinette, suscitando la risata di Alya.
«a proposito...» disse appunto quest'ultima.
«no, non l'ho ancora detto ai miei...» rispose la corvina, capendo di cosa stava parlando l'amica.
«ma dico» si intromise Sabrina «non l'avranno già visto in giro?»
«veramente non lo so...»
«pronto! Qui stavamo parlando del caso Pomodoro! Al Limone ci pensiamo dopo! Io qui sono in crisi!» sbottò la bionda.
«Chloè, tu e lui, massimo due giorni, vi mettete insieme» la fermò la castana.
«mi metti ancora più in crisi così!» disse mettendosi le mani tra i capelli.
«questa ragazza, è un caso perso» continuò la ragazza dai capelli lunghi «sei peggio di Marinette!»
«c'era da aspettarselo che lo diceva...» sbuffò la nominata.
«la finite di prendere in giro la povera Marinette?» disse scherzando la rossa «vieni piccola coccinella che ti abbraccio» disse abbracciando il computer, insieme alla ragazza.
«lei si che mi capisce» disse lei, guardando sia la bionda che la castana.
«parlando d'altro» disse Sabrina, alzandosi dalla sedia della sua scrivania e andando verso il suo armadio, aprendolo «che me dite di questi nuovi costumi che indisse rete per la prossima intervista? - che, a quanto pare, sarà domenica, quindi addio al giorno libero» disse, mostrando delle tute che richiamavano il corpo degli animali a cui si ispirava ogni componente del gruppo.
«punto primo: adoro!» disse Alya saltando sulla sedia «punto secondo: addio al giorno libero...»
«concordo!»
«anche io!» la copiò la corvina, ammirando la sua tuta a pois «ma non sono un po' troppo aderenti?»
«Marinette ho fatto un piacere al Limone, al Pomodoro e al Cioccolatino» disse la costumista, rimettendo a posto i costumi.
«fammi vedere quelli dei ragazzi! Anche i loro sono aderenti?» disse Alya, battendo le mani.
«oh si» ghignò lei in risposta.
«ci sarà da divertirsi»

Accese il computer, controllando le ultime e-mail e notando quella del concorso, aprendola è vedendo che il tema della prossima canzone era la musica, niente di più facile.
Sospirò, vedendo le altre e-mail e notando alcune di giornalisti. Si mise una mano in fronte, capendo in un batter d'occhio chi aveva mandato la richiesta di un'intervista.
«qualcosa mi dice che hai visto le e-mail...» disse, come se avesse avuto un richiamo da parte dei suoi pensieri, Emilie «...i ragazzi già lo sanno, tranquillo»
«mi è mancata la tua fissazione per le interviste» disse alzandosi e andandole incontro e posandole le mani sui fianchi, unendo le loro labbra in un bacio.
«non ci riuscite proprio a non farmi venire il vomito vero?» chiese il figlio dei due, facendoli sobbalzare.
«Adrien tu non hai una ragazza?» gli chiese suo padre.
«Gabriel...»
«nah lascialo fare» disse il biondo «mi mancava vederlo imbarazzato» disse facendolo lievemente arrossire «comunque! Prossima canzone da portare?»
«tema: musica» disse il padre, facendolo ridacchiare.
«ok» rispose lui «prima che mio padre commetta un omicidio io mi dileguo...addio!» disse andandosene.
«un giorno finirà male questo ragazzino»
«ah i miei maschioni...»







Nota autrice
E finiamo così! Con una povera Emilie che deve combattere con due uomini.
Preghiamo per te.

E andiamo avanti con questa fanfiction!, che spero di finire entro fine luglio...ma tanto lo so che non ci riuscirò mai...

Comunque!

Vi saluto!

Al prossimo capitolo!

La vostra HermionedeVillers❤️

Chi fermerà la musica?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora