Addio Sally

382 32 11
                                    

Pov.Y/n

"Ok adesso è meglio se andiamo!" Sentendo un gran rumore al piano inferiore. Uscimmo dalla stanza e tutto attorno a noi era distrutto, con del fuoco che rodeva il legnom rendedolo instabile. Buchi sul pavimento e il soffitto  che perdeva pezzi, insieme hai vetri rotti delle finestre sparsi a terra insieme a mobili e soprammobili. Scesimo le scale evitando assi rotte o assi deboli, per ritrovarci la terza guerra mondiale!
La stanza era stra piena di demoni e alcune creepy ma non le conoscevo, ma nessuno quì li conosceva il problema è quello. Non sappiamo i loro punti deboli, se hanno assi nella manica...niente! E non possiamo permetterci di perdere o la nostra famiglia, non sarà più una famiglia.
"Ciò che pensi è sbagliato" disse Sally.
"Che intendi? Come fai a sapere cosa penso?" Dissi.
"Be sai è intuitibile ciò che pensi, per questo lo capito. Anche se la nostra famiglia venisse sterminata, non vuol dire che non ci sia mai stata! Una famiglia creata resta, anche quando resta solo un membro e..." stava per continuare ed ero persa nelle sue parole, tanto da non notare un demone che correva verso di lei. Fa un secondo e poi sangue... ero piena del sangue di lei! Mi vennero le lacrime agli occhi e vidi immezzo al torace di Sally, il braccio di quel bastardo! Sally cadde a terra con il sangue che grondava dal suo esile corpicino, formando una pozza cremisi che si estese fino hai miei piedi. Strinsi le mani a pugno e iniziai a cambiare, il colore dei capelli divennero blu quasi azzurro, gli occhi divennero completamente neri e i denti sempre più affilati. Prima che lo attaccassi e lui attaccasse, sentì un leggero venticello di fianco, per poi il corpo steso del demone a terra inerme. Mi girai di scatto quando vidi Toby e stavo per corrergli incontro, quando le parole che pronunciò successivamente non mi fecero gelare il sangue:
"Tu sei la prossima!"...

-Nel mentre-

Pov. Angy (t/n)

E poi si mise a ridere sadico, ma con quella foga che dici cavolo questo sì che è matto! Anche per me, ma rispetto ad altri io, vedo solo un pagliaccio scolorito che vuole avere un'amico vero. Forse vi sembrerà strano, ma in questa situazione sto provando compassione per lui, che ha dovuto stare da solo per tanto tempo, che ha dovuto sopportare il fatto di essere stato dimenticato, per il fatto che secondolo lui nessuno gli vuole bene. All'improvviso tutte le luci furono puntate su di me, creando un singolo fascio di luce. Dei bambini stavano portando un carretto e ogni volta che si muoveva, produceva un rumore metallico. Intuì che dovevano essere gli attrezzi che usava per le torture, mentre continuava a presentare a un pubblico di bambini morti quello che stava per accadere.
"Peccato che tu abbia sprecato le tue ultime parole così, avresti anche potuto provare a intenerirmi eppure...così non hai fatto... che ragazza sciocca. Neanche una supplica per risparmiati!" Disse ghignando.
"È inutile supplicarti di risparmiarmi se nemmeno sai chi sono, comunque sia anche se non mi conoscessi, fai per ipotesi, tu non mi risparmieresti mai perché io ti conosco bene" dissi con la massima tranquillità.
"Uuuuuh quindi mi stai dicendo che tu conosci me, ma io non conosco te. È plausibile come cosa, quindi vorrebbe dire che sei una mia fan!~" disse ridendo.
"Sì sono una tua fan, e menti quando dici di non conoscermi!" Dissi cercando di fargli capire.
"Ooo silenzio!!! Le tue suppliche non mi interessano più adesso voglio solo divertirmi un po con te~" disse per poi iniziare a squarciarmi.  

Ticcy Toby × Reader (mi piaci più degli waffle)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora