capitolo 3

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Luke: hey amico, sono venuto a ritirare i libri di scuola

Ash: fantastico, anche la mia amica. Volevo chiederti se potresti aiutarla, si è appena trasferita ed è molto spaventata perché non sa nulla di questo posto. Ti va di stare con lei?

Luke: assolutamente sì, chi è?

Ash: lei - fa un passo verso destra scoprendomi del tutto visto che mi ero nascosta un pochino, ok, sono in imbarazzo

Io: ehm ciao, mi chiamo Angel, piacere

Luke: Luke - ci stringiamo le mani e ci scambiamo un altro sorriso

Luke: sai Ashton, io e lei ci siamo già incontrati in autobus quindi potremmo anche andare corriera insieme

Ash: mi sa che farete insieme anche la strada per arrivare a scuola, avete in comune anche questo

 Luke: grandioso! Ecco perché hai chiesto a me aiuto … ah, i libri - mentre Luke paga, Ashton chiede il mio materiale. Che fortuna, ho già due amici, non potrei essere più felice. Luke mi passa un po’ imbarazzato un foglietto con scritto il suo numero e un 'scrivimi se ti va :)' aww, che gesto carino, ha pure strappato un pezzo di pagina dei suoi libri nuovi per questo

Io: grazie mille Luke – gli sorrido per cercare di farlo sentire a suo agio in quel suo momento d'imbarazzo

Luke: di nullla, figurati - all'improvviso Ashton si gira con una faccia un po’ preoccupata

Ash: ragazzi c’è un problema: hanno sbagliato l’ordine, hanno preso i libri di prima invece che di terza - panico, domani inizierà e io mi ritrovo con l’ordine sbagliato. Ashton mi guarda come per chiedermi scusa, poi mi appoggia la sua mano sulla mia spalla

Ash: non ti preoccupare, ti aiuterò. Sono a suo servizio miledi, ricorda?- non mi conosce neanche da un’ora e si comporta già come un amico, questo ragazzo è proprio fantastico. Mi giro verso Luke e lui è assolutamente tranquillo, fa un piccolo sospiro

Luke: per piacere Ash, non comportarti da principe quando sei solo un misero giullare. Si da il caso che in questo momento il principe in grado di salvare la situazione, sia io. Mia madre conserva ancora tutti i miei libri di scuola nella libreria della mia stanza. Potrei prestarteli se lei, mia cara principessa, a fine anno me li restituisca … mia madre ci tiene - finita la frase, Ashton ha un’espressione strana, è triste ma cerca di nasconderlo con una sorrisino tirato, poi appoggia ancora una volta la sua mano sulla spalla di Luke, quest’ultimo lo guarda e gli sorride. Non voglio impicciarmi, così faccio finta di nulla

 Io: ne sarei onorata, grazie mille mio salvatore

Luke: non per rompere il momento, ma troppa formalità in una sola volta fa schifo! Ma sono veramente felice di aiutarti Angel

Ash: ecco qui! il meraviglioso principe è ritornato alla sua forma naturale, un orribile ranocchio, poi sarei io il giullare! Avete qualcosa da fare? Sennò proporrei di andare tutti al bar

Luke: grande idea!

Io: veramente non saprei, dovrei vedere l’orario della corriera

Luke: ti sei già dimenticata? Sei un vero disastro - lui scoppia a ridere, ma non capisco il perché - abbiamo lo stesso autobus e la partenza è tra un’ora quindi, se ti va …

Io: volentieri!

Luke prende un thé freddo, Ashton un coca ed io un acqua e menta. Finito di bere, tra una chiacchiera l’altra, erano passati 45 minuti e Luke m'invita ad andare a prendere il bus. Salutiamo Ashton e ce ne andiamo. In corriera mi squilla il cellulare

The Only Reason || Luke Hemmings - 5 Seconds Of SummerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora