capitolo 39

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Io @pinguini: è fantastico *-*

Luke @pinguini: occupa quasi tutto lo spazio, ma non m’importa, è grandioso

Mike @pinguini: è la trapunta?

Ash @pinguini: e il coprimaterasso?

Cal @pinguini: e il lenzuolo?

Luke @pinguini: hey hey hey, dopo li aggiungo, uso le cose per il letto dei miei perché comprare tutto costava molto

Ash @pinguini: e comprerai delle coperte per te?

Luke @pinguini: credo di sì, ma alla prossima paga di papà

Ash @pinguini: Luke … ricordati il preservativo – arrosisco pensando … beh, a quello … è veramente strano pensarlo, però non dev’essere male, cioè io e Luke abbiamo una bella intesa, forte e dolce … in fondo mi piacerebbe … ma smettiamola di pensarci, arrosisco ancora di più

Luke @pinguini: … sei incredibile -.- - scommetto che Ashton è fiero di quello che ha scritto … vorrei sapere cosa ne pensa Luke di questo … no Angel, torna in te! Arrivano altri messaggi e, per fortuna, Michael riesce a cambiare argomento. Dopo qualche minuto, mi chiama papà, mi dice che lo studio è libero il 20, non ha confermato la prenotazione perché aspettava il mio ok. I singoli si possono fare, ma ci vorrà qualche giorno e verrà offerto anche un mini servizio per la copertina del singolo, è tutto così grandioso, non sto più nella pelle

Io: grazie papà, sei fantastico

Papà: quindi mi perdoni? – sento una piccola nuvola travolgermi, i brutti ricordi di domenica m’investono e posso rivivere una parte di quelle emozioni, ma cerco di fa finta di nulla

Io: in realtà, io l’avevo già fatto – sospiro, perché mi sento un po’ triste? Ho superato la cosa

Papà: bene, allora sicuramente il 20 novembre ci vedremo

Io: non prenotare ancora, magari ha già pensato ad altro

Papà: ok, ma chiamami al più presto, devo prenotare lo studio

Io: sì lo so, ora gli scrivo, ti mando un messaggio appena risponde, ciao

Papà: ciao, ti voglio bene

Io: anch’io – chiudo la telefonata e mi sento meglio, fortuna che quel momento di tristezza è durato poco! Apro whatsapp e chiedo a Michael se ha già pensato a cosa fare per il compleanno

Mike: no, di solito passo il pomeriggio con alcuni miei amici e i ragazzi, ma non so se quest’anno lo farò – bene, allora il 20 è libero

Io: ah ok

Mike: perché?

Io: per sapere, voglio regalarti qualcosa

Mike: io non voglio niente, sul serio

Io: no, ho già un’idea e ti piacerà un sacco

Mike: c’è un modo per farti cambiare idea?

Io: no u.u

Mike: allora aspetto di vedere la sorpresa ;) – sorrido e mando il messaggio a papà, mi dice che sarà tutto gratis e questo mi piace ancora di più. Per festeggiare la mia genialità, vado a prendere un gelato dal congelatore e lo mangio in terrazzo con le cuffie nelle orecchie. Il resto della giornata la passo tranquillamente facendo una bella doccia calda e cantando canzoni di Ariana Grande, quella ragazza esprime dolcezza ovunque e poi è bellissima, non nascondo che mi piacerebbe essere un po’ come lei. Poi la canzone ‘a little bit of your heart’ è magnifica ed è anche scritta in parte da Harry, altro motivo per farmi impazzire. Verso sera, Luke mi chiama, dice che aveva voglia di sentirmi, mi sciolgo, questo ragazzo è la dolcezza, basta. Mi chiede di cantare con lui e accetto, la sua voce è melodiosa e lo registro mente mi canta ‘amnesia’. Mentre lo ascolto, chiudo gli occhi e mi immagino di stare con lui. I miei sentimenti per lui stanno aumentando giorno dopo giorno, ho paura di non essere abbastanza per lui. No, non ci voglio pensare, se Luke è con me, vuol dire che mi vuole e non devo farmi questi tipi di problemi. Mi parla dolcemente, tengo il cellulare vicino a me e mi tranquillizza, inizio a sentire gli occhi pesanti, ma faccio di tutto per tenermi sveglia e poter stare con lui …

POV’S LUKE

Finito di sistemare il letto, sono stanchissimo. Ceno e poi mi rinchiudo in camera a strimpellare la chitarra, ma mi manca qualcosa … Angel. Quella ragazza è la mia ancora, da un lato, sento che i ragazzi non completano più quel ruolo, solo lei lo riempie interamente. Quando sto con lei, è tutto bellissimo, mi sento così bene da quando è entrata nella mia vita. Di certo non posso uscire di casa, prendere la macchina e guidare da lei, lo vorrei fare, ma è una pazzia e lo riconosco da solo … però voglio stare con lei. Prendo il cellulare e la chiamo

Angel: pronto Luke

Io: hey principessa, come stai?

Angel: benissimo, ho trovato cosa fare per Michael, anche se non te lo posso dire, mio papà mi aiuta a preparare tutto, ci siamo riappacificati, è bellissimo – quell’uomo non riesco ancora ad accettarlo, solo io ho visto come si sentiva veramente Angel, solo io ho visto le sue lacrime scorrere veloci e senza freno dai suoi occhi, solo io ho sentito le sue emozioni trafiggermi ed è stato orribile. Cerco di scacciare il piccolo senso di disprezzo che mi pervade e faccio finta di nulla

Io: mi fa piacere, perché non vuoi dirmi il regalo? Tanto è per Mike

Angel: perché centrate anche voi – ho la curiosità a mille, ma non voglio insistere – perché mi hai telefonato? Qualcosa non va?

Io: nono niente, è solo che volevo sentirti – mi imbarazzo un po’ a dirlo, il mio tono era basso

Angel: davvero? Che carino, anche io – sollievo. Sembra contenta, ma vorrei vedere il suo sorriso

Io: vuoi cantare con me? Ho la chitarra sulle gambe? – afferro la tastiera e improvviso una canzoncina con i primi accordi che mi vengono in mente

Angel: veramente …

Io: non fare la timida, abbiamo già cantato insieme è sei stata fantastica

Angel: beh grazie, ok – sì!

Io: cosa vuoi cantare?

Angel: mi canti ‘amnesia’?

Io: subito

Angel: aspetta, vai – inizio a suonare e cantare la canzone che mi ha chiesto, spero stia sorridendo. Quando la canzone finisce, mi fa qualche complimento e iniziamo a cantare altre canzoni dei One direction, Ed Sheeran, Ariana Grande e tutti i suoi artisti preferiti, compresi i Green Day. Mi stupisce sapere che li ascolta, ma lo adoro. Non ho mai sentito sentimenti così forti una persona in tutta la mia vita, Angel è unica e … non ho parole veramente per descriverla, ci vorrebbe troppo tempo. Prima con Ashton, ho parlato un po’ di lei e mi ha chiesto se ho intenzione di farlo … stupido pervertito! Ma in realtà, io vorrei, cioè non è una cosa di cui spaventarsi, anzi, dev’essere stupendo farlo con lei perché è amore e passione, non semplice piacere. Sono le 22:00 e mi fa sentire bene il fatto che non abbia chiuso la telefonata, ma che stiamo ancora parlando

Angel: un giorno mi insegni a giocare a fifa?

Io: d’accordo, ricordo che quando io e Calum l’abbiamo insegnato a Michael, gli abbiamo detto che doveva tirare nella sua porta e continuava a farsi auto-goal, quando ha scoperto che era tutto uno scherzo, ci ha tirato un pugno fortissimo – rido ripensando alla scena, ma non sento niente dall’altra parte – Angel? Angel! – la sento lamentarsi, decido di cantare ‘story of my life’, la sua sveglia mi sembra

Angel: ancora 5 minuti, per piacere – ok, sta dormendo. Vorrei vederla, le finisco di cantare la canzone

Io: buonanotte principessa – chiudo la telefonata, metto in carica il telefono e crollo anch’io

The Only Reason || Luke Hemmings - 5 Seconds Of SummerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora