Jimin
Yoongi si svegliò vicino a me. Eravamo abbracciati, mio padre mi guardava sconvolto.« Ciao, appa... » gli dissi. « Perché sei tornato così presto? »
« Jimin, ma che cosa stai facendo? Corri a prepararti. »
« Ma é ancora presto per- »
« Vai! »
Lasciai la stanza guardando Yoongi. Appena sveglio sembrava una bestia, ma era carino comunque.
Poteva andare peggio?
Yoongi
Oh no. Oohh no.Non va bene così. Non era nei piani parlare con il papà di Jimin. Santo cielo, perché? Perché a me? Okay Yoongi, mantieni la calma, mantieni. La. Calma.
Jimin se n'è andato, okay. Sii gentile ed educato. Ricorda che non ha più un figlio.
« Chi sei? »
« Min Yoongi, signore. » dissi cercando di acquistare fiducia in me stesso.
« Che cosa ci fai qui? »
« Io... Io e suo figlio noi... L'ho aiutato a studiare e poi sono rimasto a dormire noi abbiamo un... Legame molto forte e... »
« Quanti anni hai? »
« Ne ho venti, signor Park... Vent'anni. »
« Sei della scuola di mio figlio? Sei uno di quelli che lo prende in giro? »
« No io... No ho... Cioè avevo un lavoro fino a ieri... »
« Dove lavoravi? »
« Uhm... Alla Villa... Quella... Per le feste... »
« Oh, capisco. Sei per caso amico di Hoseok? »
« Io, uhm, no... N-non ci conosciamo molto bene. »
Mi guardava con uno sguardo che non riuscivo a sopportare, ero più che nervoso.
« Come conosci mio figlio? »
« L'ho riportato a casa... Ubriaco... Una sera che é venuto alla Villa e ha bevuto... Troppo. »
« Allora so chi sei... Tu hai aiutato Jimin in quella crisi che ha avuto sul tetto l'ultima volta... »
« Io... S-sì... » il suo sguardo si fece meno tagliente, mi osservava.
« Sai, Yoongi, il mio bambino non ha bisogno di altri motivi per essere triste. Non mi interessa che cosa sei, cosa provi e tutte quelle menate lì, se ti piace devi lasciarlo stare, perché a scuola sta male, e tutti avrebbero un motivo in più per prenderlo di mira. »
« ... »
« E non toccarlo. Non provarci. Buona giornata. »
Me ne andai senza dire una parola, sconcertato. Non mi era sembrato così male, all'inizio.
Chiamai Jin, aspettandomi Di trovarlo sveglio.
« Yoongi, che vuoi? Sono le cinque del mattino! »
« Per la precisione sono le cinque e ventisei. Sto venendo da te. »
« Perché? »
« Perché ti devo raccontare un sacco di cose e in più sta per piovere. »
« Cosa c'entra? »
« Shh, sto arrivando. »
Quando misi giù mi accorsi di alcuni messaggi.
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Party {Yoonmin}
FanfictionDove Yoongi, cameriere ad una villa dove organizzano spesso delle feste, si imbatte in un Jimin adolescente e ubriaco.