Gli incontri, nella vita, ti colgono sempre alla sprovvista. Ce ne sono alcuni che ti lasciano il segno, impronte permanenti nelle nostre menti che poi vengono saldati ai nostri ricordi più preziosi e incastonati in angoli di cuore per non lasciarli mai più andare. Ma ce ne sono anche di quelli che ti sfiorano a malapena, venendo cancellati con lo scorrere del tempo come un'alta marea a cui non ci si può sottrarre e che, spesso, prende possesso delle spiagge della nostra vita.
Tanti sono gli incontri quotidiani con occhi sconosciuti su cui non ci soffermiamo mai abbastanza, iridi che hanno una loro storia ma che non abbiamo tempo di ascoltare perché siamo sempre troppo di fretta, schiavi di una frenesia che non aspetta.
E questa è solo una breve parentesi su di un incontro che è sfumato in un attimo, di due sguardi che si sono trovati e poi persi, rincontrandosi solo al calar della sera di molti anni dopo senza ricordare di essersi già specchiati in quelli dell'altro, di essersi già presi un pezzo dei loro rispettivi mondi senza riguardo.
No, non sono Ollie e non sono neanche Luke. Sono un semplice narratore esterno, spettatore di un qualcosa di talmente importante da non esserne stata colta la rilevanza a suo tempo, ma che ha scelto di parlare al posto loro per rivelarvi un piccolo segreto di molti anni addietro, dove ancora non c'erano i silenzi a parlare al posto loro, dove non esistevano tetti su cui salire e aeroplanini da far volare.
Quindi aprite le orecchie e guardate bene. Sì, ho detto proprio guardate, non ascoltate, perché altrimenti, anche voi, come loro, potreste perdervi un qualcosa che vi cambierà la vita per sempre solo perché non avete avuto la pazienza di aspettare, osservare e capire quanto vale uno sguardo che sa scavarti dentro e amarti in ogni tuo sbaglio.
«Madonna che freddo! Che freddo! Che freddo, che cazzo di freddo! Ma non potevamo fare 'sta visita guidata almeno in primavera? Che vogliono assicurarsi la nostra iscrizione alla loro università facendoci ibernare qui, di modo che non ce ne possiamo più andare?»
La battuta sarcastica di Meg fece sorridere Ollie come solo lei era in grado di fare, stemperando gli animi anche quando la situazione era disastrosa.
Ma quest'ultima non poté proprio dare torto alla sua amica. A chi mai sarebbe venuto in mente di fare un tour guidato per la facoltà di economia e ingegneria della città distante circa tre ore dalla loro, in pieno dicembre? A un sadico pechinese, forse? No, alla loro preside, le cui origini nordiche erano ignote a entrambe le ragazze che, in quel momento, si stavano stringendo sempre di più nei loro piumini, sciarpe, guanti e cappelli, in un tripudio di lana con cui si erano coperte quella mattina, scegliendo l'outfit da omino Michelin per non morire assiderate.
La ragazza mora sospirò pesantemente, lanciando un'occhiata colma di rammarico alla bionda.
«Già... poi tanto a te neppure interessa tutto questo. Non sarai qui con me tra un anno e mezzo» constatò tra sé e sé, mestamente.Ollie non lo voleva ammettere, ma il pensiero che lei e la sua migliore amica si sarebbero separate al termine del loro percorso liceale le scava il petto. Per lei, Meg, non era una semplice amica e neppure una sorella. Oh, no! Sarebbe stata una definizione troppo misera quella per rendere appieno il legame che le legava. Meghan era una parte di sé, la parte migliore, e per questo si domandava spesso, negli ultimi tempi, come avrebbe fatto a vivere con un pezzo di se stessa troppo lontano da poter afferrare, troppo distante per poterci ridere insieme davanti una tazza di caffè, accompagnandolo con uno dei loro classici discorsi spinti sul mondo maschile, o più semplicemente per raccontarsi tutto e parlare del niente, perché per loro due, che si capivano con uno sguardo, che si sapevano ascoltare senza aprire bocca, le parole erano un suppellettile davvero futile per poter stare semplicemente bene in compagnia dell'altra.
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RICOMINCIAMO/INIZIAMO (VOL.3 - COMPLETATA)
Chick-LitMatt & Meg - Ollie & Luke: due storie, completamente diverse, che si andranno ad intrecciare. Matt & Meg: una storia ancora mai davvero iniziata la loro, con alle spalle un rapporto di amore ed odio a legarli. Amano stuzzicarsi, insultarsi, prevaler...