Harry si svegliò l'indomani mattina in una cella vuota.
"Lou?" Nessuna risposta.
Harry credeva che Louis, fra tutte le persone, non lo avrebbe usato solo per il sesso e poi se ne sarebbe andato. Pensava di piacergli, e a lui di sicuro piaceva il ragazzo dai capelli caramello. Eppure eccolo lì, in piedi mezzo nudo in una stanza vuota, nessun segno del piccolo twink. Louis continuava a pensare che fossero solo amici?
Guardando il piccolo orologio appeso alla parete Harry lesse l'ora, nove del mattino. La colazione iniziava alle sette e continuava fino alle dieci, quindi si affrettò a lavarsi i denti, mettersi la divisa, e dirigersi alla mensa; tutto questo sperando che Louis comparisse dal nulla.
Quando entrò nella sala affollata, piena di detenuti affamati, Harry vide immediatamente Louis seduto al tavolo con Liam ed Ash. Avvicinandosi velocemente chiamò il più piccolo,
"Louis!"
Il riccio stava per abbracciarlo ma venne repentinamente fermato da Liam.
"Non penso sia una buona idea Haz."
Aveva uno sguardo empatico sul viso mentre parlava.
"Co-Cosa? Louis? Che succede?" Liam prese il polso di Harry, portandolo ad un altro tavolo.
---
"Liam."
"Liam fermati."
"Ahi! Lasciami."
"Oh smettila di lamentarti e siediti Harry." Il suddetto ragazzo solo ora notò che fossero dall'altra parte della mensa, lontani da Louis.
"Farai meglio a parlare ora Payne, o altrimenti amici o no ti spacco il culo se fai male al mio bambino."
Liam alzò gli occhi al cielo per i capricci dell'uomo. "Louis è entrato in mensa correndo questa mattina, era un disastro."
Liam ed Ash erano seduti al loro solito tavolo mangiando il cibo più disgustoso che avevano mai consumato, ma hey quella è la prigione.
"Quindi, Harry non c'è," ridacchiò Ash, "Probabilmente sta ancora riposando per aver fottuto Louis troppo forte." Liam rise con lui; sembrava fattibile.
Quello che non si aspettavano era che il twink corresse da loro, da solo, sembrando stressato e ansioso.
Liam fu il primo a prendere parola, "Louis? Cosa c'è che non va? Dov'è Harry?"
Louis era vicino a scoppiare a piangere, quindi Ash lo abbracciò stretto, facendolo sedere sulle sue gambe. Era un gesto puramente platonico.
"Ho fatto un brutto brutto errore." Gli altri due si guardarono prima di concentrarsi nuovamente sul più piccolo. "Ho lasciato che Harry... ho lasciato che mi f-fottesse."
Liam ed Ash avevano delle espressioni confuse mentre fissavano il ragazzo, che era arrossito.
"E qual è il problema Lou-Lou?" chiede Ash.
"Non penso che fossi pronto." Gli occhi di Liam si spalancarono all'inverosimile, "Aspetta; gli hai dato la tua verginità?"
Louis velocemente scosse la testa. "No no. Non in quel senso. Ho fatto sesso prima. Solo che- conosco a malapena Harry, e adesso mi sento una puttana e mi sento disgustoso perché mi è piaciuto così tanto, e mi piace Da-Harry così tanto, e mi sento una puttana."
Ash strinse il pù piccolo al suo petto, "E' okay se lui ti piace, piccolo, anche a lui piaci molto, tipo, davvero molto. Non sei una puttana; sei umano. Harry capirà come ti senti, non ti preoccupare. Puoi sempre conoscerlo adeguatamente dopo."
"Oh, wow." Harry non se l'aspettava.
"Lo so Haz, ma gli piaci. Fallo sentire speciale in altri modi, e poi capirà quanto ti piace."
---
La notte stessa
Harry non aveva visto Louis per il resto della giornata, e gli mancava la sua bambolina. Ma aveva organizzato qualcosa di veramente speciale per lui.
Se questo non avesse fatto sentire bene il ragazzo, allora non sapeva cos'altro avrebbe potuto farlo.
Si sarebbe assicurato che alla fine lui e Louis sarebbero stati qualcosa di più che semplici amici...
STAI LEGGENDO
Panties & Prison » Larry Stylinson Mpreg || Italian Translation
FanfictionDove un innocente ragazzo di nome Louis viene accusato di omicidio e condannato ad una pena detentiva. Non si sarebbe mai aspettato di conoscere l'amore della sua vita, il bad boy Harry Styles, in prigione. ~~~ This story isn't mine, I just translat...