She told me that I'm not enough, yeah
And she left me with a broken heart, yeah
-i fall apart, post malone"Vuoi del caffè?" mi domanda la madre di Scott mentre metto lo zaino in spalla sentendo quest'ultimo arrivare.
"No, grazie, sono a posto così" le rispondo sforzando un sorriso.
"Sicura di stare bene?" mi domanda apprensiva Melissa, annuisco prima di spostare lo sguardo su Scott che arriva in cucina."Novità?" chiede il licantropo.
"Lo stanno cercando. Sono passate quarantotto ore ma se c'è qualcuno in grado di sparire per due giorni e ritornare come se nulla fosse quello è Stiles" dice Melissa sorridendo ripensando al ragazzo, al ragazzo per cui ho perso la testa.
"Andiamo?" domando cercando di sembrare forte anche se entrambe le persone nella stanza sanno che non è così in questo momento.
"Pensavo di andare da Isaac prima della scuola, vieni anche tu?" mi chiede l'alfa.
"Preferisco non andare all'ospedale: c'è troppo odore di sangue"
"Allora perché sei venuta qui?"
"Avevo bisogno di sapere che almeno tu non fossi scomparso, ferito o indemoniato" affermo avviandomi verso l'uscita.
"Andrà tutto bene"
"Lo spero"---
"Ascoltatemi!" dice il coach mentre entro nello spogliatoio maschile diretta verso Scott e i gemelli "Se qualcuno vedesse, anche di sfuggita Stilinski, deve dirlo al primo insegnante che trova, intesi? Nel mio ufficio c'è un biglietto per Isaac Lahey e tutti quanti voi razza di sfigati non solo lo firmerete ma scriverete un messaggio così profondo da far commuovere il vostro vecchio coach, chi è il primo?"
"Niente Stiles e niente ninja malvagi" dice Aiden.
"Tutto troppo tranquillo" continua l'altro fratello.
"Sì, è vero, rende nervoso anche me" afferma Scott mentre sento un suono vagamente familiare.
"Lo sentite anche voi?" domando ai ragazzi.
"È un emettitore di quelli di Argent" dice Scott prima di uscire dagli spogliatoi seguito da noi.
"Proviene dal seminterrato" afferma Ethan prima di continuare a camminare seguendo quel suono.Appena metto piede nel seminterrato vedo in fondo ad un corridoio Stiles girato di schiena con in mano un emettitore.
"D'accordo, so cosa state pensando ma sono io lo giuro, sono me stesso" dice Stiles girandosi verso di noi con le mani in alto. Senza ascoltarlo i due gemelli iniziano a correre verso di lui per poi prenderlo per il collo.
"Fermi!" urla Scott "Ho detto fermi" cerco di strattonare via uno dei due gemelli da Stiles ma sono troppo forti rispetto a me così uso il dolore per farli smettere. Mi allontano di pochi passi e tendo una mano verso di loro iniziando a far provare dolore ad entrambi che subito smettono contorcendosi dal dolore.
"Rose!" urla Scott mettendosi di fronte a me, come se mi risvegliassi smetto subito mormorando uno scusa ai gemelli."Sono io, ragazzi giuro che sono io" dice Stiles facendo girare nuovamente Scott verso di lui "Non so cosa abbia fatto o dove sia stato negli ultimi due giorni ma sono io"
"Sai cosa è successo all'ospedale?" domanda Aiden.
"So anche di più" afferma prendendo un borsone da cui estrae una pianta dell'ospedale "Vedete? È l'impianto elettrico dell'ospedale, questi segni li ho fatti io, lo so che ho causato l'incidente. Il contenuto di questa borsa è parte di qualcosa di più grande"
"Ci dici che cavolo hai combinato?" domanda uno dei gemelli prendendo dalla sacca una sega elettrica.
"Credo qualcosa di brutto, di molto brutto" mentre i due fratelli iniziano a tirare fuori tutti gli oggetti dal borsone.
"Volevi costruire un terminator?" domanda Ethan mentre inizio anch'io a tirare fuori i vari oggetti.
"Simpatico, davvero"
"C'è una cartina" affermo prendendola e stendendola sul tavolo.
"Non è il percorso della corsa campestre?" dice Aiden percorrendo con un dito sul percorso evidenziato di rosso.
"Qui c'è l'auto di Tate, il luogo dell'incidente" afferma Scott.
"Dove il signor Tate ha messo le trappole per il coyote"
"Oggi fanno l'allenamento, bisogna fermarli" dico iniziando a correre fuori seguita dagli altri.Appena arriviamo dal parcheggio sento il mio telefono suonare mentre vedo raggiungerci i Sangfroid.
"Cos'è successo?" domando accettando la chiamata.
"Io e Argent siamo bloccati in centrale, ci hanno accusato dell'omicidio di Katashi"
"Lily aiutateli voi, devo andare" senza pensarci due volte annuisce e si avvia insieme agli altri verso il bosco.
"Intendi quello della mafia giapponese?"
"Sì, ci hanno permesso di fare una chiamata, Argent sta cercando di perdere tempo, crediamo sia stato il Nogitsune"
"Arrivo subito" dico per poi riattaccare la chiamata.---
Entro nella centrale e mi avvicino a Derek e Chris, ammanettati e seduti su una panca.
"Credevo avessi chiamato Peter" dice il cacciatore vedendomi entrare guardando male Derek.
"Penso di essere più utile di un sociopatico" affermo guardandolo con un sopracciglio alzato."Deaton cosa ci fai qui?" mi volto notando l'agente McCall guardarmi diffidente.
"Aspettavo mio padre: devo parlargli" dico, inventandomi una scusa.
"È a scuola, dove dovresti essere tu"
"Ah, non lo sapevo, allora lo aspetterò qui" in realtà lo so benissimo: Elisabeth mi ha scritto che c'è un'allarme di una bomba a scuola. Mi guarda ancora un attimo non molto convinto di quello che ho detto prima di uscire dalla centrale."Vi hanno detto qualcosa sulla morte di Katashi?" domando cercando di non farmi vedere dai poliziotti.
"No, ci dovrebbero interrogare tra poco" mi risponde Derek mentre guarda confuso alcuni poliziotti che iniziano ad uscire dalla centrale allarmati.
"Cosa sta succedendo?" domanda Chris mentre il vicesceriffo inizia a toglierli le manette.
"State giù" in una frazione di secondo sento Derek togliersi con forza le manette e prendermi dalla vita e proteggermi da un esplosione: la bomba è qui, non a scuola.Mi alzo cercando di aiutare Derek a fare lo stesso notando che si è ferito la schiena dai vetri degli uffici.
"Sto bene" mi dice notando che sono preoccupata.
Vedo il vicesceriffo steso a terra davanti a me trafitto da molti vetri della finestra soccorso da Scott e Stiles.
"Scott non c'è più nulla da fare" dico avvicinandomi e cercando di fermare il ragazzo da togliere il dolore all'uomo.
"Scott, prendi il suo dolore: rendi tutto più facile" dice il Nogitsune, perché so che Stiles non lo direbbe.
Scott prende il suo dolore fino a che l'uomo non lascia il suo ultimo sospiro."Ragazzi, gli oni stanno arrivando" dice Kira entrando nella centrale.
💔💔💔
mancano pochi capitoli...
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The red thread [stiles stilinski] 2
Fanfictionsecondo libro🌹 "La forza è solamente un evento fortuito che deriva dalla debolezza altrui" "Dovresti essere morta" "Buffa cosa la vita: quel misterioso accordo di logica implacabile impiegata per uno scopo utile. Il massimo che ne puoi sperare è q...