Non ne poteva più.Era inutile discutere ulteriormente.
Arrivare alle mani non sarebbe servito a niente.
Il ragazzo ritirò la lama, gettandola ai piedi di Paperjam e mollando Fresh.
I due se ne andarono con la coda fra le gambe, il capo chino.
Montarono in bici e dopo una ventina di minuti scesero, accampandosi in un villaggio sperduto per la notte.
Paperjam era affranto, non riusciva ancora ad accettare le parole del fratello.
Arrivò a pensare addirittura che gli altri lo avessero drogato, eppure i ragazzini erano molti.
Avrebbe voluto stritolargli tutti a mani nude, per non parlare dei maggiori.
-Tanto quel piagnone tornerà. Ne sono certo.- sbottò Paperjam, aprendo con i denti una scatoletta di zuppa e passandola a Fresh.
-Potremo rapirlo di notte.- teorizzò Fresh.
-Nah, si sveglierebbe e comincerebbe a gridare come un malato mentale.- rispose Paperjam, sbuffando.
Fece una pazzia.
Spesso aveva visto suo padre Error bere degli alcolici, e quando gli chiese il perché, lui rispose che era "per dimenticare".
Paperjam non si fece troppe domande, stappando una lattina di birra e portandosela alla bocca.
Successivamente un'altra, e un'altra ancora.
Si sentiva male come quella volta in piscina; tutto girava e ondeggiava, si sentiva la testa pesante e lo stomaco in fiamme.
Si sdraiò a terra, piegato in due dal dolore.
Fresh lo guardò perplesso, per poi scrollarsi le spalle e sdraiarsi accanto a lui.
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We all start as Strangers ;; Paperfresh ||
Romansa"Il sentimento di due cuori spezzati."