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-Come ti chiami?- gli domandò il maggiore.

-Paperjam.- rispose egli.

-Io sono Nightmare.- rispose lui, per poi voltarsi verso gli altri.

-E loro sono Swapfell, Lust e Fresh.- disse, indicandoli uno ad uno.

Parlarono a lungo, e Paperjam scoprì che erano, come lui, dei sopravvissuti alla strage.

-Bisogna festeggiare, allora.- disse Nightmare, allungando a Paperjam una bottiglia lunga e stretta.

Quando la stappò, un dolce e intenso profumo gli invase le narici.

Uscirono dall'edificio, sedendosi vicino alle vasche.

-Che roba é?- chiese Paperjam, indicando la bottiglia.

-É sublime, te lo assicuro.- rispose il maggiore, sogghignando leggermente.

Paperjam annuì, un po' perplesso.

Ognuno di loro prese delle altre bottiglie simili a quella che aveva in mano il nuovo arrivato, e iniziarono a stapparle.

Quando tutti i tappi spiccarono altrove, iniziarono a brindare, bevendo il liquido direttamente dal collo.

Paperjam, anche se leggermente dubbioso, fece lo stesso.

Una dolce e zuccherosa sostanza percorse la sua gola, inondando il palato.

All'inizio era davvero deliziosa, ma col tempo divenne più amara e forte.

Gli bruciava la gola e lo stomaco; si sentiva la testa pesante e lo stomaco gonfio, tutto girava.

La bottiglia vuota gli cadde di mano, rompendosi in mille frammenti sul pavimento.

Provò ad alzarsi, ma cadde sulle ginocchia, vedendo tutto sfuocato.

Gli altri scoppiarono in una fragorosa risata, non riuscendo più smetterla.

Là, accasciato a terra, il giovane scheletro si dimenticò di tutto: del suo viaggio, di Gradient, del confine...

Non ricordava più niente.

We all start as Strangers ;; Paperfresh ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora