capitolo 12

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finito di mangiare, ci alziamo e i professori ci spiegano dove sono i dormitori, quelli al primo piano sono delle femmine, al secondo dei maschi. al piano terra c'è la sala per noi ragazzi e ragazze dove riunirci per fare qualcosa, studiare, parlare, insomma di tutto...

- bene ragazzi potete prendere le vostre valigie e andare a scegliere le stanze... - ci comunica la prof, non so quale ma lo sapremo dopodomani.

metto in spalla il mio zaino e prendo la valigia, affiancata da merid

a, con un borsone color pesca e uno zaino rosso scuro con decorazioni di un blu brillante.... arrivati " all'incrocio" ci sono due corridoi, uno che si affaccia sul giardino posteriore, con i balconi che affiancano degli alberi che coprono la scuola dal scuola, e quelle che si affacciano sul bosco davanti.

- prendiamo quelli del giardino posteriore prima che finiscano!- mi prende per mano e mi fa correre...per tutto il corridoio -.- ne troviamo una fortunatamente. è vuota. ci mettiamo nei letti vicino alla finestra e appoggiamo le valigie. ci sdraiamo e prendiamo aria. abbiamo il fiatone...

- che...corsa...aff... - cerco di parlare pur avendo poca aria.

- già....- continua lei di fianco a me...

ragazze con le loro valigie di diverso colore passano davanti alla porta per andare a scegliere la loro camera. dopo un pò arriva una ragazza, magra, capelli lunghi e biondi, mooolto lunghi, raccolti in una treccia lunga e voluminosa e decorata da fiori. indossa un maglione e dei leggins, con all star blu notte.

- ehm, ciao! c'è nessuno? - ci chiede... merida si tira su e gli va incontro - si ci siamo noi... -

abbiamo preso la camera con meno letti, è piccola, ma speravamo di rimanere solo io e lei... a guardarla meglio però sembra una ragazza a posto....

- mi chiamo rapunzel, piacere di conoscervi...- ha un sorriso innocente, una ragazza buona... si, può andare.

- io mi chiamo merida, stai cercando una camera?- si, le altre sono tutte piene...- qui ce nè sono due di letti liberi, se hai bisogno di un letto....- dico. lei si gira dalla mia parte e sgrana leggemente gli occhi... - ma tu sei...la guard....!- gli tappo la bocca con la mano. - lo so, ma è meglio se non lo urli...- ritorna normale con lo sguardo. gli tolgo la mano. - non ti hanno scelta da poco? - non ne posso parlare......se vuoi stare qui bene, se no vai da un'altra parte - miriam! scusala...è che è molto scossa ultimamente...- no capisco, scusa se ho aperto un argomento sconsigliato.... - odio quando la gente fa così appena mi vede.........me ne vado sul balcone, si vede tutto il giardino da qui...ci sono ragazzi seduti sotto gli alberi qui vicino, l'albero di stamattina e il laghetto in mezzo al giardino...ritorno a guardare il salice....no miriam smettila! sai com'è fatta e cosa ne pensa di te ....scuoto la testa per scacciare via la scena.....

sento merida che parla con rapunzel...gli spiega dov'è la nostra roba e dove può mettere la sua, poi cominciano a parlare di loro, ....

quando merida si alza dice che va in bagno un attimo e sento dei passi venire verso la mia direzione...rapunzel si appoggia al margine del balcone, di fianco a me, mi sorride e si guarda attorno.

- rapunzel...scusami...per prima...- no tranquilla, me l'avevano detto che se incontravo un guardiano non dovevo dare in escandescenza...e non devo immischiarmi in affari che non mi riguardano... - un venticello chi ti ha detto chi sono?- dieci anni fa è arrivata una notizia, nel mondo degli immortali, proprio quando sono riuscita a controllare il potere che mia madre mi ha trasmesso...- quale notizia? -

mi guarda tristemente... - che la nuova guardiana aveva tradito gli altri e che era stata esiliata... non ci potevo credere...ti stimavo tanto quando ti hanno scelto... ma anni dopo si scoprì che la nuova guardiana sia stata obbligata a lavorare per black... e ovviamente una buona parte di immortali non ci crede...

ma io non la penso così-.


6°GUARDIAN - IIIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora