capitolo 40

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- io ti ho già detto i patti miriam... tu non hai voluto accettare... e ora tutto questo avverrà per colpa tua..-  pitch mi incolpa di una scelta che secondo me... era solo un imbroglio. se combattiamo abbiamo una possibilità di vincere. 

se mi fossi arresa avrebbe ucciso tutti.

la sua mente è abbastanza facile da leggere.

pitch continua con il suo discorso.     - e ora... spero che tu e i miei incubi andiate d'amore e d'accordo... oh quasi dimenticavo. come ti ho già accennato prima, avrei voluto con tutto il mio cuore ucciderti con le mie mani... ma visto che con i miei alleati sono molto generoso... l'ho promesso a qualcun'altro...-      appoggia una mano sulla spalla di elsa, e dalla mano passo al viso di lei.

non l'ho mai vista così. come se fosse una cosa normalissima e facile farmi fuori. jack si mette davanti a me e con uno sguardo arrabbiato aggiunge     - dovrai passare sul mio cadavere.- 

- ohh non sarà un problema... sarò onorata di uccidere anche te jack...-     non ho mai sentito elsa parlare così... è completamente diversa. non è più la ragazza della scuola che ti guardava e pensava ad ogni modo di metterti in ridicolo. 

no. 

ora sembra una macchina, progettata sull'opzione " uccidere".

elsa esce, mentre jack raggiunge gli altri insieme a me, toccando il ciondolo di jack. esso si illumina, uscendone poco dopo uno spiritello tutto bianco. così bianco che la polvere fulminea sembra essere gialla chiarissima come i lampi.

- lui è white, è il tuo spiritello. noi siamo scintille, e prendiamo vita non appena ci assediamo in un oggetto e da allora è la nostra casa. lui può aiutarti nell abattaglia, come io per miriam-      nera spiega e white si trasforma poco doco in un bellissimo purosangue, afiancato a nera che anche lei fa la stessa cosa. 

alla trasformazione diventa anche lei un bellissimo purosangue nero con l'armatura di di polvere fulminea, che la protegge per la maggior parte del corpo, per evitare i colpi. e al tatto sembra indistruttibile come la mia spada. 

entrambi saliamo in groppa a loro, estraendo la mia spada lucente, e con la polvere creo una protezione al busto. 

alzo un braccio orizzontalmente e creo la stessa armatura a jack, porteggendolo. 

- puoi usare anche tu la polvere.-       lo informo. si guarda la mano un attimo, poi white e nera si affiancano, davanti all'esercito alle nostre spalle. i draghi si innalzano in volo. pronti al mio segnale. north e calmon sono sulla slitta, con boomerang e spade pronte. 

prendo un bel respiro profondo e guardo jack. sono nervosa proprio adesso? 

sento la voce oscura di pitch annunciare      - iniziano i bianchi.-     come nel gioco a scacchi. prendo un altro respiro profondo e tendo la spada verso il nemico.

poco dopo a gran voce e con il più coraggio possibile che ho nelle vene grido       - CARICAAA!!!- 

non finisco di parlare che i draghi partono in picchiata, seguiti dalla slitta di north, e nera insieme a white partiamo alla battaglia. tengo la spada in aria, preparandomi ad attaccare il primo incubo.

dalla terrificante tempesta scendono incubi di ogni genere. spaventosi e assetati di sogni. 

mi si avvicina insidioso un enorme lupo spaventoso e con occhi gialli come il vuoto. con forza lo colpisco con la spada e lui scompare, lasciando un gemito di dolore, e crollando a terra.

nell'impatto col suolo scompare.

scendo da nera, la quale poco dopo si transforma in un enorme drago nero, che sputa fuoco bianco, con scintille di fulmini.

6°GUARDIAN - IIIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora