6°GUARDIAN - III

capitolo 44

apro di scatto gli occhi. con energia riesco a tirarmi su in piedi senza cadere o darmi una spinta.

mi aggiorno su dove sono tutti.

elsa è davanti a me a qualche metro di distanza. ha le mani appoggiate sui fianchi e stava guardando jack dalla direzione del suo corpo. ma ora mi sta guardando con un'espressione scioccata. 

ho praticamente di fianco pitch, sopra il suo purosangue incubo. rilascia scie di polvere oscura che si disperdono nell'aria, come tentacoli o corde.

i suoi occhi non ti fanno capire dove guardano, a causa dell'assenza di pupilla.

pitch, sulla lua schiena, sembra faccia parte di quella creatura, perchè non capisco dove siano le sue gambe.

i suoi occhi gialli e spenti mi stanno osservando arrabbiati. avrà i suoi motivi.

jack è più vicino di prima, ma alla  mia destra. sta quasi davanti alla linea di distanza che c'è tra me e elsa. ha una scintilla di speranza nei suoi occhi. ma le sue guancie sono umide. 

spero che non abbia pianto. ha sofferto troppo per i miei gusti. per me. 

mi sta guardando, come fosse stanco, ma che le preoccupazioni l'avessero per un attimo abbandonato.

i miei occhi brillano. li sento. come se fossero pieni di speranza. ma sono completamente immobile. non muovo un muscolo. sono tutti perfettamente fermi.

- come fa a essere ancora viva!?-     elsa rompe il silenzio con quella sua voce quasi mascolina, confesso che me ne sono accorta solo ora.

ho degli occhi puntati su di me.davanti e di fianco.

pitch. sembra più lontano ora. il cavallo incubo è scomparso. è sulla terra ferma.

ma non ci faccio tanto caso. sto ferma. devo concentrarmi su quello che è appena successo.

le mie dita stanno tremando leggermente. come se avessi appena mangiato qualcosa di super calorico e fossi sovraccarico.  un tremolio nelle gambe. le ginocchia non stanno ferme. tremano, ma alla loro distanza non credo si veda. tremo dentro. i miei muscoli, vibrano e sono tesi.

il sangue scorre troppo veloce. mai fatto prima d'ora.

un'energia mai avuta prima mi sta stimolando ogni fibra del mio corpo. i miei occhi si illuminano ancora. 

la mia dentatura cambia, sento che si stanno spostando, si rafforzano, si posizionano, forse sono i canini. stanno uscendo. come prima.

il mio corpo sta alzando la temperatura, il mio potere sta aumentando.

piccoli tic mi fanno muovere la testa a destra e a sinistra di poco. non so cosa sia. 

ma lascio correre. mi sento più forte. più potente. più energica.

quasi più immortale. 

senza neanche accorgermene ho le mani che vanno a fuoco. il fuoco blu e rosso si tengono vivi con il contatto delle mie mani con loro.

il mio cuore sta andando veloce. come se potessi correre per tutto il diametro terrestre.sta pulsando molto veloce. l'adrenalina della spada si sta raddoppiando. 

mi sento come un bambino quando corre, si diverte, salta, ride, gioca, sgambetta qua e la senza sentire la stanchezza, elastico, si sente potente, e nessuno può decidere cosa deve fare.

ecco il mio centro.

attorno a me sono tutti fermi. gli incubi scomparsi, dileguati. tutti gli occhi puntati su di me. hanno sconfitto clara e Arok. la tempesta sopra le nostre teste si sta muovendo, sta cercando di mantenere la forma, anche se sta diminuendo di dimensione.