Third Chapter: il primo incontro

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Oggi era il mio turno di fare da guardia al branco. Di sera un Alpha (o Beta col sangue di un Alpha) e dei Beta sorvegliano il branco spargendosi lungo il perimetro del territorio, in caso qualcuno volesse attaccare o mettere piede nel territorio sbagliato. Anche di giorno ci sono delle guardie, ma sono meno numerosi, visto che le streghe non sono proprio combattive e i vampiri sono sensibili alla luce del sole.

I vampiri non sono come quelli nei film, che si disintegrano o brillano alla luce del sole (come in quella specie di film, come si chiamava? "Twe... Twa...Twini...Twilight? " dove fanno sembrare i lupi degli sfigati e non parlano neanche di streghe o maghi!) semplicemente, sono più sensibili degli umani alla luce del sole e devono stare attenti perché se no rischiano di scottarsi, o se il contatto con la luce solare si prolunga si potrebbero scottare gravemente e ci metterebbero tanto a guarire, e se guardano il sole troppo a lungo, il bulbo oculare si scioglie profondamente e non saranno più in grado di vedere, nonostante l'occhio tornerà della sua dimensione normale.

Stavo guardando la parte di bosco che dovevo controllare, quando sento un rumore molto debole di passi, dalla velocità e dalla delicatezza dei passi sembra un vampiro che corre, se fosse un lupo solitario si sentirebbe un minimo strusciare delle unghie sul terriccio.
Corre veloce per essere un vampiro morso, quindi è un "nato vampiro", nato da genitori vampiri. L'odore si sta facendo più forte e anche il rumore dei passi, anche se non così tanto rumorosi da accorgermene se non ci facessi caso.
Chiudo gli occhi, e mi concentro sul rumore e sull'odore, per capire la sua posizione, e quando ci riesco, provo a capire la sua traiettoria e, una volta intercettata, mi metto sull'attenti per fare uno sprint in avanti visto che tra qualche secondo mi passerà davanti.

Mi trasformo in lupo, un lupo grande e nero e, secondo il parere di Jimin, quando non sono arrabbiato, anche puccioso, e con il pelo morbido.

Mi metto in posizione e inizio a contare, "5...4...3...2...1...ORA!" Salto e becco in pieno il mio bersaglio, lo butto per terra con me sopra di lui, e lo guado attentamente, occhi rossi tipici dei vampiri, dandomi ragione riguardo all'esaminazione di prima, "Infondo quand è che non ho ragione?"  Pensai, per poi notare che lui non opponeva resistenza. "Strano..." pensai mettendo tutti i miei sensi all'erta per non farmi prendere di sorpresa.

"Non preoccuparti, non reagisco perché mi hai aiutato a trovare quello che stavo cercando."

Feci una faccia completamente confusa e, nonostante fossi nella mia forma di lupo, lui capì l'emozione sul mio viso perché mi rispose...

"Sei tu quello che cerco, è per questo che ho detto che mi hai aiutato."

"Sto qua è tutto scemo..." pensai prima di sedermi. Visto che non mi fidavo delle sue parole, non volevo spostarmi e rischiare di dargli spazio per liberarsi e attaccarmi, quindi mi sedetti sopra di lui e, sapete come si siedono i lupi, praticamente appoggiai il mio bellissimo sederino peloso da lupo, sul bacino del qui presente, che doveva essere più alto di un paio di centimetri della mia forma umana, capelli biondi e un corpo di uno che per sopravvivere deve lottare, lo notai dai muscoli asciutti che sentivo attraverso il piccolo contatto, e da un cicatrice che si intravedeva dal collo della maglietta, che, essendo un vampiro e quindi guarisce in fretta, potevano essere causate, o da ferite molto profonde (tipo rischiare di perdere un braccio) o da del fuoco fuso, un arma molto potente contro i vampiri, molto difficile da procurare, fatta da delle streghe professioniste in pozioni e incantesimi,che ci mette molto più tempo per guarire e può essere letale in alcuni casi.

Di solito, le cicatrici da fuoco fuso sono diverse da quelle normali e hanno un leggero alone rosso, ma non potei dire con certezza quale delle due fosse perché vedevo solo una punta della cicatrice. Però la cosa lo rendeva più attraente, non era neanche brutto in faccia e la cosa non aiutava a renderlo meno attraente, e neanche la sua voce dannatamente profonda aiutava.

A weird Alpha- The BeginningWhere stories live. Discover now