A weird Alpha- The Beginning

Eleventh Chapter

Sono in classe, ho la lezione più noiosa di sempre...filosofia. Già sapete cosa penso della filosofia, per farla breve non andiamo molto d'accordo, così sto pensando ad un po' di cose.

Cerco di non pensare a quello che era successo il giorno precedente, ma ad ogni cosa a cui penso, i ricordi mi assalgono la mente, così decido di piegarmi al volere della mia mente.

"Come è fottutamente possibile che l'ho fatto venire....io...Jeon Jungkook...ho fatto venire Kim Taehyung. ..senza nemmeno toccarlo. Però sarebbe davvero bello toccarlo,oppure averlo in bocca..." Pensai. Dato che quella riflessione tra me e me , sarebbe durata molto, mi misi comodo ed appoggiai la testa sul banco.

"Oppure mentre mi scopa, aah non immagino nemmeno come il suo cazzo stia bene dentro di me, i nostri corpi sudati che si toccano, lui che mi bacia mentre si muove dentro di me facendomi urlare dalla goduria....l-lui che mi sussurra all'orecchio con la sua voce roca e profonda mentre geme."

Ormai ero andato, niente più poteva fermarmi, avrei potuto continuare a pensare per un secolo.

"Poi....mentre sta per venire, quando aumenta la velocità e urla anche lui per il suo imminente orgasmo...immagino la sua faccia, pura eccitazione. Io invece mi ero trattenuto, volevo venire insieme a lui..poi dopo essere venuto cambia buco e si ricomincia."

"Chissà se ha qualche kink... e se li usasse su di me? Quella del Master sarebbe hot..."

"Alla fine, quando veniamo per l'ultima volta insieme mentre ci baciamo, crolliamo uno addosso all'altro e iniziamo a coccola-".

"Signor Jeon....ha qualcosa da dirci? sa mi è sembrato che stesse molto attento alla lezione."

Dice la prof. di filosofia.

Mi risveglio dal mondo dei sogni andando nel panico.

"U-uh s-scusi p-prof."

"Perchè cazzo ho immaginato che fosse lui l'attivo...non devo pensarlo..anche se è una cosa davvero eccitante non devo." Faccio un respiro profondo e mi calmo. Poco dopo riandai nel panico.

"S-se ho immaginato di-di fare sesso con lui...s-significa che molto probabilmente andrò in calore....E-E che altrettanto probabilmente perderei la verginità...ED È TUTTO PER COLPA SUA! NON POTEVA FARSI I CAZZI SUOI E IGNORARMI? NOOO OVVIAMENTE DOVEVA TORMENTARMI PROPRIO IN QUESTO PERIODO!"

Pensai, stavo per esplodere.

"Prof. Posso uscire?"

Domando alla mia professoressa. Dopo che lei mi da il consenso, mi precipito fuori dall'aula, ma mi scontro contro qualcosa, o meglio dire, qualcuno.

"Ciao Jeon Jungkook."

Dice Taehyung con un sorrisetto.

"Ta-...Tae..."

Ho gli occhi spalancati e non so cosa dire, non posso crederci, deve farsi vivo proprio dopo che ho fatto quel sogno.

"Sei già così frustrato, e si che non ti ho ancora fatto niente."

Mi prende per un braccio e mi attira a sè, facendoci scontrare petto contro petto, ma per colpa della leggera differenza di altezza, ho la faccia nell'incavo del suo collo e posso sentire il suo odore. È la cosa più buona che abbia mai annusato.

"Sono io la causa di quel problemino là sotto?"

La sua voce è roca e più profonda del solito, sento il suo fiato caldo sull'orecchio, mentre con la mano, precedente messa sulla mia schiena, va sempre più giù fino al mio culo in una carezza sensuale, e inizia a palparlo.

"Ma ti vedi? Anche solo la minima vicinanaza a me ti manda in una trance e sei incapace di controbattere. Che bellissimo difetto."

Muove leggermente il bacino, facendo scontrare lievemente le nostre erezioni vestite, la frizione tra essi è quasi inesistente, ma è abbastanza da mandarmi una scossa di piacere lungo la spina dorsale, facendomi inzarcare di poco la schiena, mettendo ancora di più a disposizione il mio sedere alla mano di Taehyung.

Io cerco di trattenere i gemiti, non lo ammetterei mai neanche sotto tortura, ma col passare del tempo il suo tocco, la sua voce, il suo modo di fare, mi piace sempre di più.

"Ti stai sforzando di non gemere. Perchè ti stai torturando quando so già che ti piace? Non ha senso lasciarli inascoltati, rendimi testimone di quel suono soave."

Mi scapparono dei gemiti strozzati. Già avevo un problemino, per colpa del sogno poco casto di pochi minuti fa, e adesso l'uomo del mio sogno mi sta toccando in modi troppo intimi e mi dice cose mai sentite prima d'ora, ma mi piace, cazzo se mi piace.

"Vuoi che ti aiuti con quel problemino, prima che diventi un problemone?"

La voglia di annuire e permettergli di fargli fare ciò che vuole con me è tanta, ma l'orgoglio mi fa esitare e lui lo nota, o meglio dire, nota che non lo sto spingendo via e che non lo sto rifiutando più di tanto, e un ghigno si crea su le sue umide, rosse e baciabili labbra.

Vedendo che non reagivo, cerca di portare le sue labbra vicino al mio collo, non so esattamente per cosa, ma prima di poterlo scoprire, un esplosione di luce ci separa, mandandolo contro il muro e facendomi risvegliare dal piccolo coma in cui ero caduto.

"Taehyung, devi lasciarmi stare."

Dico cercando di sembrare sicuro, ma la mia voce bassa e tremolante mi tradisce.
Corro in bagno e mi appoggio al lavandino, guardandomi allo specchio inizio ad avere un conversazione con me stesso.

"A me Taehyung non piace, per niente, proprio zero. È solo che, oggettivamente, è un bel ragazzo, ma non è che se un ragazzo è attraente, con una voce meravigliosa, con delle mani abili e perfette per palparti, con dita lunghe e con un cazzo che farebbe invidia ad un porno attore anche tu devi cadere nella sua trappola."

"Oltre tutto, ti ha toccato solo un minimo e tu già ti arrendi al pia-... alla svogliatezza di controbattere? Solo perchè hai due organi sessuali, non vuol dire che devi essere così sensibile al minimo tocco! Non fare la puttanella!"

"L'hai lasciato fare, solo perchè avevi un erezione e gli ormoni hanno avuto la meglio, e per nessun'altra ragione."

"Visto che è solo attrazione sessuale... perchè è solo attrazione sessuale, vero? Non ti piace Taehyung, vero? Vero, quindi se lo ignoro, in due mesi e mezzo dovrei farcela a dimenticarlo, giusto? Giusto."

"Da domani per te lui non esiste, non lo calcolerai neanche! Sarai bravo e forte, non permetterai mai a nessuno, tanto meno Taehyung, di toccarti, di manipolarti o di parlarti in modi non adatti. Ma sopprattutto imparerai a resistere alle tentazioni! Non puoi sempre sperare nel miracolo divino, quindi da oggi in poi tu resisterai alle tentazioni di Taehyung!"

Faccio un promessa a me stesso, ma so benissimo che sarà molto difficile adempire ad essa.

A/N

1100 parole. Non potete sempre aspettarvi capitoli lunghi anche perchè dipende dall'ispirazione del momento. Pls votate e commentate.