"Ne sei proprio sicuro? Quello che hai visto di me non è niente in confronto a quello che potrei farti. Sei sicuro di potermi reggere?"
"Comodamente"
"Jungkook... tu non sai di che cosa sono capace."
"Anche tu mi sottovaluti se la pensi così. Cosa ti fa pensare che io non possa reggerti?"
Dico mentre avvicino il mio viso al suo. Lo vedo che va in dientro per mantenere la stessa distanza di prima. Non gli do tempo ti rispondere che lo accuso ancora.
"Allora? Pensi di essere tutto quel grand figo misterioso e pericoloso? È per questo che mi sottovaluti?"
Lui indietreggia ancora mentre io mi avvicino, guardandolo con occhi di sfida, ma in modo malizioso.
"Dovresti ormai sapere che non sono come gli altri. Non mi fai paura Taehyung, anzi, il tuo essere misterioso e quell'aura che trasuda di pericolo mi incitano a voler star di più con te e scoprire perchè ti comporti così."
"Così come?"
"Flirti con me, non lo nascondi e non nascondi neanche il fatto che ti eccito, ma quando inizio a convincermi che sia solo un gioco e che tu voglia solo la mia verginità, ecco che fai qualcosa di estremamente gentile e sincero, come se di me ti importasse veramente e per te fossi il gioello più bello e prezioso di questo mondo. Sei felice all'idea di possedere qualcosa tanto ambito, e lo tratti bene perchè non vuoi che si rovini."
"Detto così non sembra una brutta cosa, perchè vuoi scoprire il motivo del mio comportamento?"
"Perchè con gli altri sei freddo e uno stronzo pazzesco, gli unici che non tratti di merda sono i tuoi amici, me e i miei amici. Perchè non mi hai mai trattato con indifferenza?"
Adesso siamo ai piedi del letto, lui ha la schiena sul morbido materasso, con il busto alzato e il peso sulle braccia dritte.
Mentre io sono finito a cavalcioni su di lui con il viso a poco meno di una spanna (di Jimin) dal suo. *
"È troppo presto per farsi queste domande, non credi? Ma in caso per te fosse giusto farlo, le risposte le guadagnerai col tempo, non avrai mezza parola da me."
"Sei sicuro? Ci sono diversi modi per convincerti a parlare..."
Dico a un paio di centimetri dal suo viso, guardandolo negli occhi intensamente.
Presi le sue mani e le posizionai sui miei fianchi *coff*natiche*coff*,facendolo cadere a schena piatta sul materasso, lo seguo a ruota e cingo le mie braccia attorno alle sue spalle, infilando le mani nei suoi capelli, per fargli intendere cosa intendessi.
"Puoi provare, non ti fermerei mai, neanche se entrasse tuo padre dalla porta per uccidermi, ma sappi che non guadagnerai niente."
"Tu sta a guardare."
...
...
...
Non so da dove sia sbucato tutto questo coraggio, che mi è stato attaccato dall'inizio della conversazione fino ad adesso, ma dev'essere proprio forte per farmi fare queste cose. Forse non sto pensando bene a quello che sto dicendo, mi sono appena svegliato. Però, c'è un'esclamazione che mi sta affliggendo e che devo per forza esteranare...
Devo essere proprio disperato se mi comporto come una tale zoccola.
Che sia chiaro, il contatto fisico con Taehyung non mi dispiace affatto, ma non posso non ammettere che mi sto comportando un pochino come una zoccola.
Per sicurezza, se ve lo chiedono, io non sono capace di intendere e volere questa mattina.
Ma tornando a noi, mi avvicino a lui e lo bacio, chiudendo gli occhi. Un bacio casto, con contatto di sole labbra visto che è la prima volta che lo bacio di mia iniziativa, le altre volte l'avevo semplicemente seguito, quindi non so proprio come baciare.
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A weird Alpha- The Beginning
Fiksyen PeminatJungkook, figlio del capo branco (Alpha) Mr. Jeon, nato come successore e futuro Alpha, è stato allenato per comandare e proteggere il branco. Essendo nato Alpha ha un orgoglio da mantenere e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, ma soppra...
