Twelfth chapter

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Sono solo un paio di giorni che ho completamente tagliato i ponti con Taehyung. E sono un paio di giorni, che mi pare di incontrarlo più spesso di quando non volevo ignorarlo.

Quando arrivo, lo incontro sempre, quando me ne vado, lo incontro sempre, se rimango a mangiare, lo incontro sempre, se vado in bagno, lo incontro sempre. Sembra quasi lo faccia apposta.

È appena finita la giornata di scuola, ho sempre quelle occhiaie che mi caratterizzano da giorni.

Non riuscivo più a dormire la notte, troppi pensieri vagavano nella mia mente, tutto era così confuso. Sono tipo:"Se ignorerò Taehyung non andrò in calore, giusto? Anche se già mi eccita, quindi sarebbe inutile ignorarlo... ma forse se lo ignoro a settembre non mi ecciterà più... ma se così non fosse ignorarlo sarebbe stato inutile e mi ritroveri da solo in calore... ma sotto un certo punto di vista, sarebbe meglio se invece di ignorarlo, lo convincessi a trascorrere il calore con me... anche se non penso che debba proprio convincerlo. Anzi, penso che se da punto in bianco gli chiedessi di passare il calore insieme, correrebbe da me come non ha mai corso nella sua intera vita. Comunque alla fine non so cosa fare..." oppure domande su come funziona il calore e cosa si prova durante esso.

Da lontano noto Taehyung, che sta velocemente venendo verso di me. Non corre veloce perchè c'è gente e disturberebbe la quiete.

Di scatto mi volto verso il cancello della scuola con l'intento di andarmene, ma purtroppo, la sfortuna era dalla mia parte.

"Ciao Kookie."

Mi dice allegramente, anche se ha un ombra di incazzatura negli occhi.

"Taehyung sparisci. E non chiamarmi Kookie."

"Dai! Perchè dici così? Credevo andasse tutto bene tra noi!"

Dice con un broncio palesemente finto ma carino.

"Tra noi due le cose non sono mai andate bene. Non mi sento bene. Quindi ora, lasciami stare, devo tornare a casa."

In verità sto benissimo, ma è l'unica scusa che mi viene in mente.

"Uuh beh, allora ti do un passaggio!"

Non ho neanche il tempo di sospirare affranto e di declinare la sua proposta, che mi butta sulle sue spalle.

"Non è carino declinare un'offerta chiesta così gentilmente."

Cerco di opporre resistenza, ma non c'è nulla da fare, è veramente testardo. Così incomincia a correre verso casa....con il mio bacino affianco alla sua testa.

Quella posizione non era molto comoda, spero che quello che sto per dire non degeneri........ ma come al solito le mie speranze si dimostrarono vane.

"Taehyung sono scomodo, lasciami camminare."

"Se vuoi ti porto in groppa?"

"No. Posso camminare, lasciami andare~"

Dico in un lamento e muovendo un po le gambe, per rendere più ovvio la scomodità della posizione in cui sono.

"Smettila di lamenterti. Lo so che infondo ti piace."

Mi tira uno schiaffo sul sedere, facendomi sussultare per la sorpresa. Ma non mi ha fatto male, anzi........ la cosa inizia a preoccuparmi.

"Ti lascio una scelta, o taci e rimani così, o ti metto a posizione koala davanti a me."

"Cos'è la seconda?"

"L'hai voluto tu."

"No aspe-!"

Prima che possa continuare, mi tira per le gambe, facendomi cadere davanti a lui, ma la sua presa è stretta e mi sostiene per i fianchi. Mi prende le gambe e me le fa mettere intorno alla sua vita, le braccia sulle sue spalle, la mia faccia è poco più in alto della sua, i nostri bacini fortunatamente non si toccano, o dovrei dire sfortunatamente?

Ovviamente, dove sono le sue mani nel tentativo di sorreggermi?
Esattamente sul mio culo.

Non stringe ne palpa, ma è comunque disagiante avere mani altrui sul proprio culo. Soprattutto se le mani sono di Taehyung.

Per colpa del movimento mi si è alzata la maglietta. Lo noto che guarda i miei addominali, arrossisco e cerco di tirarla giù.

Ma la mia presa su di lui non era forte, di conseguenza, quando tolgo le mani per sistemarmi quasi cado, ma Taehyung con i riflessi pronti mi evita una caduta, ma crea un altro piccolo problema.

Per non farmi cadere Taehyung ha stretto la presa sui miei glutei e mi ha tirato su. Facendomi scappare... un lieve gemito.

Ok, forse non è così disagiante...

Lo guardo negli occhi e vedo un pizzico di lussuria e stupore negli occhi. Distolgo lo sguardo imbarazzato e affondo la faccia nell'incavo del suo collo.

Arrivati a casa, mi mette giù, però senza allentare la presa siu miei fianchi, noto una cosa...

"Wow, non ti è venuta un'erezione stavolta... e se non per quando ho rischiato di cadere, non mi hai palpato il culo, non hai fatto battutine, e non mi hai neanche sniffato."

Dico sorpreso che non abbia approfittato della posizione intima per farmi qualcosa.

"Guarda che quando voglio posso essere serio anch'io."

"E poi...è più facile non farsi venire un erezione se scarichi la tensione prima."

Continua Taehyung. Mi guarda con un sorrisino divertito, nel tentativo di farmi capire che c'era un doppio senso. Io lo guardo confuso, non cogliendo quello che voleva dirmi.

"Gli ultimi dieci minuti di scuola sono andato in bagno e... mi sono segato... su di te."

Dice ghignando. Mi sembra palese che non poteva finire il nostro incontro così pacificamente.

Incomincio a sentire caldo....molto caldo, sono così imbarazzato... e la sua voce suona sensuale e provocante.

"D-davvero?"

Riesco a dire. "Perchè cazzo ho detto questo!! Sembra che mi faccia piacere...cioè..mi fa piacere che si sia masturbato su di me...MA LUI NON DEVE SAPERLO!" dico tra me e me.

"Si..,ed è stato davvero bellissimo...io che ti sfondavo, e tu che urlavi chiedendomi di colpire più forte il tuo punto debole...poi te lo mettevo in bocca e te la scopavo senza ritegno, mentre tu succhiavi fortissimo, come la brava puttanella quale sei."

Dice tutto questo vicino al mio orecchio, mandandomi brividi lungo la schiena.

Quel suo 'sogno' fa venire un'erezione anche a me....immagino come sarebbe davvero...non devo pensarci! Cerco di non pensare più a nulla...devo essere freddo.

"Ora Taehyung, puoi andare."

"E comunque smettila di sognare di scoparmi. Lo so che ho un corpo da urlo, ma tu hai il cazzo troppo piccolo per dominarmi."

Se volevo che mi ignorasse, beh, ora ho perso anche la minima possibilità che mi lasci stare anche per un minuto. Me la sono cercata. Ma dovevo fargli abbassare la cresta. Anche se, se continuo di questo passo rischio la mia incolumità e la verginità.

Detto questo mi libero della sua presa su di me e mi dirigo verso casa mia.

•[ Taehyung's pov ]

"Non pensare che finisca qui."

Dico dopo essermi assicurato che non mi potesse sentire, prima di fare marcia in dietro e dirigermi verso casa.

"Un giorno, ti farò pentire amaramente di aver detto queste cose."

A/N

1100 parole... sono abbastanza? Spero di si.

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A weird Alpha- The BeginningWhere stories live. Discover now