Thrirty-first Chapter

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Sorride meschino e malizioso, per poi spingere la mia testa dal retro del collo, attaccando le nostre labbra in un bacio casto nei primi 0,1 secondi, che poi diventa subito più bagnato. Le sue labbra che si muovono sulle mie, in una danza lenta e sensuale, noi che incliniamo le teste per far incastrare meglio le nostre labbra e avere più accesso al bacio, le mani che toccano il busto dell'altro, io che le passo sulle sue braccia, petto e addominali, mentre le sue vagano per la mia schiena.

È solo un minuto scarso che ci stavamo baciando che sento il mio corpo fisico venire scosso, sconcentrandomi un attimo e facendo traballare la mia figura, come se fossi un ologramma.

Piccolo Tae lo nota e si stacca dal bacio, guadagnando un lamento da me per l'assenza di contatto. Appena ritorno "solido", prendo tra le mani il colletto della sua camicia e faccio riattaccare le nostre labbra, ma lui cerca di togliersi.

"Mhm... Tae... non farlo..."

Mugolo nel bacio e con una mano sul retro della sua testa mantengo il contatto tra le nostre labbra. Inizio a muovere il bacino sulle sue cosce ma con le mani su i miei fianchi li tiene fermi.

"Dai Tae... non fare lo stronzo."

Mi stacco e lo guardo con un espressione corrucciata dalla frustrazione e di sconforto.

"Io stronzo? Non eri tu ad aver detto a me che dovevo aspettare settembre per poter avere l'onore di essere la tua prima volta?"

Chiede sarcastico e con una punta di velata strafottenza, ma lascio stare e rispondo.

"Ma visto che così posso farlo senza rimanere incinto da minorenne potresti anche soddisfarmi per una volta."

Scoppia a ridere, ma non dura tanto perchè gli tiro uno schiaffo sul braccio e lo guardo male. Lui smette di ridere e mette a posto i miei capelli, spettinati per colpa della piccola sessione di poco tempo fa. Se solo sapesse che lui è messo molto peggio.

"Mi piace come riesci a fregare gli schemi, facendo quello che non potresti fare in un modo che non ti ferirebbe neanche. Non è cosa da tutti, richiede una certa furbizia."

"Va bene va bene ora baciami."

"Ma ti stavo complime-"

Prima che potesse finire attacco per l'ennesima volta le nostre labbra e muovo fin da subito le mie sulle sue, ma un'altra scossa sul mio corpo fisico mi fa sconcentrare e diventare informe per pochi attimi.

Mi stacco dal bacio e rilascio un gemito di frustrazione.

"Ma perchè diavolo qualcuno deve rompe gli zibidei adesso? Non può lasciarci finire prima?"

Penso a voce alta frustrato e lo sento ridacchiare.

"Sei carino quando cerchi di non imprecare."

"Non sono carino! È solo che ho passato tutto ieri con Jimin e Jin, e Jin eomma non accettava che dicessi parolacce visto che sono ancora un bambino per lui."

Dico e faccio un labbruccio in un'espressione frustrata, mentre gli occhi si socchiudono in una linea sottile, ricevendo come reazione solo un bacio sulla guancia.

"Sei troppo tenero per essere un uomo."

Lo guardo male e gli faccio una pernacchia, sembrando più immaturo di quello che già sono ma non mi interessa più di tanto. Sento un'altra scossa e la mia immagine traballa di nuovo, perdendo consistenza.

A weird Alpha- The BeginningWhere stories live. Discover now